Live Communication

Twitter moltiplica l'efficacia della brand communication

È quanto è emerso dal convegno The Social Tv Opportunity, promosso da Nielsen per tracciare un quadro dei benefit di Nielsen Twitter Tv Ratings, il nuovo strumento di misurazione della social tv audience, da poco lanciato anche in Italia, che a settembre ha fatto registrare 240mila utenti unici, i quali hanno postato 2 mln e 700mila tweet. Alla base la convinzione che il Nielsen Twitter Tv Ratings, permettendo di misurare l'engagement degli active users, moltiplichi l'efficacia della brand communication, rappresentando un grande valore aggiunto per gli inserzionisti.
Nielsen ha organizzato il convegno The Social Tv Opportunity per sondare e analizzare i vantaggi di Nielsen Twitter TV Ratings, il nuovo strumento di misurazione delle attività totali (tweet, unique author) e della reach (impression e unique audience), relative ai tweet sui programmi tv, recentemente lanciato anche in Italia (leggi news), dopo il debutto negli Usa, e volto a catturare la social tv audience. A discuterne, presso il Magna Pars di Milano, esponenti delle principali concessionarie, delle aziende e delle social media company.

Luca Bordin, general manager media sales & solution Nielsen Italia, ha fornito i primi numeri rilevati da Nttr (Nielsen Twitter TV Ratings): “A settembre si sono contati 240mila utenti unici, che hanno postato 2,7 mln di tweet, a cui sono state esposte 220mila persone”. “A ottobre - ha aggiunto il manager - la rilevazione è ancora in corso, ma le prime due settimane hanno determinato un incremento del 10% dell'audience e un +83% di impression, indice di un engagement in forte crescita. Record assoluto per la partita Juve - Roma, che ha registrato un'audience di 250mila persone e 7,5 mln di impression”.

Andrew Somosi, president Nielsen Social, ha sottolineato che, grazie a engagement e loyalty, le marche sfruttando Twitter possono costruire rapporti individuali con gli utenti consumatori. Il 51% delle persone che twittano sui brand, tra l'altro, sono le stesse che twittano anche su contenti e programmi della tv.

Giovanni Fantasia (nella foto), Ad di Nielsen Italia, ha posto l'accento sul fatto che quando si parla di fedeltà non si intende solo quella del consumatore verso il brand, ma soprattutto quella del brand verso i consumatori, coi quali le marche, attraverso i social, devono costruire interazioni personalizzate.

Fred Graver, creative lead for Twitter Tv, ha affermato che la comunicazione via Twitter è soprattutto 'live', poiché tutto su twitter accade in tempo reale, e 'public', perché non c'è niente tra chi twitta e la 'twittersphere'. Inoltre il professionista ha evidenziato che il 70% dei tweet è fruito durante la messa in onda dei programmi televisivi. Citando un'indagine americana, inoltre, Graver ha reso noto che, negli Usa, il 90% delle persone che twitta su un brand, successivamente compie azioni concrete verso quello stesso marchio, effettuando ricerche online o acquistando con l'e-commerce.

Graver ha poi ricordato come Nielsen Twitter Tv Ratings sia uno strumento che moltiplica l'efficacia della brand communication, perché la possibilità di misurare l'engagement degli active users rappresenta un grande valore aggiunto per gli inserzionisti. Tanto che si riscontra una maggiore propensione a ricordare la pubblicità da parte degli utenti attivi sul social network.

Matteo Cardani
, deputy Gm marketing Publitalia, ha riflettuto sul fatto che i media sono nati social ancor prima della diffusione dei social network, i quali, da parte loro, Twitter in primis, hanno ovviamente amplificato il fenomeno. Bisogna considerare, osserva Cardani, che non esiste solo l'audience reale rappresentata dai dati Auditel, ma anche una 'audience differita', composta, ad esempio, da coloro che si collegano tramite web e social al sito di un programma, come Le Iene, generando un enorme traffico nei giorni successivi alla messa in onda.

Emilio Vignapiano, social media manager Sky, ha ricordato gli ottimi risultati registrati da XFactor in termini di social tv audience, tanto da aver raccolto 600mila tweet nelle prime cinque puntate registrate. Paragonando l'attuale stagione della trasmissione con quella dello scorso anno, si nota una crescita del 42% dei tweet, che rendono XFactor lo show con il più alto audience sui social.

Salvatore Ippolito, country manager Twitter Italia, ha definito Twitter un ponte che connette gli utenti con i propri interessi. Inoltre ha osservato come la social brand communication viaTwitter favorisca l'abbattimento dei vecchi antagonismi tra le discipline della comunicazione, ossia on/offline, Atl/Btl, earned/paid.

Alessio Gianni, social media & digital marketig director Barilla, nel ricordare la recente partnership tra l'azienda e il programma tv MasterChef, ha evidenziato l'importanza strategica assegnata a Twitter, che rappresenta uno strumento molto utile per conoscere meglio i gusti dei consumatori.

Digital strategico anche per Rai Pubblicità, come ha ricordato Francesco Barbarani, direttore area Radio e Web della concessionaria (per approfondimenti sull'andamento della raccolta digitale di Rai Pubblicità leggi news).

MG