Sponsorizzazioni
Al via la Kinder + Sport Cup
Dopo il successo delle passate edizioni, ritorna anche quest’anno l’appuntamento con il Kinder + Sport Cup - campionato italiano cadetti di atletica, la manifestazione sportiva dedicata ai giovani che per la sua importanza e per il numero di atleti coinvolti può essere definita una piccola olimpiade su misura per i ragazzi.
Quest’anno le gare si svolgeranno dal 10 al 12 ottobre nella cornice dello Stadio Olimpico di Roma e vedranno gareggiare oltre 1.000 giovani atleti tra i 14 e i 15 anni in tutte le principali discipline dell’atletica leggera. Saranno proprio loro i veri protagonisti di questa rassegna, organizzata come ogni anno dalla Fidal - Federazione Italiana Atletica Leggera e supportata da Kinder + Sport in qualità di title sponsor dell’evento.
Nell’immaginario collettivo l’atletica è da sempre la regina delle discipline sportive, in particolar modo nell’ambito olimpico spesso è considerata lo sport per eccellenza: proprio per l’appeal che riveste nel panorama agonistico, questa manifestazione rappresenta un evento di grande importanza per i giovani appassionati di sport che affonda le sue radici nel lontano 1974 quando a Pescara si svolse la prima manifestazione sportiva nazionale dedicata interamente alle categorie giovanili. Da allora la manifestazione ha via via adottato nuove denominazioni, ma è sempre rimasta un punto di riferimento per lo sport giovanile, acquistando finalmente a partire dal 2003 la veste e la dignità di un vero e proprio campionato.
L’obiettivo della manifestazione è quello di stimolare i giovani a praticare lo sport come sana abitudine per crescere bene ed è per questo che prende il nome dal progetto Kinder + Sport che da anni porta avanti gli stessi intenti, rivolgendosi ai ragazzi soprattutto in ambito scolastico. Promuovendo i valori tipici dello sport come la lealtà, la tenacia e la passione lo sport diventa molto più di un passatempo: si tratta di una vera e propria esperienza di formazione e di contatto con gli altri in grado di cementare rapporti di amicizia tra i ragazzi e creare una 'generazione in movimento'.