
Eventi
Cannes 2019. GP Brand & Activation agli USA per 'Changing the Game' di McCann per Microsoft, GP Creative Effectiveness alla Francia per 'The Black Supermarket' di Marcel per Carrefour e GP Creative eCommerce alla Svezia con 'Do Black' di RBK per Doconomy
(Cannes. Dalla nostra inviata Serena Piazzi).
BRAND & ACTIVATION
La sezione Brand & Activation, nella quale l'Italia si è fatta notare con 2 Argenti e 1 Bronzo grazie ancora alla coppia Diesel-Publicis (leggi news), ha visto emergere alcuni temi chiave tra i progetti iscritti. Li ha messi in evidenza Jaime Mandelbaum, Chief Creative Officer, VMLY&R Europe: "Abbiamo visinato moltissimi progetti che trattavano il tema dell'inclusion e della gender equality, ma rispetto a quanto avveniva in passato, ora le aziende non solo affrontano questi temi, ma propongono anche le soluzioni. Si vede la differenza tra i progetti che abbracciano questi argomenti soltanto perché vogliono cavalcare l'attenzione di cui godono in questo momento e progetti che invece prendono questo impegno seriamente".
E' il caso ad esempio di Microsoft, che ha portato il Grand Prix della sezione nelle tasche degli USA grazie al progetto 'Changing the Game' di McCann. "Un progetto eccezionale, che non solo cambia la relazione delle persone con il brand, ma è in grado di conferire maggiore fiducia alle persone con disabilità, rendendole più sicure in se stesse", ha commentato Mandelbaum.
'Changing the Game' ha visto infatti la realizzazione di un controller per XBox con una conformazione particolare, perfettamente utilizzabile dalle persone con disabilità, che consentisse loro di realizzare dunque nella realtà virtuale dei videogiochi tutte quelle azioni che sono impossibilitati a svolgere nella vita.
(Medagliere in allegato)
CREATIVE ECOMMERCE
In Creative eCommerce, dove nessun lavoro italiano è entrato in shortlist, a vincere il massimo riconoscimento è la Svezia, con un progetto che ha come mission la sostenibilità ambientale: 'Do Black - The Carbon Limit Credit Card' di RBK Communication per Doconomy. Dal momento che è molto alto l'impatto ambienttale dei nostri acquisti, l'idea è semplice: creare una carta di credito che ti premia se fai acquisti che impattano meno sull'ambiente che ti circonda.
"Un'idea semplice ma bellissima, con una esecuzione perfetta", ha spiegato il presidente di giuria Daniel Bonner, Global Chief Creative Officer di Wunderman, Global. "Cercavamo idee brillanti, che potessero essere d'ispirazione per altri brand - ha detto Bonner - . Le classiche idee che a ciascuno di noi piacerebbe avere. Ebbene, 'Do Black' è proprio questo: semplifica un problema e inventa un nuovo modo per risolverlo".
(Medagliere in allegato)
CREATIVE EFFECTIVENESS
"Il compito della giuria della sezione Creative Effectiveness non è valutare la bellezza o meno di una campagna, ma i suoi risultati di marketing - ha sottolineato il presidente di giuria John Seifert, Worldwide Chief Executive, Ogilvy Global, in apertura della conferenza stampa dedicata all'annuncio dei vincitori - . Il livello dei lavori di quest'anno era molto alto e abbiamo notato alcune tendenze: la presenza, quasi sempre in modo importante, di un purpose, un maggiore impegno a entrare in connessione con i consumatori e l'attenzione dei brand a portare avanti attraverso i progetti delle battaglie in cui credono".
A vincere il Grand Prix della categoria la Francia con 'The Black Supermarket' firmato da Marcel per Carrefour. In Europa è illegale coltivare il 97% della frutta e della verdura. Questo perché le grandi multinazionali hanno interesse affinché vengano coltivate soltanto alcune varietà di prodotti 'autorizzati'. Da qui l'idea di creare un vero e proprio supermercato dedicato alla vendita soltanto di questi cibi 'proibiti'. La campagna, declinata su tutti i media, ha fatto parlare di sé tanto da portare all'emanazione di una legge volta proprio a contrastare questo fenomeno.
(Medagliere in allegato)