Location
Expo 2015, a che punto siamo? Guarda le immagini del sito espositivo riprese dal drone
'Belvedere in Città', progetto realizzato con la collaborazione di Telecom Italia, ha restituito le immagini dei lavori in corso e offerto una panoramica sull'area che ospiterà la prossima Esposizione Universale, in programma dal 1° maggio al 31 ottobre 2015.
Diciannovesimo appuntamento con 'Belvedere in Città', il progetto realizzato da Expo Milano 2015 e Telecom Italia che, grazie a un drone volante, consente di seguire i lavori nel cantiere di Expo Milano 2015.






Come ogni settimana, il drone ha sorvolato il sito espositivo restituendo le immagini dei lavori in corso e offrendo una panoramica sull'area di circa un milione di metri quadri che ospiterà l'Esposizione Universale. Il drone è guidato da un pilota certificato e sorvola il cantiere durante la pausa pranzo, per non intralciare i lavori di operai e tecnici e per motivi di sicurezza.
PER GUARDARE IL VIDEO REALIZZATO IL 16 FEBBRAIO DAL DRONE, CLICCA QUI
Il drone inizia il suo volo dall’Open Air Theater (FOTO SOTTO), il grande teatro all’aperto che ospiterà spettacoli ed eventi, di cui si possono notare le prime file delle sedute, già collocate.
Il drone inizia il suo volo dall’Open Air Theater (FOTO SOTTO), il grande teatro all’aperto che ospiterà spettacoli ed eventi, di cui si possono notare le prime file delle sedute, già collocate.

Sullo sfondo, da destra a sinistra, si vedono il Padiglione Cile, il Padiglione Austria e quello della Slovenia. Infine una delle 11 Aree Service, già completata. Ecco poi una visione dall’alto del Cluster Cacao e Cioccolato (FOTO SOTTO), di cui si nota la parte strutturale, ormai completata, e i Padiglioni interni che ospiteranno Camerun, Costa d’Avorio, Cuba, Gabon, Ghana, Sao Tomè.

Segue un’inquadratura della parte sud del Cardo: in primo piano la carpenteria bianca del Padiglione Italia (FOTO SOTTO), dove sorgerà la parte denominata Fab Food, dedicata alle eccellenze del cibo italiano. A seguire, le tende bianche del Cardo e sullo sfondo un'altra ala del Padiglione Italia, i cui spazi saranno allestiti dalla Coldiretti.

Si intravede poi il Padiglione Messico, le cui infrastrutture metalliche saranno presto ricoperte da vele fino ad assumere la forma del mais.
Segue poi una panoramica dall’alto dell’area dei Padiglioni Corporate (FOTO SOTTO): in primo piano il tetto del Padiglione Coca-Cola e, dopo il Padiglione Germania, si nota il Padiglione Vanke, in cemento rosso, e il Padiglione New Holland, dal tetto inclinato.

Abbiamo poi una grande veduta d’insieme del Cardo, il grande asse di attraversamento pedonale che taglia da nord a sud il Sito Espositivo. Le strutture a due piani in carpenteria bianca e legno del Padiglione Italia scorrono ai suoi lati, mentre in fondo spicca Palazzo Italia, edificio in cemento progettato dallo Studio Nemesi. La videocamera del drone indugia poi sul Padiglione Belgio, in questo momento si notano dei grandi corpi in legno che saranno poi ricoperti da una cupola in vetro, sviluppando un progetto improntato alla sostenibilità realizzato dallo studio Patrick Genard & Asociados.
Sempre nella parte nord est del sito, ecco le prime immagini del Padiglione Kip, un’organizzazione indipendente senza scopo di lucro che collabora con governi nazionali, regionali e locali, organizzazioni internazionali, università, fondazioni e altre organizzazioni pubbliche e private, allo scopo di promuovere attività formative sui valori della Piattaforma del Millennio delle Nazioni Unite.
Nella zona centrale del Decumano, il drone inquadra i progressi del Padiglione Spagna, di cui si notano le travi in legno che sorreggono il corpo principale, e del Padiglione Ungheria, con le geometrie delle parti terminali che richiamano i tamburi sciamanici, mentre la parte centrale riprenderà le forme di una Arca di Noè.
Nella zona centrale del Decumano, il drone inquadra i progressi del Padiglione Spagna, di cui si notano le travi in legno che sorreggono il corpo principale, e del Padiglione Ungheria, con le geometrie delle parti terminali che richiamano i tamburi sciamanici, mentre la parte centrale riprenderà le forme di una Arca di Noè.

La telecamera immortala poi le prime immagini dell’Albero della Vita, che sorgerà al centro della Lake Arena (FOTO SOPRA), al momento si vede la struttura circolare in acciaio che sorreggerà l’albero, alto 35 metri.

L’inquadratura finale è per il Palazzo Italia, dove è terminata la posa delle vetrate sul lato Nord e Est e la copertura in vetro della terrazza all’ultimo piano.

