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'Una serie fatta in casa', dal 10 dicembre sui canali social di IKEA Italia per raccontare cosa vuol dire vivere e lavorare all’interno della grande “scatola blu”. Progetto di Sedici:9, H48 e We Are Social
Chi non ha mai desiderato scoprire il “dietro le quinte” del mondo IKEA? IKEA Italia prova a svelarlo affidando il compito a chi in IKEA è entrato con il ruolo di “Stories Assembler – montatore di racconti”. Nasce così “Una serie fatta in casa”, l’iniziativa di employer branding partita dalla sede Italiana del brand svedese: un vero e proprio viaggio dentro il mondo IKEA, un’azienda dove tutti sono incentivati ad esprimere il loro potenziale in un contesto dinamico, accogliente ed inclusivo.
“In IKEA crediamo che il lavoro sia molto più di un semplice impiego, proprio come siamo certi che casa sia molto di più di 4 mura. Lavorare in IKEA significa sentirsi a casa, anche al lavoro” dichiara Marta Cariello, Recruitment & Sourcing Manager di IKEA Italia “Il contributo di ogni co-worker (così ci chiamiamo tra collaboratori IKEA) è prezioso, nulla di ciò che facciamo sarebbe possibile senza il loro impegno e talento. È per questo che ci impegniamo perché ogni persona, oltre a sentirsi apprezzata, abbia anche l’opportunità di sviluppare il proprio potenziale”.
Per far conoscere questa realtà a chi non ha mai avuto la possibilità di viverla da vicino e attrarre nuovi talenti, IKEA Italia ha deciso di affidarsi allo sguardo fresco di chi, per la prima volta, è entrato a far parte del suo team.
L’azienda ha aperto così le selezioni per una posizione inedita, quella di “IKEA Stories Assembler”, alla ricerca di una persona che potesse raccontare dalla sua prospettiva unica, la “vita quotidiana” del mondo IKEA e delle persone che lo vivono ogni giorno. La scelta è ricaduta su Gabriele, 25 anni e della provincia di Milano, diventato il primo “Stories Assembler” di IKEA Italia.
A lui è stata offerta una metaforica “pagina bianca” per raccontare l’esperienza di un nuovo arrivato nel team IKEA. Uno storytelling fatto di incontri, conversazioni e racconti dei dipendenti IKEA che sono diventati i protagonisti di una serie per il web. Anzi, una serie dentro la serie.
I titoli delle 5 puntate che compongono la serie creano una connessione tra l’esperienza di Gabriele e i momenti salienti della produzione di una serie. Lo spettatore segue il percorso dal casting, allo shooting, fino alla prima.
“Una serie fatta in casa” mostra, tra autoironia e metalinguaggio, le avventure di Gabriele che si trova da nuovo arrivato a dover compiere una missione ambiziosa: raccontare come si lavora in IKEA.
Mentre ancora cerca di orientarsi dentro la grande scatola blu, con tutte le difficoltà che una persona che si avvicina per la prima volta ad un nuovo mondo può incontrare, inizia la sua ricerca di storie da assemblare, tra casting improvvisati e interviste da reporter. Grazie al supporto di diversi colleghi e colleghe, le idee non mancano anche se nessuna di queste sembra quella vincente. Dopo diversi esperimenti, tentativi ed errori, arriva la soluzione: non serve cercare la storia perfetta o la più creativa perché basta raccontare quella che sta vivendo di persona.
“Sono stato scelto per ideare, scrivere e girare una serie su com’è lavorare in IKEA e questa è la storia di come NON ci sono riuscito.” recita la sigla. Ed è un invito a scoprire se questa sconfitta si sia poi trasformata in un vero e proprio successo.
La serie è stata creata in collaborazione con Sedici:9 per la regia di Ermanno Menini, H48 e We Are Social e sarà disponibile a partire dal 10 dicembre sui canali social di IKEA Italia. Le 5 puntate, ognuna con un titolo legato ai passaggi salienti nella produzione di una serie, saranno raccolte in una playlist su Youtube e su una pagina dedicata su IKEA.it IKEA.it
CREDITS
Casa di produzione: Sedici:9
Autore e Regista: Ermanno Menini
Aiuto regia: Alberto Calveri
Direttore della fotografia: Lorenzo Zanoni
Executive Producer: Alessandra Scirano
Producer: Matteo Banchi
Direttore di produzione: Dario Campione
Gaffer: Fabio Bellotti
Fonico: Maurizio Misiano
Makeup artist: Sabrina Trentini
Post Produzione: Sedici:9
Post produzione audio: Andrea Romani
H48
Direttore Creativo Esecutivo: Federico Saccani
Creative supervisor: Marina Minini
Copywriter: Francesca Donato
ArtDirector: Lorenzo Moretto
Content & Account manager: Giorgia Caredda