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Clear Channel presenta Tvision, creazione di Paolo Casti

L’innovativo supporto multimediale rappresenta una nuova modalità di entrare in contatto con la videocomunicazione ‘out of home’.

Con un design minimalista e un pacchetto tecnologico d'avanguardia Clear Channel entra nel mondo della videocomunicazione proponendo Tvision, un prodotto elegante che intende sostenere la migliore reputazione del design italiano.

Per il lancio, Clear Channel ha scelto la 'settimana del design e dell'arredamento' a Milano, uno dei momenti mediatici più importanti dell'anno per il design internazionale. Tvision è stato voluto da Interni, la rivista di arredamento edita da Mondadori, come 'portavoce' di un importante evento del 'Fuorisalone': la mostra 'Green Energy Design'. Dalla vetrina della 'Rinascente' e da numerose postazioni collocate all'interno dell'Università Statale degli Studi di Milano, sede della mostra, Tvision propone i racconti dei più grandi architetti internazionali invitati a produrre una serie di installazioni dall'alto contenuto sperimentale.

Alla presentazione di questa mattina organizzata proprio presso l'Università, Paolo Casti (in foto), autore del progetto e chief strategic officer di Clear Channel Italy Outdoor, ha spiegato che l'idea iniziale era quella di realizzare un oggetto con un impatto visivo leggero ma fisicamente robusto per poter affrontare in totale sicurezza l'impatto con il pubblico.

"Dal punto di vista dell'immagine - commenta Casti - una condizione era imprescindibile: eludere la parentela del Tvision con le tv di casa e, ancora di più, con quelle disseminate in aeroporti, stazioni, sale d'attesa".

La concezione formale del Tvision è molto semplice: una base in acciaio sulla quale è impiantato uno schermo rettangolare disposto in verticale (display Lcd, formato Full Hd). Il manufatto ha un'altezza complessiva di 270 cm che deriva dal desiderio di porre il baricentro visivo del monitor esattamente all'altezza degli occhi di chi si pone di fronte; e un peso di più di 450 Kg che conferisce stabilità alla struttura.

"Cambiare l'orientamento dello schermo dal formato orizzontale a quello verticale - precisa Casti - ci è sembrata un'ottima soluzione per indurre gli utilizzatori del Tvision a pensare a una creatività dedicata. Inoltre, 'in quanto diverso', è molto più intrigante e in alcuni casi addirittura più adatto a favorire la focalizzazione dell'osservatore in un settore specifico del suo campo visivo".

Per quanto riguarda l'uso che si può fare del manufatto, Casti dichiara che si tratta di un produzione artigianale (al momento ne hanno realizzati cinque, ma non hanno problemi a crearni altri) e che l'idea è quello di darlo in noleggio per cicli settimanali a un prezzo che non è ancora stato fissato ma che dovrebbe essere di qualche migliaio di euro per settimana.

Mario Garaffa