Poltrone

Stefano Boeri nuovo direttore di Abitare

Boeri (nella foto), che è architetto e docente di progettazione urbana al Politecnico di Milano, da aprile lavorerà al nuovo progetto di Abitare che firmerà a partire da settembre. Italo Lupi , che per 14 anni ha diretto la rivista, resterà all'interno della casa editrice con il ruolo di consulente editoriale.

Cambio al vertice della testata Abitare, punto di riferimento nel settore dell'architettura e del design a livello nazionale e internazionale.

Stefano Boeri (nella foto), architetto, docente di progettazione urbana al Politecnico di Milano e direttore di Domus dal gennaio 2004 (il suo mandato si concluderà nel marzo 2007), da aprile lavorerà al nuovo progetto di Abitare che firmerà a partire dal mese di settembre.

Italo Lupi, che per 14 anni ha diretto la rivista , resterà all'interno della casa editrice con il ruolo di consulente editoriale.

La casa editrice Abitare Segesta è stata acquisita nell'ottobre 2005 da RCS Periodici.

Con Boeri Studio, il suo studio milanese di architettura e urbanistica, Boeri (Milano 1956, www.stefanoboeri.net) ha progettato, tra le altre, opere come la Centrale Enel di Bagnore, premiata e pubblicata sul volume di Phaiodon dedicato all'architettura internazionale contemporanea e il nuovo museo del Mediterraneo in costruzione a Marsiglia.

E' il fondatore dell'agenzia di ricerca Multiplicity (www.multiplicity.com ), con la quale ha ideato mostre e installazioni come 'Solid Sea', la ricerca sul Mediterraneo presentata nel 2002 a Documenta XI a Kassel, 'USE (Uncertain States of Europe)', l'esposizione sulla città europea presentata nel 2004 alla Triennale di Milano, a Tokyo, San Paolo e Bordeaux, 'Boder-devices' l'indagine-installazione sui confini esposta nel 2005 al Museo d'arte moderna di Parigi.

Nel 2003 è stato curatore del settore architettura della Triennale di Milano e per dieci anni collaboratore fisso del supplemento culturale domenicale del quotidiano Il Sole 24 Ore. Ha pubblicato libri e saggi sulla città contemporanea e l'architettura, tra cui un volume dal titolo 'Mutations' (Actar Barcellona 2000) curato insieme con l'architetto Rem Koolhaas e il curatore di arte Hans Ulrich Obrist , che ha ricevuto la nominations per il premio Wired 2002.