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VINCITORI NC AWARDS 2014. Mindshare, l'original thinking framework al servizio del Poe Media

Con il progetto crossmediale #possibilidomani, realizzato in collaborazione con Ogilvy&Mather per Ibm, Mindshare si aggiudica il primo premio nella categoria ‘varie’. A questo si affianca il secondo (ex aequo) di ‘best media agency’, che conferma la forza dell’approccio adaptive dell’agenzia sempre teso a captare i nuovi trend. Prosegue con queste due campagne la pubblicazione su ADVexpress degli articoli tratti da NC -Nuova Comunicazione di aprile - maggio dedicati ai vincitori agli NC Awards 2014. 
Trasmettere l’importanza della ricerca scientifica nell’applicazione di tutti i giorni e comunicare come tutto ciò avvenga nei laboratori Ibm. Al contempo, rienergizzare la comunicazione istituzionale Ibm Smarter Planet attraverso contenuti originali e unici. Questi gli obiettivi del progetto #Possibilidomani, sviluppato fra ottobre e novembre 2013 da Mindshare in collaborazione con Ogilvy&Mather, che si aggiudica il 1° premio nella categoria ‘Varie’ agli NC Awards 2014. A questo si aggiunge poi, per l’agenzia media, il 2° premio ex aequo quale ‘Best Media Agency’.

#Possibilidomani è un progetto cross-mediale, comunicato su tv e web, che alimenta la social conversation dei contenuti proposti, accrescendo la notorietà dei progetti di ricerca IBM e del loro impatto sul futuro di tutti in un pubblico molto profilato, quello dei ‘forward thinker’.

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Per fare ciò, è stata creata una partnership con il canale di Discovery Channel NatGeo, che massimizzasse le affinità tra i contenuti ‘Atomic memory’ di Ibm e il tono di voce del canale. ‘Brave New World’, il programma dello scienziato Stephen Hawking, è stato individuato come il più attinente e i suoi break pubblicitari sono stati interamente dedicati ai contenuti di IBM, creando così un continuum narrativo.



L’hashtag #possibilidomani promosso in tv era il punto d’accesso allo sviluppo social, alimentava il minisito e i canali Ibm, guadagnando earned media. Tramite l’hashtag, gli utenti erano invitati a postare la propria idea per il futuro, mentre il minisito possibilidomani.natgeofan.it aggregava le idee proposte. Importante anche il supporto dei social network - Facebook, Twitter di NatGeo e il Tumblr di Ibm - che davano all’operazione un’enorme amplificazione, mentre tv video-promo, elevator e i break Ibm dedicati supportavano la strategia.


Gli elementi che hanno reso vincente questa campagna sono vari. Prima di tutto, un cliente come IBM, che ha nel proprio Dna l’innovazione e la capacità di anticipare i tempi in ogni sua attività - spiega Roberto Binaghi, ceo Mindshare -. C’è poi ovviamente la collaborazione con Ogilvy&Mather a conferma del fatto che quando creatività e media viaggiano in parallelo anche i progetti più complessi possono diventare armoniosi. Infine, la capacità di Mindshare di saper gestire la regia di tutti gli attori coinvolti, avendo ben chiaro l’obiettivo finale e come arrivarci”.

 I risultati, del resto, parlano chiaro: 105 idee postate e127.704 exposed user sull’#possibilidomani di Twitter; oltre 2 milioni i contatti ottenuti con la campagna tv; 335.602 page view e 136.170 utenti unici per il minisito possibilidomani.natgeofan.it; 89.731 exposed user e1.437 user engagement su Facebook, e 3.000 visualizzazioni dei contenuti Ibm video Atomic Memory.

Al successo per la vittoria di questo premio Mindshare unisce l’orgoglio per il secondo me ‘Best Media Agency’, che ne riconosce planning siano costantemente allineati, integrati e monitorabili, offrendo l’opportula capacità di realizzare pianificazioni innovative in una visione olistica della comunicazione. “La continua evoluzione dell’offerta digitale impone alla nostra industry un approccio che non può più esimersi dall’essere integrato - commenta Binaghi -. Sono cambiate le abitudini dei consumatori e il loro modo di interagire con aziende e brand. Il processo che governa l’approccio di Mindshare si chiama Original Thinking Framework (Otf): un percorso che in ogni sua tappa garantisce la visione di tutte le variabili che concorrono al progetto di comunicazione, qualunque esso sia. Questo consente che obiettivi, strategia e planning siano costantemente allineati, integrati e monitorabili, offrendo l’opportunità di poter intervenire, modificando ciò che non funziona”.

Ricerca e innovazione sono le parole chiave del lavoro di Mindshare, che riesce a tradurre i dati raccolti in attività di comunicazione creative, efficaci ed efficienti. Il suo posizionamento è ‘adaptive’, nell’accezione di capacità intuitiva di sapersi adattare prima che il cambiamento avvenga, captando tendenze, stili ed esigenze prima che esplodano, per governarle e non subirle.

I premi ottenuti a questa edizione degli NC Awards sono dunque una conferma di un approccio corretto e apprezzato dal mercato. “È un grande piacere vedere che abbiamo fatto un buon lavoro - commenta soddisfatto Binaghi -. A volte bisognerebbe sapersi fermare e godersi gli applausi, ma in questo non siamo particolarmente abili. Siamo abituati a pensare più alla partita successiva che alla bacheca dei trofei”.

Ed è proprio una strategia che guarda continuamente avanti quella che Mindshare ha messo in atto per questo 2014, dopo essersi dedicato anima e corpo a difendere - e vedersi riconfermati - in gara due importanti incarichi, quelli di Danone e Wind.

“Il 2014, che si prospetta meno in difesa e più in attacco, ci ha già regalato alcune soddisfazioni, come l’acquisizione di Iol, il ritorno di Fidenza Village e l’incarico per il lancio del nuovo canale Fine Living - continua Binaghi -. Riproporremo al mercato gli appuntamenti del Purple Program, il nostro percorso di approfondimenti che comunicheremo nelle prossime settimane e che anche quest’anno ribadirà l’attitudine all’innovazione di Mindshare, grazie alla collaborazione con partner leader del proprio settore”.