Scenari

In Europa oltre 175 milioni di consumatori sono pronti a fare shopping usando i wearable device

E' quanto emerge da uno studio realizzato da Mastercard in collaborazione con GCT Research. Gli italiani sono in linea con il trend europeo: il 25% è sempre più incuriosito e desideroso di provare i pagamenti con i wearable device. Grazie alla tecnologia contactless cresce in tutta Europa la domanda di dispositivi indossabili abilitati al pagamento.

In apertura del Mobile World Congress di Barcellona Mastercard presenta il nuovo studio realizzato in collaborazione con GCT Research, rivelando che circa un quarto della popolazione europea (24%) si dichiara pronta ad utilizzare i pagamenti contactless, sempre ed ovunque, per gli acquisti in movimento tramite smartwatch, braccialetti, anelli ed altri wearable device abilitati.

I wearable device, prima dedicati esclusivamente a compiti semplici come il conteggio dei passi e della frequenza cardiaca, stanno evolvendo, grazie all’abilitazione per i pagamenti e, complice anche la rapida diffusione della tecnologia contactless, sono sulla strada per diventare in poco tempo un vero e proprio prodotto di massa. Grazie soprattutto all’elevato livello di sicurezza che sono in grado di offrire, oltre alla semplicità e velocità di utilizzo, la richiesta di questi prodotti, in Europa, è in continua crescita: da gennaio a giugno 2017, infatti, si è registrato un aumento del 22% anno su anno della domanda di wearable device.

La crescita del mercato dei wearable device è strettamente legata alla fiducia dei consumatori verso la tecnologia di pagamento contactless, che in Europa continua a crescere con un aumento del 145% nel numero di transazioni. Secondo la ricerca, le preoccupazioni dei consumatori in merito al rischio di frode, in Europa, sono diminuite del 24% nell’ultimo anno, con i Paesi Bassi (-41%), la Spagna (-33%) ed il Regno Unito (-31%) in testa alla classifica dei mercati in cui il grado di  preoccupazione è minore.

Anche in Italia il contactless registra una forte crescita e nell’ultimo anno il numero di transazioni è aumentato del 171%. Sebbene la possibilità di effettuare pagamenti con wearable device sia stata introdotta nel mercato italiano solo di recente, i consumatori dimostrano di essere sempre più curiosi e pronti ad utilizzare le nuove tecnologie per i pagamenti anche in versione indossabile, affidandosi alla tecnologia contactless, che già conoscono. Dalla ricerca risulta infatti che nel corso del 2017 il 25% degli italiani si è dichiarato già interessato a provare dispositivi e accessori indossabili per i pagamenti in store. I consumatori italiani, sono nello scenario europeo, quelli che hanno meno difficoltà ad effettuare pagamenti tramite dispositivi mobile e la maggior parte dichiara di possedere almeno un device con tecnologia NFC. In Italia infatti, sempre secondo la ricerca, nell’ultimo anno è stata registrato un aumento della propensione agli acquisti con smartphone dell’8% e diffusione dei device mobili abilitati ai pagamenti è aumentata del 20%.

“Come dimostrano i nostri dati, lo spostamento dei consumi verso il mondo digitale, è un fenomeno sempre più diffuso in Italia e una grande opportunità per la nostra industry. I consumatori anche nel nostro Paese si affidano sempre di più alla tecnologia contactless e NFC per i loro pagamenti quotidiani, riconoscendogli comodità e sicurezza. Mastercard lavora costantemente per abilitare pagamenti veloci, facili e sicuri, attraverso device sempre più innovativi e connessi.” ha spiegato Michele Centemero, Country Manager Mastercard Italia.

SP