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La campagna di comunicazione 'Tutte le droghe fanno male, scegli emozioni vere' con Mancini solleva critiche sui social
Ha scatenato una serie di reazioni critiche e commenti ironici, soprattutto sui social, la campagna di comunicazione istituzionale contro l’uso ed il traffico illecito di droghe, realizzata dal Dipartimento per le politiche antidroga e dal Dipartimento per l’informazione e l’editoria con protagonista Roberto Mancini, CT della nazionale maschile di calcio.
Nello spot televisivo presentato lo scorso 26 giugno alla Camera dei Deputati, diffuso sulle reti Rai (spot tv e radio), sul web e sui social media, il CT inizia affermando: “Le droghe? Tutte le droghe fanno male. Solo con coraggio e determinazione si possono vivere le emozioni vere”. Subito dopo, un gruppo di giovani – un ragazzo e due ragazze – vedendo il video del CT, commentano: “Hai visto il video di Mancini? Ha fatto un video contro le droghe, dai facciamolo anche noi“. Cellulare in mano, i ragazzi ripetono: “Le droghe? Tutte le droghe fanno male”. Quindi Mancini annuisce: “Bravi, fatelo girare! Tutte le droghe fanno male, ma se ne può uscire. Vivete le emozioni, quelle vere”, conclude l’allenatore sorridendo.
Sui social sono piovuti commenti, molti dei quali negativi, che definivano lo spot banale e semplicistico, altri hanno criticano le parole di Mancini e in molti il contenuto del film.
“Poche cose ti fanno venire voglia di drogarti come la pubblicità regresso di Roberto Mancini“, ha scritto un ragazzo su Twitter. “Vuoi fare una pubblicità progresso contro le #droghe? Al di là del contenuto, c’è UNA sola espressione da non usare per evitare facili allusioni, malintesi e battutine… L’hanno usata”, ha commentato un altro utente, alludendo con tutta probabilità alla frase finale: “Fatelo girare”.
C'è anche chi ha scritto: "“La cosa più drammatica del video di Mancini contro le droghe, voluto ovviamente da Palazzo Chigi, risiede nel pensare che un video del genere possa avere un qualche effetto. Queste persone non hanno idea di cosa sia la realtà (e il senso del ridicolo)”, “Mi è venuta voglia di drogarmi, fatela girareeee”.