Relazioni Pubbliche
SEC prima società occidentale di comunicazione sul mercato iraniano
L'agenzia milanese di relazioni pubbliche e istituzionali dicui è AD Cesare Valli ha sottoscritto un accordo con PAT, società di alta consulenza aziendale, per offrire assistenza di comunicazione e public affairs in Iran ad aziende, enti e istituzioni, italiane ed europee. Il via libera all’accordo sottoscritto con gli Stati Uniti e l’UE aprirà opportunità commerciali in un’economia che già oggi vale 400 miliardi di dollari e su un mercato borsistico di 100 miliardi di dollari.
A soli sette giorni dal via libera del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite all’entrata in vigore dell’accordo sul nucleare iraniano, il Gruppo SEC ha siglato un accordo di cooperazione con la società iraniana PAT per offrire assistenza ai propri clienti attuali e potenziali sul mercato iraniano, apertosi dopo gli accordi di Ginevra e la conseguente fine delle sanzioni.
Il via libera all’accordo sottoscritto con gli Stati Uniti e l’Unione Europea aprirà importanti opportunità commerciali in un’economia che già oggi vale 400 miliardi di dollari e su un mercato borsistico di 100 miliardi di dollari.
Osservatori internazionali stimano che nel solo primo anno del dopo-sanzioni sarà investito in Iran circa 1 miliardo di dollari.
La Repubblica iraniana, secondo produttore di gas naturale al mondo e terzo produttore di petrolio, è un Paese con una popolazione inferiore di poco agli 80 milioni di persone e una dimensione economica superiore a quella degli Emirati Arabi Uniti e della Thailandia.
Cesare Valli (nella foto), amministratore delegato di SEC ha commentato: “Siamo particolarmente lieti di poter annunciare questo accordo strategico per poter servire tutte le società italiane interessate all’Iran, e attraverso il nostro network, quelle europee che avessero necessità di assistenza nell’area public affairs e relazioni istituzionali in questo importantissimo mercato che si apre al mondo”.
“Questo nuovo accordo - spiega il presidente del Gruppo, Fiorenzo Tagliabue - è un ulteriore passo nella strategia di internazionalizzazione che SEC ha intrapreso e che proseguirà con decisione anche nei prossimi mesi. Possiamo guardare con serenità a questi Paesi, e in generale al Vicino e Medio Oriente, perché abbiamo investito in questi anni in risorse specializzate nella conoscenza della cultura, della lingua e della finanza islamica”.
Hamidreza Amininasab, managing director di PAT, commenta in questo modo l’accordo: “La nostra società opera da diversi anni con successo nel mercato iraniano, negli Emirati Arabi Uniti ed Italia, favorendo l’interscambio commerciale con l’Iran, fornendo consulenza strategica e formazione alle imprese. Con questo importante accordo strategico con SEC allarghiamo la sfera dei nostri servizi all’ambito della consulenza di comunicazione ed estendendo anche la capacità operativa ai paesi Europei dove SEC opera. Insieme potremmo ancor meglio valorizzare le formidabili opportunità commerciali, sociali e culturali che la nuova apertura dei mercati potrà portare”.
L’accordo è immediatamente operativo e pone quindi SEC e PAT come interlocutori previlegiati per tutte le aziende, organizzazioni, istituzioni, e persone che abbiano interesse ad approfondire le nuove opportunità che si apriranno in seguito a questo storico sviluppo geopolitico.
AR
Il via libera all’accordo sottoscritto con gli Stati Uniti e l’Unione Europea aprirà importanti opportunità commerciali in un’economia che già oggi vale 400 miliardi di dollari e su un mercato borsistico di 100 miliardi di dollari.
Osservatori internazionali stimano che nel solo primo anno del dopo-sanzioni sarà investito in Iran circa 1 miliardo di dollari.
La Repubblica iraniana, secondo produttore di gas naturale al mondo e terzo produttore di petrolio, è un Paese con una popolazione inferiore di poco agli 80 milioni di persone e una dimensione economica superiore a quella degli Emirati Arabi Uniti e della Thailandia.
Cesare Valli (nella foto), amministratore delegato di SEC ha commentato: “Siamo particolarmente lieti di poter annunciare questo accordo strategico per poter servire tutte le società italiane interessate all’Iran, e attraverso il nostro network, quelle europee che avessero necessità di assistenza nell’area public affairs e relazioni istituzionali in questo importantissimo mercato che si apre al mondo”.
“Questo nuovo accordo - spiega il presidente del Gruppo, Fiorenzo Tagliabue - è un ulteriore passo nella strategia di internazionalizzazione che SEC ha intrapreso e che proseguirà con decisione anche nei prossimi mesi. Possiamo guardare con serenità a questi Paesi, e in generale al Vicino e Medio Oriente, perché abbiamo investito in questi anni in risorse specializzate nella conoscenza della cultura, della lingua e della finanza islamica”.
Hamidreza Amininasab, managing director di PAT, commenta in questo modo l’accordo: “La nostra società opera da diversi anni con successo nel mercato iraniano, negli Emirati Arabi Uniti ed Italia, favorendo l’interscambio commerciale con l’Iran, fornendo consulenza strategica e formazione alle imprese. Con questo importante accordo strategico con SEC allarghiamo la sfera dei nostri servizi all’ambito della consulenza di comunicazione ed estendendo anche la capacità operativa ai paesi Europei dove SEC opera. Insieme potremmo ancor meglio valorizzare le formidabili opportunità commerciali, sociali e culturali che la nuova apertura dei mercati potrà portare”.
L’accordo è immediatamente operativo e pone quindi SEC e PAT come interlocutori previlegiati per tutte le aziende, organizzazioni, istituzioni, e persone che abbiano interesse ad approfondire le nuove opportunità che si apriranno in seguito a questo storico sviluppo geopolitico.
AR