Premi
NC Awards 2014. Ghelardi (Serviceplan): Sfida Vinta, in soli due anni siamo un Hub italo/tedesco della comunicazione
All'ottava edizione degli NC Awards Serviceplan ha ricevuto il Premio Speciale dell'Editore Sfida Vinta (Leggi news), un premio nuovo, assegnato alla start up che ha avuto successo nonostante le negative condizioni del mercato. L'Ad Giovanni Ghelardi spiega ad ADVexpressTV che il modello di 'Casa della Comunicazione' adottato, che raccoglie sotto un unico tetto specializzazioni, strumenti e team integrandoli in base alle esigenze dei clienti, non è molto lontano da quello dell'hub. In agenzia coesistono il digitale con Plan.Net, il retail, strategie di marca, il media, seguendo un'integrazione non solo orizzontale, interna, ma anche in stretta sinergia con l'headquarter tedesco. Creando un'agenzia, anzi un grande hub della comunicazione dalla creatività italiana e dal rigore tedesco.
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All'ottava edizione degli NC Awards Serviceplan ha ricevuto il Premio Speciale dell'Editore Sfida Vinta (Leggi news).
Un premio nuovo, assegnato alla start up che ha avuto successo nonostante le negative condizioni del mercato.
Questa la motivazione: "Aprire una nuova struttura che si pone l’obiettivo di diventare una realtà in grado di competere anche con le più importanti agenzie internazionali, potrebbe sembrare un azzardo visionario. Eppure Serviceplan, operativa dall’aprile del 2012, in meno di due anni ha saputo raggiungere una consistenza che si traduce in un fatturato di 5,5 milioni di euro e 58 addetti, con l’obiettivo di arrivare a sei milioni entro fine anno.Kimbo, Auchan, Pfizer, Alfa Wasserman e Humana: queste le più importanti acquisizioni. Il risultato è stato possibile grazie alla proposta di un modello in grado di offrire ai clienti una reale integrazione tra comunicazione classica, media e digitale: specializzazioni che lavorano quotidianamente sotto il medesimo tetto e con lo stesso concetto di casa della comunicazione".
Durante il Galà di Premiazione a salire sul palco del Teatro Franco Parenti di Milano per ritirare l'ambito riconoscimento sono stati Sara Baroni, ad Plan.Net (digital agency di Serviceplan Italia) e Nicola Pardelli, ad Serviceplan Italia.
Oggi ADVexpressTV ha incontrato il Ceo Giovanni Ghelardi presso gli uffici stessi dell'agenzia, per conoscere meglio la formula di questa struttura che ha debuttato sul mercato ad aprile 2012 (guarda la video intervista su ADVexpressTV) e, forte di un heritage e dell'apporto, in termini di strumenti e conoscenze, del gruppo Serviceplan, ha raggiunto importanti risultati in breve tempo.
Il premio ricevuto agli NC Awards 2014 rappresenta la prima sfida vinta per l'agenzia, esordisce con soddisfazione Ghelardi, che sottolinea come la struttura si sia affermata in breve tempo con successo nel nostro Paese grazie alla determinazione di chi vi lavora e soprattutto forte dell'apporto del Gruppo Serviceplan, nato nel 1974 a Monaco di Baviera, oggi il primo gruppo di comunicazione indipendente in Europa, da cui la sigla italiana ha mutuato un modello di lavoro basato su integrazione e innovazione.
La cifra distintiva con cui la sigla milanese si approccia al mercato è un modello riassunto nell'identità di 'Casa della Comunicazione', all'interno della quale convivono diverse specializzazioni, ciascuna guidata da manager direttamente coinvolti sul business, integrate di volta in volta in base alle esigenze dei clienti. Un modello liquido che si riflette anche nell'orchestrazione degli spazi all'interno della sede di Via Solferino, un 'moving place' lo descrive Ghelardi, pensato per facilitare lo scambio di idee e know how tra i quasi sessanta professionisti che vi lavorano, ai quali sono riservati anche un bar e una terrazza. Non manca una 'Working room' per ospitare, anche per lunghi periodi di tempo, dei gruppi di lavoro e manager, anche internazionali, del Gruppo Serviceplan.
Un premio nuovo, assegnato alla start up che ha avuto successo nonostante le negative condizioni del mercato.
Questa la motivazione: "Aprire una nuova struttura che si pone l’obiettivo di diventare una realtà in grado di competere anche con le più importanti agenzie internazionali, potrebbe sembrare un azzardo visionario. Eppure Serviceplan, operativa dall’aprile del 2012, in meno di due anni ha saputo raggiungere una consistenza che si traduce in un fatturato di 5,5 milioni di euro e 58 addetti, con l’obiettivo di arrivare a sei milioni entro fine anno.Kimbo, Auchan, Pfizer, Alfa Wasserman e Humana: queste le più importanti acquisizioni. Il risultato è stato possibile grazie alla proposta di un modello in grado di offrire ai clienti una reale integrazione tra comunicazione classica, media e digitale: specializzazioni che lavorano quotidianamente sotto il medesimo tetto e con lo stesso concetto di casa della comunicazione".
Durante il Galà di Premiazione a salire sul palco del Teatro Franco Parenti di Milano per ritirare l'ambito riconoscimento sono stati Sara Baroni, ad Plan.Net (digital agency di Serviceplan Italia) e Nicola Pardelli, ad Serviceplan Italia.
Oggi ADVexpressTV ha incontrato il Ceo Giovanni Ghelardi presso gli uffici stessi dell'agenzia, per conoscere meglio la formula di questa struttura che ha debuttato sul mercato ad aprile 2012 (guarda la video intervista su ADVexpressTV) e, forte di un heritage e dell'apporto, in termini di strumenti e conoscenze, del gruppo Serviceplan, ha raggiunto importanti risultati in breve tempo.
Il premio ricevuto agli NC Awards 2014 rappresenta la prima sfida vinta per l'agenzia, esordisce con soddisfazione Ghelardi, che sottolinea come la struttura si sia affermata in breve tempo con successo nel nostro Paese grazie alla determinazione di chi vi lavora e soprattutto forte dell'apporto del Gruppo Serviceplan, nato nel 1974 a Monaco di Baviera, oggi il primo gruppo di comunicazione indipendente in Europa, da cui la sigla italiana ha mutuato un modello di lavoro basato su integrazione e innovazione.
La cifra distintiva con cui la sigla milanese si approccia al mercato è un modello riassunto nell'identità di 'Casa della Comunicazione', all'interno della quale convivono diverse specializzazioni, ciascuna guidata da manager direttamente coinvolti sul business, integrate di volta in volta in base alle esigenze dei clienti. Un modello liquido che si riflette anche nell'orchestrazione degli spazi all'interno della sede di Via Solferino, un 'moving place' lo descrive Ghelardi, pensato per facilitare lo scambio di idee e know how tra i quasi sessanta professionisti che vi lavorano, ai quali sono riservati anche un bar e una terrazza. Non manca una 'Working room' per ospitare, anche per lunghi periodi di tempo, dei gruppi di lavoro e manager, anche internazionali, del Gruppo Serviceplan.
La condivisione di progetti, competenze, riflessioni, è un valore importante per il gruppo tedesco, precisa il manager, che una volta all'anno invita i 1300 dipendenti ad un evento pensato proprio per condividere iniziative, ambizioni e, perchè no, per stare insieme e divertirsi.
Il modello integrato di Serviceplan, così come le competenze specifiche interne e il supporto in termini di tecnologia e di professionisti fornito dal Gruppo tedesco sono stati gli assi che hanno consentito all'agenzia di vincere a novembre 2012, poco dopo il suo debutto sul mercato (leggi news), la gara Auchan e di realizzare un progetto come 'The selfscan report', firmato dalla sigla milanese in team con Serviceplan Monaco, vincitore di numerosi riconoscimenti. In primis, nel 2013, il Grand Prix nel Design al Festival di Cannes (guarda il video del GP e leggi la news) e all'Eurobest (leggi news) poer
Questo, ricordiamo, il progetto: grazie a un'apposita applicazione per smarphone in grado di scannerizzare i codici a barre presenti sul proprio scontrino, i clienti Auchan avevano la possibilità di leggere direttamente sul proprio cellulare le informazioni relative al bilancio di sostenibilità del Gruppo. Al progetto anche 1 Leone d’oro per l’animazione e 1 d’argento per la Comunicazione di Impresa.
Il modello della Casa della Comunicazione adottato da Serviceplan Italia che raccoglie sotto un unico tetto diverse specializzazioni (dalla creatività, al media, al digitale) competenze, strumenti e team di lavoro integrandole in base alle esigenze dei clienti, non è molto lontano da quello dell'hub, ovvero una struttura costruita con competenze su misura per i clienti. Modello che, come dichiarato in un'intervista video esclusiva ad ADVexpressTV da Luca Lindner, presidente mondiale di McCann Worldgroup, caratterizzerà il futuro scenario della comunicazione.
In Serviceplan Italia, osserva Ghelardi, coesistono il digitale con Plan.Net, il retail, strategie di marca, il media, seguendo un'integrazione non solo orizzontale, interna, ma anche in stretta sinergia con l'headquarter tedesco, da cui mutua competenze e tecnologia. Creando un'agenzia, o ben si potrebbe dire un grande hub della comunicazione dalla creatività italiana e dal rigore tedesco.
Infine, parlando dei progetti futuri, Ghelardi, oltre alla volontà di consolidare il business dell'agenzia, anticipa il progetto di ampliare i servizi di Serviceplan Italia con l'offerta di due nuove competenze.
Il modello integrato di Serviceplan, così come le competenze specifiche interne e il supporto in termini di tecnologia e di professionisti fornito dal Gruppo tedesco sono stati gli assi che hanno consentito all'agenzia di vincere a novembre 2012, poco dopo il suo debutto sul mercato (leggi news), la gara Auchan e di realizzare un progetto come 'The selfscan report', firmato dalla sigla milanese in team con Serviceplan Monaco, vincitore di numerosi riconoscimenti. In primis, nel 2013, il Grand Prix nel Design al Festival di Cannes (guarda il video del GP e leggi la news) e all'Eurobest (leggi news) poer
Questo, ricordiamo, il progetto: grazie a un'apposita applicazione per smarphone in grado di scannerizzare i codici a barre presenti sul proprio scontrino, i clienti Auchan avevano la possibilità di leggere direttamente sul proprio cellulare le informazioni relative al bilancio di sostenibilità del Gruppo. Al progetto anche 1 Leone d’oro per l’animazione e 1 d’argento per la Comunicazione di Impresa.
Il modello della Casa della Comunicazione adottato da Serviceplan Italia che raccoglie sotto un unico tetto diverse specializzazioni (dalla creatività, al media, al digitale) competenze, strumenti e team di lavoro integrandole in base alle esigenze dei clienti, non è molto lontano da quello dell'hub, ovvero una struttura costruita con competenze su misura per i clienti. Modello che, come dichiarato in un'intervista video esclusiva ad ADVexpressTV da Luca Lindner, presidente mondiale di McCann Worldgroup, caratterizzerà il futuro scenario della comunicazione.
In Serviceplan Italia, osserva Ghelardi, coesistono il digitale con Plan.Net, il retail, strategie di marca, il media, seguendo un'integrazione non solo orizzontale, interna, ma anche in stretta sinergia con l'headquarter tedesco, da cui mutua competenze e tecnologia. Creando un'agenzia, o ben si potrebbe dire un grande hub della comunicazione dalla creatività italiana e dal rigore tedesco.
Infine, parlando dei progetti futuri, Ghelardi, oltre alla volontà di consolidare il business dell'agenzia, anticipa il progetto di ampliare i servizi di Serviceplan Italia con l'offerta di due nuove competenze.
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