Intesa tra Homina e PDC: nasce una nuova realtà di Relazioni Pubbliche

I consigli di amministrazione di PDC e Homina hanno approvato un piano di sviluppo per l'integrazione organizzativa delle due agenzie, che sarà attivo dal 1° dicembre 2007, in termini commerciali e gestionali. Il nuovo soggetto, che nasce dall'operazione di integrazione, è per volume d'affari la terza agenzia di relazioni pubbliche a capitale italiano sulla base della classifica Assorel 2007, e opera attraverso le proprie sedi di Milano, Bologna, Roma e Torino, con 34 addetti.

L'intesa tra Homina e PDC integra così le specializzazioni verticali delle due agenzie: Homina apporta la propria esperienza nelle aree food, GDO, pubblica amministrazione e ambiente, mentre PDC presidia le aree banca-assicurazione, high-tech e sport. La nuova struttura offre un ventaglio di servizi di consulenza molto ampio, dalle relazioni media alla gestione integrata degli eventi, dalla comunicazione istituzionale e marketing alla gestione delle crisi e alla analisi della reputazione. La somma dei fatturati 2006 delle due agenzie ammonta a oltre 5 milioni di euro, includendo nel perimetro di calcolo la quota-parte di fatturato di Sport Production Scarl, la partecipata di PDC costituita in occasione delle Olimpiadi Invernali di Torino 2006.

"E' l'integrazione di due agenzie che hanno avuto una storia quasi parallela - commenta Omer Pignatti (nella foto, a sinistra), amministratore delegato di Homina - . PDC è nata nel 1989 e Homina nel 1990 e i soci fondatori sono oggi in prima persona gli artefici di questa operazione di aggregazione. Intendiamo offrire ai nostri clienti una struttura organizzata per aree di competenza, sulla base di metodologie certificate (Homina è certificata ISO 9001:2000 e la certificazione verrà estesa alla nuova struttura) e soprattutto, in grado di fornire servizi innovativi". "Riteniamo ci sia lo spazio sul mercato delle relazioni pubbliche per un soggetto italiano forte - precisa Luca Valpreda (nella foto, a destra), presidente di PDC -. Con una struttura di senior account di grande esperienza e una presenza capillare sul territorio, in grado di proporre ai management delle aziende clienti un apporto più incisivo rispetto alla media del mercato di riferimento. Crediamo anche di aver dato vita a un modello organizzativo che potrà, in futuro, integrare altre realtà, in un processo virtuoso di crescita organizzativa e di accrescimento delle competenze".