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Reputation Institute 2017 Automotive Reptrak: Ferrari l'azienda del settore con la reputazione più alta in Italia
Reputation Institute, player mondiale nella misurazione e consulenza sulla reputazione, rende nota la Italy Automotive RepTrak 2017, la fotografia più aggiornata e completa delle aziende dell’intero settore automotive che godono della più alta reputazione presso la popolazione italiana.
Reputation Institute Italy Automotive RepTrak del 2017, i primi dieci posti:
1. Ferrari (84,2)
2. Maserati (83,5)
3. Lamborghini (82,5)
4. Audi (81,4)
5. Porsche (81,0)
6. BMW Group (80,6)
7. Bosch (80,0)
8. Michelin (79,9)
9. Mercedes Benz (79,5)
10. Ducati (78,1)
Ferrari (84,2) simbolo d’eccellenza del made in Italy, forte di una identità solida e di un’immagine impeccabile, domina la classifica 2017 seguita da altre due marchi, fiore all’occhiello del settore automobilistico italiano del lusso: Maserati (83,5) e Lamborghini (82,5).
“L’automotive risente ancora degli effetti del “dieselgate”: dopo il crollo dello scorso anno, anche nel 2017 la reputazione del settore è in leggera flessione”, ha evidenziato Fabio Ventoruzzo, Director Reputation Institute durante la presentazione dei risultati ai principali player del settore. “L’automotive, come conseguenza delle continue vicende legate alle emissioni, sta depauperando il forte legame emotivo che aveva saputo costruire con gli italiani, in controtendenza rispetto alla reputazione media delle aziende in Italia che, invece, anno dopo anno sta crescendo”.
A conferma di un legame fortemente aspirazionale, gli italiani guardano anche all’estero, in particolare verso la Germania. Sono infatti tedesche le prime tre aziende straniere che godono di una reputazione forte presso i consumatori: Audi (81,4), Porsche (81,0) e BMW Group (80,6). Grazie al lancio di due nuovi modelli di assoluto successo come la Giulia e la Stelvio, Alfa Romeo sale in classifica fino al 23° posto (72,6), staccando nettamente Mini (70,7), Hyundai (70), Smart (63,8), Volkswagen (63,3), quest’ultima in ripresa (+6,6 pt) dopo l’annus horribilis del 2016.
Nella parte bassa della Italy Automotive RepTrak 2017, si conferma la debolezza di marchi come FIAT, che occupa l’ultima posizione della classifica.
“Nel settore automotive, dove si registra la presenza di grandi player di dimensioni globali che raggruppano diversi marchi, sono piuttosto evidenti le potenzialità inespresse di una brand architecture che valorizzi il contributo reputazionale dei singoli brand: ad oggi, infatti, nessuna grande azienda del calibro di FCA, Volksvagen e Daimler ha saputo fare leva sui marchi più prestigiosi e apprezzati per lavorare sulla reputazione del gruppo che, infatti, si trova appiattita sui marchi più tradizionali ma con meno appealing”, ha concluso Fabio Ventoruzzo.
Allungando lo sguardo oltre alle case automobilistiche, Bosch (85,4) player globale nel settore delle tecnologie e dei servizi nell’automotive si aggiudica il gradino più alto del podio nel settore componentistica generale. Nel settore spicca la performance di Brembo (77.7), l’azienda leader mondiale nella costruzione di impianti frenanti.
A Michelin (79,9) il gradino più alto del podio per il settore pneumatici, un settore estremamente competitivo dove anche Pirelli (77,5), facendo leva sull’innovazione, si conferma tra le aziende con la reputazione più forte.