Premi

ADCI Awards 2014. Il Grand Prix va a Dear Future Mom di Saatchi & Saatchi Italy per CoorDown Onlus

In attesa di conoscere tutti i vincitori, che verranno comunicati lunedì 6 ottobre, sveliamo la campagna che si è aggiudicata il massimo riconoscimento quest'anno. Si tratta di un progetto che ha già fatto incetta di premi nei maggiori Festival internazionali della creatività: Dear Future Mom. All'ultima edizione del Festival di Cannes è stata la campagna italiana più premiata con 6 metalli, di cui 2 ori (Direct), 3 argenti (Direct, Promo&Activation, Cyber) e 1 bronzo (Film).
A vincere il Gran Prix a IF! #ItaliansFestival è Dear Future Mom di Saatchi & Saatchi Italy per CoorDown Onlus. Atteso nella giornata di lunedì 6 ottobre il comuicato con l'elenco completo dei vicnitori. Un'anticipazione sui premiati la si può trovare sul canale youtube di IF! ITALIANS FESTIVAL.

A salire sul gradino più alto degli ambiti riconoscimenti un progetto che ha già fatto incetta di premi nei maggiori Festival internazionali della creatività: Dear Future Mom. All'ultima edizione del Festival di Cannes è stata la campagna italiana più premiata (leggi news) con 6 metalli, di cui 2 ori (Direct), 3 argenti (Direct, Promo&Activation, Cyber) e 1 bronzo (Film).

La campagna prende spunto da un’email che una futura mamma, in attesa di un figlio con sindrome di Down, ha indirizzato di recente all'Associazione: “Che vita avrà mio figlio?” 

A rispondere alla futura mamma, e allo stesso tempo a tante altre mamme, sono 15 ragazzi con la sindrome di Down, provenienti da tutta Europa. I ragazzi, attraverso un video sul canale Youtube di CoorDown, le spiegano che la vita di suo figlio potrà essere felice, proprio come la loro: potrà imparare a scrivere; potrà viaggiare; potrà guadagnare uno stipendio e portarla a cena fuori; potrà andare a vivere da solo. Alcune volte sarà molto difficile, quasi impossibile, ma in fondo non è così per tutte le mamme? 

Il video ha raccolto oltre 2,3 milioni di views in una sola settimana. Oltre alle condivisioni ne hanno parlato le principali testate italiane, Le Figaro in Francia, il Daily Mail in Gran Bretagna, l'Huffington Post in USA, Stern in Germania ed altre testate online e offline di tutto il mondo.


Guarda il video.