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Aperto a Milano il primo Museo del Calcio 'La Stringa d'Oro'

Giovedì 15 dicembre, su iniziativa di Alessandro Rosso Group, in Galleria Vittorio Emanuele II, ha aperto il primo Museo internazionale del Calcio La Stringa d'Oro. Solo fino a domenica 18 dicembre, per celebrare l’apertura del Museo sarà eccezionalmente esposta al pubblico la coppa originale della Champions League, da tempo grande assente a Milano.

Prende forma l‘ambizioso progetto di integrare gli spazi espostivi della Galleria Vittorio Emanuele II con un Museo del Calcio che custodisce il Dna dei campioni di sempre negli oltre 150 oggetti originali usati dai giocatori che hanno calcato i campi degli stadi più importanti del mondo.

Le magliette, le scarpe, i trofei e i memorabilia originali sono esposti negli oltre 400 mq al 4° piano della Galleria. Un percorso animato che vede la selezione dei migliori 25 giocatori della storia che hanno interpretato al meglio le caratteristiche necessarie ad ottenere la Stringa d’Oro: visione, forza, estro, tecnica e cuore.

Un racconto della generosità nel calcio di oggi e di ieri, attraverso giocatori, storie e oggetti originali. L’esposizione di 84 paia di scarpe che hanno calciato i palloni di tutto il mondo permetterà ai visitatori di notare le differenze tra le scarpe commercializzate e quelle usate dai campioni durante le partite. Il racconto dell’epopea del Calcio Femminile che è in continua crescita, aprirà scenari inaspettati. La riproduzione della coppa della Champions League, la coppa più amata e ambita dai tifosi, introdurrà una sezione specifica sulla dimensione globale del calcio: la Champions League per Club e il Campionato del Mondo per Nazionali.

Solo fino a domenica 18 dicembre, per celebrare l’apertura del Museo sarà eccezionalmente esposta al pubblico la coppa originale della Champions League, da tempo grande assente a Milano.

All’interno del Museo è presente anche una sezione dedicata ai portieri e agli allenatori che hanno caratterizzato l’evoluzione del Calcio moderno oltre a una descrizione degli stadi più importanti del mondo. Con La Stringa d'Oro a Milano si apre un Museo di risonanza internazionale che premia la qualità più 'ambrosiana' del gioco del pallone: la generosità.

Ogni anno verrà premiato con il premio Stringa d’Oro l’autore del più bel passaggio della stagione. I criteri di assegnazione del premio corrispondono a 5 caratteristiche che sono anche le parole chiave di narrazione del museo.

Una giuria nominata dall’Assessorato allo Sport del Comune di Milano e Alessandro Rosso in rappresentanza di Alessandro Rosso Group, assegnerà alla fine di ogni campionato il premio Stringa d’Oro, che consiste in una stringa in oro massiccio filato utilizzabile nelle scarpe da calcio anche durante le partite ufficiali. Un premio Internazionale assegnato in collaborazione con la Città di Milano che valorizza la generosità come caratteristica fondante del gioco più bello del mondo.

Il museo, concepito e sviluppato dagli architetti di DONTSTOP architettura (Michele Brunello e Marco Brega) è suddiviso in sette sezioni tematiche accompagnate da un allestimento immersivo, che farà vivere un’esperienza diretta e irripetibile del calcio, il gioco più bello del mondo.

La prima sala introduce il significato del premio Stringa d’oro e presenta le 5 caratteristiche necessarie per candidare i giocatori al premio, con una narrazione che associa i grandi campioni di sempre, dei quali saranno visibili oggetti da loro utilizzati ed immagini fortemente evocative, alle 5 parole chiave che caratterizzano il premio : Visione, Forza, Estro, Tecnica e Cuore. Una selezione tra i giocatori del calcio di oggi e di ieri individua 5 giocatori per ognuna delle 5 caratteristiche, scelta curatoriale che sarà adattabile nel tempo ma non mancherà di suscitare dibattiti e discussioni. Oltre all’esposizione delle fotografie dei giocatori, saranno esposte anche le loro magliette originali, per offrire un’esperienza completa.

La seconda sala presenta una selezione delle più importanti scarpe da calcio originali, parte della collezione Enrichetti, usate nei momenti topici della storia del calcio. Una selezione di 84 paia di scarpe di giocatori provenienti da più di 40 Paesi, che hanno giocato in più di 100 top Club nel mondo. Uno sfondo di grande valore e impatto visivo, che rappresenta la storia del calcio, l’evoluzione tecnica degli equipaggiamenti e il ritratto dei più grandi campioni di sempre.

La terza sezione della mostra si sviluppa negli spazi che affiancano la struttura della Galleria e racconta il grande sviluppo del calcio femminile nel mondo, con la storia, i testimonial e la narrazione delle squadre Nazionali più rappresentative.

Nella quarta e quinta sala una serie di grafiche illustrano storia e vicende del trofeo per Club e del trofeo per i team Nazionali più ambiti del mondo, mentre nella sezione prospiciente le vetrate che danno sulla Galleria e che presentano una superficie orizzontale a banco, saranno esposti, adeguatamente protetti da teche e contenitori, cimeli originali e memorabilia dei calciatori appartenenti ai più grandi Club europei.

Nella sesta sezione che fiancheggia la sala grande della Stringa d’Oro sono presentati, attraverso strutture grafiche di impatto, elementi epici del Calcio: storie dei portieri, allenatori e una selezione di stadi del mondo.

Nella sezione dedicata ai portieri, sono rappresentati i ritratti e le storie di 9 portieri diversi per epoca, profilo, nazionalità ed età. La sezione sugli stadi elenca i migliori 50 stadi del mondo per poi approfondire l’esposizione dei cinque più conosciuti: San Siro, Allianz Arena, Maracanà, Santiago Bernabeu, La Bombonera.

L’intera mostra aprirà le porte con un ingresso scenografico caratterizzato dall’esposizione della copia originale della coppa della Champions League, che i visitatori potranno sollevare e immortalare in una foto-ricordo con la prospettiva più scenografica della Galleria: la visiva sopra l’archinvolto.

Il contenuto del museo sarà implementato da alcuni approfondimenti multimediali tramite la scansione di QR code integrati nelle grafiche, minimizzando la presenza visiva della componente multimediale nel percorso espositivo per mantenere il fascino del calcio autentico essenziale, senza privare il visitatore degli approfondimenti virtuali necessari.

Museo Internazionale del Calcio 'La stringa d’Oro', in Galleria Vittorio Emanuele II n. 11/12, ha l'ingresso adiacente all’Urban Center, al 4° piano (ang.Piazza della Scala).

Il museo è realizzato da: Seven Star Galleria, con la collaborazione di Carlo Grimoldi e Stefano Megna
Collezione e Curatela: Federico Enrichetti
Exhibition e Graphic Design: DONTSTOP Architettura (Michele Brunello e Marco Brega)
Team: Andrea Angeli, Elena Meroni, Francesca Cazzaniga, Jacopo Nori, Qionglin Si
Testi: Mauro Mercatanti
Traduzioni: William Crerar
Fotografie: Matteo Gribaudi - Image Photo Agency sas
Allestimento: Inrossodesign SRL
Con il Patrocinio del Comune di Milano - Assessorato allo Sport e al Turismo