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Il Red Bull X-Alps fa tappa in Italia
Per la prima volta, il Red Bull X-Alps ha incluso le Dolomiti nel duro ed emozionante percorso di 850 km, da un capo all’altro delle Alpi, che trenta atleti di ventidue Paesi dovranno affrontare per aggiudicarsi una delle gare di parapendio più spettacolari ed impegnative al mondo.
Dal ghiacciaio austriaco del Dachstein alle spiagge assolate del Principato di Monaco, i trenta campioni che hanno raccolto la sfida lanciata da Red Bull compiranno un viaggio estenuante.
La principale novità dell’edizione 2007 di X-Alps organizzato da Red Bull è costituita dal nuovo tracciato che, per la prima volta, prevede un punto d’aggiramento sulla Marmolada. La gara ha preso il via oggi, lunedì 23 luglio, dalla città storica di Hallstatt. Da lì, i concorrenti scaleranno il Dachstein, attraverseranno a piedi il ghiacciaio e lanceranno i loro paracadute da una cornice ventosa e ghiacciata, pericolosamente sospesa sopra una parete verticale di centinaia di metri. Da questo momento, i piloti sceglieranno autonomamente il loro itinerario, con il solo obbligo di rispettare alcuni punti di aggiramento.
Dopo aver attraversato le Alpi verso sud, dovranno raggiungere prima la Marmolada e poi, dirigendosi nuovamente a nord e sorvolando il Trentino e l’Alto Adige, far rotta verso l’Eiger in Svizzera, il Monte Bianco (versante francese) e, quindi, il Mont Gros in Francia.
Tutto ciò sempre in volo o a piedi, portando tutta l’attrezzatura – una dozzina di kg circa - sulle spalle.
Per raggiungere Monaco, avranno a disposizione ventuno giorni, ma, una volta che il primo concorrente sarà arrivato al traguardo, gli altri avranno solo 48 ore di tempo per completare il percorso, dopodiché la gara sarà dichiarata conclusa.Tra i concorrenti, anche un campione regionale, l’altoatesino Andreas Frötscher (nella foto) di Collalbo, sul Renon. Già campione regionale di parapendio, Frötscher tenta per la terza volta l’assalto alla prestigiosa competizione internazionale. “Gli amici mi dicono che sono un po’ matto – risponde Andreas scherzando – la verità è che si tratta di un’esperienza unica per un pilota. È la gara di parapendio più estrema che esista al mondo, diversa da tutte le altre, mai ripetitiva”.
Fortissima la concorrenza in campo. Gli avversari più temibili, secondo il pilota di Collalbo, sono gli svizzeri Alex Hofer Urs Lötscher e Martin Müller ed i francesi Vincent Sprungli e Julien Wirtz. In gara, quest’anno, ci sarà anche un secondo pilota italiano, Leone Pascale Antonio di Terme Telese (Bn).
Durante il Red Bull X-Alps, gli atleti saranno seguiti dalle più avanzate tecnologie in campo multimediale. Gli appassionati potranno seguire le loro imprese attraverso il sito internet della competizione (www.redbullxalps.com) che ospiterà il diario giornaliero degli atleti e, grazie ad un sistema Gps, permetterà di localizzare in ogni momento la posizione di ciascuno di essi e verificarne la velocità di spostamento.