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Timpone (Henkel): Gli NC Awards una vetrina d'eccellenza per agenzie e aziende che celebrano la migliore creatività integrata del 2013

Ecco come la Media & PR Manager Henkel, che presiederà la giuria, descrive gli NC Awards, il primo premio in Italia che celebra la migliore creatività della nuova comunicazione ideato e organizzato da ADC Group. Un'occasione importante per fare cultura di comunicazione e per un dibattito con gli insigni professionisti della giuria che valuteranno le campagne iscritte e commenteranno i trend emergenti, specchio del nuovo scenario mediatico. 
Un premio unico nel settore per formula, portata e per prestigio della giuria, una vetrina di eccellenza per agenzie e aziende partecipanti e per i loro migliori progetti di comunicazione olistica, un'interessante occasione di dibattito e riflessione tra i più autorevoli rappresentanti di aziende e associazioni.

Ecco come Assunta Timpone, Media & PR Manager Henkel descrive gli NC Awards, il primo premio in Italia che celebra la migliore creatività della nuova comunicazione ideato e organizzato da ADC Group. 
L'abbiamo intervistata a poche settimane dall'ufficializzazione del suo incarico come presidente della giuria che a marzo si riunirà per valutare le campagne iscritte tracciando  il quadro dello sviluppo dell'industria della comunicazione. E le abbiamo chiesto un'opinione sul premio, aspettative, vision sui trend che emergeranno dalla valutazione delle campagne e sui prossimi sviluppi del mercato.

L'anno scorso al premio sono state ben 149 le campagne in gara iscritte da 64 tra Agenzie, Centri Media, Case di Produzione, Aziende e Concessionarie. A testimonianza di quanto il premio sia un'iniziativa fondamentale per le agenzie. Lei cosa pensa degli NC Awards, il primo premio in Italia dedicato alla comunicazione integrata?

E' un premio di valore perché organizzato da un player di grande spessore che conosce il mercato dando voce quotidianamente ai suoi rappresentanti. A dare ulteriore autorevolezza al riconoscimento, la qualità della giuria e dei progetti iscritti, che lo rendono l'unico premio in Italia dedicato alla migliore comunicazione con queste caratteristiche di eccellenza.
Credo poi che gli NC Awards rappresentino per le agenzie creative, i centri media, le case di produzione un'interessante vetrina per raccontare le loro migliori campagne di comunicazione integrata, dando lustro anche alle aziende clienti. Un'occasione unica per far sfilare 'nell'arena' del premio i progetti sottoponendoli al vaglio critico di una platea tecnica, rendendoli protagonisti di un'attenta riflessione critica.
Sarà interessante incrociare la lettura delle campagna fatta dagli specialisti della business community in giuria con i riscontri ottenuti dai consumatori. Insomma, se una campagna risulta molto gradita al target e apprezzata anche dalla business community per l'agenzia e l'azienda è un doppio successo da celebrare.


I giurati saranno chiamati a valutare le campagne iscritte tracciando  il quadro dello sviluppo dell'industria della comunicazione per poi giungere ad assegnare 23 premi all'interno delle aree tradizionali, interattive digitali; basate su media innovativi e nell’area del concept design, inteso nella sua triplice declinazione: Retail, Office e Hotel. Da quali di queste aree si aspetta progetti più innovativi? 

L'innovazione maggiore proverrà dall'area digital e social, poiché rappresentano la modernità. Se interpretate nel modo più corretto possono offrire l'opportunità per dare vita a campagne veramente impattanti e nuove. Tra i settori che ultimamente si sono dimostrati moderni nell'approccio di comunicazione e che mi aspetto di vedere agli NC Awards c'è il retail, area che ha sperimentato formati interattivi e integrati utilizzando punto vendita-affissione-web. Innovativa anche la comunicazione dei fast moving consumer goods, food & beverage in primis.
I cambiamenti in atto nei format creativi non credo siano dovuti tanto alla crisi che spinge ad essere più impattanti per spronare le vendite, quando alla diffusione della tecnologia che ha ampliato le possibilità creative e le occasioni per raggiungere i consumatori nelle loro fruizioni mobile. Il digitale è un acceleratore del cambiamento ed è ormai impensabile non seguire il consumatore nella sua giornata mediatica senza il digital. Su ogni device dev'esserci la giusta declinazione dell'idea, nell'ottica di raggiungere ogni touchpoint possibile deli utenti.


Quali trend di comunicazione potrebbero emergere dalle campagne iscritte agli NC Awards 2014? 

Immagino un crescente utilizzo delle tecnologie mobile, integrate da un utilizzo creativo dei mezzi classici per ottenere formule di comunicazione sempre più vicine alle esigenze dei clienti e alle loro aspettative.
Le brand hanno la responsabilità di creare valore e far percepire la qualità delle marche. Prioritaria la relazione onesta con il consumatore, che passa anche attraverso la sensibilizzazione a uno stile di consumo consapevole. Perché anche un prodotto che può essere utilizzato sprecando meno risorse come acqua ed energia rappresenta una fonte di risparmio, anche se non necessariamente legato a una promozione.


Cosa si aspetta dall'esperienza di presidente di giuria?

Gil NC Awards sono un'occasione importante per fare cultura di comunicazione e dunque mi aspetto un dibattito con gli altri membri della giuria sulle modalità di lettura delle campagne iscritte. Osserverò se e per quali progetti è stata applicata la 'regola' content is king, contest is king e mi confronterò con gli altri giurati per capire come lo storytelling e il corretto contesto veicolino nel modo più efficiente il valore di marca.  Mi aspetto inoltre innovazione, sia nel contenuto che nel contesto dei lavori. Vorrei che ogni campagna, per ciascuna categoria merceologica, avesse un'idea differenziate e la sapesse interpretare e declinare con originalità sui vari mezzi utilizzando i linguaggi più appropriati e le tecnologie più innovative. Insomma, vorrei che le campagne rispecchino il cambiamento in corso nella fruizione dei media e nelle modalità di comunicazione.


Come giudica la formula che prevede siano le agenzie a presentare direttamente le campagne alle aziende?

E' un'ottima strategia. Anzi, si potrebbe addirittura chiamare in causa le aziende stesse nella descrizione dei progetti, perchè in comunicazione funziona la sinergia cliente-agenzia. Nel caso non fosse possibile, credo sarebbe interessante arricchire le presentazioni delle imprese creative con dichiarazioni dei clienti.


Ricordiamo la giuria aggiornata composta dai protagonisti di maggior spicco della marketing & communication community italiana che si riunirà in sessione plenaria lunedì 17 marzo presso il Grand Hotel et de Milan.

Per le aziende saranno presenti:

Assunta Timpone, Media & PR Manager, Henkel 
Alessandra Albretti, Responsabile Comunicazione Periodici, Radio e Digital Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. 
Laura Bettazzoli, Marketing Director Bonduelle 
Paolo Bonsignore, Direttore Marketing EMEA Illy 
Andrea Campelli, Responsabile Comunicazione, Media e Relazioni Esterne Conad 
Dario Chirichigno, Responsabile Business Communication Telecom Italia
Luciano Ciabatti, Direttore Marketing Renault Italia Spa
Paolo Ciotti, Marketing Manager HP PPS
Simonetta Consiglio, Vice Presidente Marketing e Comunicazione Sisal
Luca Corsi, Events and Communication ManagerVORWERK FOLLETTO
Francesco Cruciani, Marketing Director - Direzione Marketing Italia Davide Campari - Milano
Clelia Ferramola, Responsabile Immagine & Comunicazione TOMASONI TOPSAIL
Roberta Gambino, Direttore Marketing BAVARIA 
Massimo Ghedini, Chief Executive Officer A.Manzoni & C 
Andrea Guanci, Direttore Marketing MSC Crociere 
Paolo Iammatteo, Responsabile Comunicazione Esterne e CSR Enel 
Paolo Lorenzoni, VP Marketing & Digital Discovery 
Paolo Maggi, Head of Strategic Media Planning, Group Brand Management Group Identity & Communications UniCredit 
Paolo Micera, Direttore Generale Kiehl’s Italia e Clarisonic 
Luca Pacitto, Head of Communication FASTWEB 
Giuseppe Papa, Customer Marketing & Brand Communication Manager Mattel
Fabrizio Paschina, Responsabile Pubblicità e Web Intesa Sanpaolo 
Daniela Pellegri, Media Manager Mondelez Italy
Adele Peri,
 Direttore Marketing Italia Lufthansa 
Fabrizio Piscopo, AD RAI pubblicità 
Luca Prina, Direttore Centrale Marketing eComunicazione Che Banca
Paola Saggese, Media & Marketing Services Director di Unilever Italia.
Cesare Salvini, Direttore Marketing MERCEDES-BENZ ITALIA 
Walter Scieghi, Head of Marketing & Consumer Communication Nestlè Italia 
Maurizio Spagnulo, Marketing Communication Alfa Romeo 

Rilevante anche la rappresentanza delle principali associazioni di categoria. In giuria ci saranno:

Angela D'Amelio, Membro del Consiglio Direttivo Unicom 
Stefano Del Frate, Direttore Generale Assocomunicazione 
Giovanna Maggioni, Direttore Generale UPA 
Paola Manfroni, Vice Presidente ADCI 
Filomena Rosato Vice Presidente Assorel


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