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La nuova Donna Moderna arriva in edicola
Anticipare e interpretare le esigenze delle donne del nostro tempo mantenendo
un forte legame con la propria identità, grazie a un equilibrato mix tra
modernità e continuità con la propria solida tradizione. È la sfida di
Donna Moderna, il settimanale diretto da Patrizia
Avoledo e Cipriana Dall'Orto , che
dal numero in edicola giovedì 17 aprile si presenta alle proprie lettrici in una
veste fortemente rinnovata, festeggiando in questo modo i 20 anni di
vita.
Il nuovo Donna Moderna nasce all'insegna della continuità con la propria tradizione di rivista 'al femminile' che pone al centro la soluzione ai problemi della vita di tutti i giorni. Vengono però introdotti alcuni cambiamenti che nascono dall'esigenza di raccontare con linguaggio più moderno e attuale le necessità delle donne del nuovo millennio.
Accanto alla rivisitazione dei temi classici che ne hanno decretato la fortuna, come bellezza, moda e salute, si affiancano dunque nuove rubriche e temi che, proponendo come sempre un modello femminile positivo, raggiungibile e 'vero', riflettono il cambiamento della società e le rinnovate esigenze delle donne di oggi, sempre più desiderose di ritagliarsi uno spazio per il proprio piacere e relax.
Attraverso la sua evoluzione, Donna Moderna dà nuovo impulso alla propria leadership tra i settimanali femminili, riaffermando la vocazione originaria di testata capace di anticipare le tendenze dello scenario editoriale. Lo dimostrano i numeri: con circa 500 mila copie diffuse e due milioni e mezzo di lettori Donna Moderna è il settimanale femminile più venduto e letto d'Italia.
Per la prima volta la rivista Mondadori cambia la testata di copertina: lo storico logotipo lascia infatti il posto a un segno più moderno che sottolinea il valore del brand e in cui la D di Donna Moderna mantiene grandezza e riconoscibilità, ma risulta più dinamica grazie alla posizione leggermente inclinata.
La promessa 'Il settimanale che ti facilita la vita' viene resa più leggibile e vicina alla testata. Il progetto è stato sviluppato con RobilantAssociati, azienda leader nel settore del Brand Advisory e Strategic Design.
L'evoluzione della testata si riflette anche in una nuova impostazione grafica con un lettering più attuale che viene adottato anche nei titoli e nei sommari interni, mentre resta invariato il carattere dei testi a sottolineare il legame con il passato.
Sicuro di quali siano le esigenze attuali delle donne, il nuovo Donna Moderna rivisita i due temi più tipici dei femminili, la moda e la bellezza, introducendo una rubrica fissa sul fashion a piccoli prezzi, un'altra sulle taglie comode mentre, nel settore beauty, inventa – primo giornale in Italia – una pagina dedicata al make up delle donne di colore.
Nel segno dei tempi, il nuovo Donna Moderna risponde a due esigenze antitetiche ma presenti nella giornata di ogni donna: il bisogno di velocità e il desiderio di lentezza. Sempre più attenzione, dunque, alle soluzioni rapide, alle idee per ottimizzare anche pochi minuti, curiosità verso la parte del mondo che oggi corre di più: la 'Cindia'. Ma anche spazio al benessere, alla riscoperta dei ritmi lenti, al piacere di un po' di tempo per sé.
Sguardo al futuro, poi, con nuove rubriche: l'ecologia, intesa come possibilità (facile, divertente e persino modaiola) di fare piccoli passi verso un mondo migliore, e la tecnologia, con l'informazione sulle novità al femminile, ma anche con preziose 'istruzioni per l'uso'.
Approccio più moderno in tutte le pagine dedicate alle soluzioni: nascono le figure dei coach, veri e propri allenatori che guideranno le lettrici nei campi più diversi, da quello sentimentale a quello finanziario, da quello psicologico a quello delle cure estetiche.
Alle già note firme del giornale (Stella Pende, Irene Pivetti, Daria Bignardi, Gianna Schelotto, Maria Rita Parsi, Diego dalla Palma) si aggiungono collaborazioni prestigiose. Come quella con Slow food, che ogni settimana ci parlerà della bellezza del vivere lento, di Beniamino Natale, corrispondente da Pechino per l'Ansa, che ci parlerà dei ritmi cino- indiani. Di psicologia tratteranno, con approccio diverso, due coach: il filosofo Maurizio Ferraris e il personal coach Roberto Re. Le previsioni del tempo sono affidate a Luca Mercalli, meteorologo reso famoso dalla trasmissione Che tempo che fa, sensibile alle tematiche ambientali. La pagina finale è affidata alla penna brillante e intelligente di Fabrizio Rondolino , giornalista e scrittore.
"Donna Moderna resterà comunque riconoscibile per le sue lettrici – sottolineano Patrizia Avoledo e Cipriana Dall'Orto, direttore e condirettore della rivista – unico come è stato finora, con un'identità scolpita. È il giornale che ti facilita la vita, con un dosaggio di argomenti sintetizzato dal mix 'informazione, comunità, servizio'. Tuttavia sentiamo emergere nella vita delle donne interessi e bisogni nuovi, e a questi dobbiamo rispondere chiedendoci quali temi siano obsoleti, quali siano ancora attuali e quali invece vanno introdotti per essere un settimanale femminile contemporaneo".
Il rinnovamento del settimanale fa parte di un progetto di ampio respiro che coinvolge anche gli altri tasselli del 'sistema Donna Moderna', come gli allegati mensili Casaidea e Donna In Forma, e il sito web donnamoderna.com di cui sarà pronto un rilancio alla grande entro il mese di giugno.
A sostegno dell'iniziativa è prevista una campagna con spot tv su reti Mediaset, pagine a colori sui periodici Mondadori e quotidiani.