Foreign Office

Sorrell/Benatti: si chiude senza condanna la causa per diffamazione, ma Fullsix paga 150 mila sterline

Entrambe le parti cantano vittoria a seguito della delibera dell'Alta Corte di Londra. La somma versata a Sir Martin e Daniela Weber è a titolo di risarcimento per i danni causati da Fullsix, non direttamente da Benatti e Tinelli, nella  diffusione delle immagini e mail diffamatorie.

I due contendenti cantano vittoria a conclusione della causa per diffamazione indetta da Martin Sorrell chiusasi oggi, dopo 11 giorni di dibattito a porte chiuse, a seguito della delibera dell'Alta Corte. 

Non c'è stata alcuna ammissione di colpa né condanna, ma FullSix ha accettato di versare, a titolo di risarcimento,  150 mila sterline a Martin Sorrell e a Daniela Weber ( chief executive WPP Group e Coo per l'Italia) per l'evidenza del coinvolgimento di FullSix, non direttamente dei due manager, nella diffusione del materiale online, e che tale materiale è diffamatorio. Più precisamente a Sorrell vengono riconosciute 100 mila sterline per la pubblicazione della diffamazione e 20 mila per la diffusione delle mail offensive. Alla Weber vanno 30 mila sterline.
Sorrell ha quindi lasciato cadere il suo reclamo in merito alla responsabilità personale di Marco Benatti e Marco Tinelli per le scurrilità comparse nei blog e per le foto diffuse via email riconoscendo che Marco Benatti e Marco Tinelli hanno assicurato di non essere direttamente responsabili, e che pertanto non procederà nella sua querela in merito alla responsabilità personale di Benatti o Tinelli.  
Tuttavia, gli intervenuti hanno continuato a scambiarsi accuse dopo la fine del processo. Ai giornalisti presenti Sorrell ha detto: "È difficile immaginare un attacco più vendicativo, o più basso".
Da parte sua Benatti ha dichiarato: "Dopo avere accusato gli imputati davanti alla corte di mentire, e avendoli sfidati a offrire spiegazioni, Martin Sorrell ha abbandonato il campo di battaglia. La conclusione è che Martin ha riconosciuto che il suo caso si è fatalmente sgretolato".
Sorrell ha detto: "È un'ottima giornata per noi. I danni corrisposti parlano da soli". 

Con la chiusura di questo primo atto del confronto Benatti/Wpp - e una volta decisa la giurisdizione del processo (vedi notizia pubblicata questo pomeriggio) - si entrerà nel vivo del contenzioso con i temi più scottanti: l''affaire' Media Club, Ovt, e le presunte partecipazioni occulte da parte di Benatti in società non dichiarate a Wpp.