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'Reverie', magia di luci sul Duomo per la notte bianca di Como

L'illuminazione architetturale dinamica sulla facciata del Duomo di Como è stata ideata e allestita da Son et Lumière. E20express ha raggiunto telefonicamente Serena Ferrari, direttrice artistica della manifestazione.
008.JPGPer la notte bianca di Como, che si è svolta sabato 14 giugnoSon et Lumière ha proposto un’illuminazione poetica, ispirata all’acqua. Un gioco combinato e sincronizzato di architetture luminose e musicali, che hanno trasformato la piazza centrale di Como in un paese in fondo al mare, popolato da spiritelli magici e creature della notte.

Lo spettacolo è andato 'in scena' sulla facciata del Duomo ininterrottamente dalle 22 alle 4 di notte, e sceondo le prime stime, sono tra le 100 e le 200 mila le persone che hanno transitato nella piazza. L’elemento onirico dell’uso della luce ha immerso lo spettatore in un mondo fiabesco in cui fluttavano folletti colorati. Ombre d’acqua danzavano sugli edifici mentre gli elfi della compagnia Nouvelle Lune davano vita a una sfilata ispirata ai colori dell’arcobaleno.
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Lentamente il respiro del mare si insinuava tra le note musicale della colonna sonora, che ha spaziato da basi molto classiche (Ludovico Einaudi, Guy von Kramer) a pezzi più moderni dal beat trascinante, accogliendo lo spettatore. Installazioni artistiche raffiguranti grandi pesci luminescenti completavano l'opera.

064.JPGL'artista che ha ideato e creato i giochi di luce è Lisa Acari Ishii, light desinger franco-giapponese, che si è avvalsa del supporto del responsabile tecnico di Son et Lumière Alessandro Tondello. La direzione artistica è stata affidata a Serena Ferrari.

"Abbiamo creato uno spettacolo di fortissimo impatto scenico ed emotivo, che ha fatto dell'intera piazza un grande palcoscenico: nessuno poteva rimanere indifferente, anche solo per un attimo - ha dichiarato Serena Ferrari, che per l'occasione si è calata nei panni di direttore artistico di Son et Lumière -. È complesso costruire uno spettacolo dalle architetture multisensoriali: luci, musica, oggetti e persone si muovono in sincronia per regalare allo spettatore un'emozione indimenticabile".

Viola Venturelli