Relazioni Pubbliche
ActionAid sceglie INC per la comunicazione al vertice FAO
Uno striscione di protesta di 200 mt esposto la mattina del 3 giugno al Circo
Massimo, sotto la FAO, all'apertura del vertice, sotto gli occhi di tutti i
leaders politici del mondo. Una massiccia operazione di feed verso i media
presenti al summit. Il posizionamento di sei sagome - contenenti i messaggi
chiave della campagna - davanti ai luoghi simbolo della politica italiana.
Un'efficace penetrazione sul web ottenuta attraverso la partnership con il web magazine Repubblica.it e una contemporanea operazione di viral marketing per sfruttare la pervasività dei social media. Sono questi gli elementi centrali della campagna che INC - la società di RP guidata da Pasquale De Palma - ha curato per ActionAid.
Ideata per rilanciare HungerFree, la campagna internazionale dell'ONG contro la fame nel mondo, l'operazione realizzata da INC ha avuto il suo centro nell'ideazione e produzione di uno striscione con su scritto 'Stop al business della fame', aperto a ridosso della FAO dagli attivisti ActionAid.
L'alto contenuto simbolico e spettacolare dello
striscione (i 200 mt indicano il rischio di 200 milioni di nuovi affamati) ha
consentito di sfruttare in pieno diverse leve della
comunicazione, da quelle tradizionali come le media relations
a quelle più innovative quali il viral, la guerrilla e il word of mouth
marketing. Il risultato dell'azione è stato il rilancio del piano anti crisi
alimentare di ActionAid negli spazi mediatici più influenti dell'informazione
italiana e nel dibattito mondiale sulla crisi alimentare.
Scelta al termine di una consultazione, INC per questa operazione ha messo a frutto l'expertise maturata in 34 anni di attività nel settore no profit e social communication. Sul progetto Action Aid ha lavorato un team di professionisti INC coordinati dal partner Paolo Mattei composto da Chiara Centamori, Deborah Sgrò e Alberto Bobbio.