
Evento musicale
Torna Venezia Sounds, il music party benefico in memoria di Tomaso Cavanna a sostegno della ricerca sulle terapie oncologiche
Venezia Sounds torna il prossimo 25 ottobre alle Tese dell’Arsenale di Venezia, nel cuore della città lagunare, per continuare a sostenere attraverso la musica gli studi sulle immunoterapie nelle cure oncologiche.
Promosso dalla Fondazione Giancarlo Ligabue e dall'Associazione Medicine Rocks, nata per mantenere vivo il ricordo e l’energia del carismatico manager musicale Tomaso Cavanna, scomparso prematuramente nel 2019, charity partner dell’iniziativa Fondazione Humanitas per la Ricerca e il supporto del Comune di Venezia e di Vela, il music party benefico che, nella scorsa edizione, ha visto la partecipazione di alcuni dei più rappresentativi esponenti della scena pop rock italiana e il sostegno di tante persone e aziende partner, verrà riproposto anche quest'anno in spazi più ampi e con tanti nuovi musicisti sul palco, sempre con la sapiente direzione artistica di Samuel Romano.
Ad annunciarlo sono Inti Ligabue presidente della Fondazione Giancarlo Ligabue e Edy Campo presidente di Medicine Rocks, forti dei risultati incredibili del concerto-evento dello scorso anno, sold out dieci giorni prima dell’appuntamento, che ha riportato nel centro storico di Venezia la musica dal vivo e la consapevolezza dell’importanza della ricerca medica.
Per chi c’era, resta indimenticabile il dialogo musicale sul palco tra i diversi artisti che con generosità e passione hanno raccolto l’invito, presentati dal duo Marco Maccarini e Federico Russo, la cui conduzione si rinnova anche per questa edizione, l’entusiasmo dei promotori, la partecipazione del pubblico e il coinvolgimento emotivo di una serata che in un contesto unico, tra acqua e cielo, ha obbiettivi chiari: destinare i ricavati del concerto alla ricerca sulle terapie oncologiche - fondamentale per i progressi nelle cure e per la vita di tante persone - e mantenere vivo il ricordo e l’energia di Tomaso Cavanna.
69.000 euro sono stati i fondi raccolti e consegnati nella passata edizione a Fondazione Humanitas per la Ricerca per sostenere il lavoro del team internazionale del professor Antonio Sica, Responsabile del Laboratorio di Immunologia Molecolare dell’ IRCCS Istituto Clinico Humanitas e professore ordinario all’Università del Piemonte Orientale, che da anni ricerca nuovi bersagli terapeutici per la riattivazione delle difese antitumorali; e 5.000 euro sono stati donati in relazione all’iniziativa, dalla Fondazione Giancarlo Ligabue, all’Associazione Avapo Venezia che sostiene le famiglie dei malati.
Per il prossimo ottobre, con un maggior numero di ingressi disponibili e le adesioni di alcuni notissimi protagonisti del mondo della musica, si punta ancora più in alto.
Hanno confermato ad ora la partecipazione al progetto e saliranno sul palco di Venezia Sounds ad emozionare il pubblico con il loro entusiasmo:CASINO ROYALE, MACE DJ SET, PLANET FUNK, PISTI DJ SET, SATURNINO, SUBSONICA, THE ORIGINALS (Africa Unite & The Bluebeaters).
“Offrire alla ricerca scientifica e medica un mezzo di comunicazione universale come la musica e un palcoscenico unico qual è il centro storico di Venezia, consapevoli della sue delicatezze e delle sue necessità, sono i pilastri che ci hanno guidati nel dar vita a Venezia Sounds” spiega Inti Ligabue Presidente della Fondazione Giancarlo Ligabue, che a Venezia ha sede e storici legami. “La nostra Fondazione – continua Ligabue - da sempre sostiene la ricerca e la divulgazione scientifica e culturale con il motto “conoscere e far conoscere”: con Medicine Rocks e tanti amici e partner è stato possibile dar vita a un evento magnetico dalle grandi potenzialità benefiche e di presa di coscienza collettiva sul valore del sapere e degli studi che aprono alla speranza e al futuro. Lo scorso anno avevamo promesso che non sarebbe stato un evento spot, ed eccoci qui.”.
“Tomaso aveva l’energia di chi sapeva unire le persone, di chi faceva delle passioni uno strumento di cambiamento. Con Venezia Sounds vogliamo portare avanti quella visione: la musica come ponte, come linguaggio comune che fa bene due volte, perché emoziona e allo stesso tempo sostiene la ricerca medica. Dopo il successo dello scorso anno, Medicine Rocks torna a Venezia, amatissima città natale di Tomaso, con ancora più forza, più spazio e più musica, ma sempre con lo stesso cuore.” Dichiara Edy Campo, Presidente dell’Associazione Medicine Rocks.