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Dentsu Aegis abbassa le stime e prevede una chiusura 2017 del mercato globale a +3,8%. Italia a +0,8% e a +1,5% l'anno prossimo. Nel 2018 il digitale sorpasserà la tv
Dentsu Aegis Network ha rivisto al ribasso le stime per il 2017, che secondo le previsioni del gruppo media chiuderà a +3,8% contro il 4,8% del 2016, raggiungendo un giro d’affari di 563,4 miliardi di dollari.
Nel 2018, grazie a Mondiali in Russia, Olimpiadi e Paralimpiadi in Corea del Sud il mercato globale crescerà del 4,3%.
Gli Stati Uniti, il primo mercato pubblicitario nel mondo, chiuderà l’anno con un incremento del 3,6% della spesa pubblicitaria, arrivando nel 2018 a +4%. Bene, nonostante le preoccupazioni legate alla Brexit, il mercato britannico, che ha chiuso il 2016 a +6,1%, e prevede un +4% nel 2017 e +5,9% nel 2018.
Per l'Italia il network prevede quest’anno un semplice +0,8% dopo un 1° trimestre a -0,8%, e un 2016 a +3,5%. Nel 2018 la spesa pubblicitaria dovrebbe aumentare dell’1,5%.
e raggiungere gli 8 miliardi di dollari.
Riguardo ai mezzi, la tv crescerà dell'1,8% dopo un 2017 a +0,3% e resterà il media principale con una quota del 52,8% seguita dal digital (26%), che segna +6,7% quest'anno e +6,2% nel 2018.
Torniamo al digitale che, secondo Dentsu Aegis, sarà ulteriormente spinto dall'innovazione tecnologica a beneficio delle strategie di comunicazione delle aziende. Nel 2018 il digitale sorpasserà la tv per la prima volta come quota di mercato della spesa globale passando dal 34,8% al 37,6% per un valore di 215,8 miliardi di dollari rispetto al 35,9% della tv (ora detiene una quota del 37,1% attuale).
Boom degli online video, che segneranno +32,4%, così come cresceranno social (+28.9%) e programmatic (+25.4%).
Quest'anno la pubblicità su mobile supererà quella su desktop e toccherà il 56% della spesa digitale globale. La crescita proseguirà negli anni successivi, con 116,1 miliardi di dollari nel 2018, anche considerando il fatto che i possessori di smartphone nel 2025 saranno 4 miliardi.
L'anno prossimo il paid search supererà la stampa, che proseguirà il calo.
Jerry Buhlmann (nella foto), CEO of Dentsu Aegis Network, ha commentato: "La sfida per i brand è di riuscire ad essere pronti a cogliere il potenziale di tecnologie che si stanno diffondendo sempre di più, come realtà virtuale e attivazione vocale, e rimanere rilevanti creando valore per i consumatori”.