La fotografia protagonista a Milano con Photoshow e Photofestival

La fotografia sta attraversando una fase di grande rilancio e interesse, come dimostrano i dati relativi al 2006 con 2,5 milioni di apparecchi digitali venduti e con un boom delle reflex digitali (+40%).
Nel mese di aprile, due saranno gli eventi speciali dedicati al settore, rivolti grande pubblico e ai professionisti: Photoshow e Photofestival, entrambi organizzati da Publifiere con il contributo organizzativo di Fiera di Milano e con il patrocinio di A.I.F. – Associazione Italiana Foto e Digital Imaging.

Photoshow, consueto appuntamento di presentazione delle ultime novità del mondo della fotografia, apre i battenti (nei Padiglioni 3 e 5 di Fieramilanocity dal 30 marzo al 2 aprile 2007) con 300 espositori su 35.000 metri quadrati di superficie totale, pronta a ripetere il successo dell'edizione 2005 che ha registrato oltre 50.000 visitatori.
“Quest'anno il nostro obiettivo è superare i 50.000 visitatori dell'edizione precedente  - racconta Fabio Ustignani, responsabile Publifiere -. Per questo abbiamo istituito varie iniziative che offrano agevolazioni d'ingresso. In particolare, abbiamo stipulato in accordo con MiArt grazie al quale, chi è già in possesso di biglietti per MiArt ottiene uno sconto del 50% sui biglietti d'ingresso per Photoshow”.
Inoltre, con l'ingresso a Photoshow, il pubblico potrà dare il proprio contributo a favore di SOS Telefono Azzurro Onlus. Infatti, per ogni biglietto, un euro sarà devoluto all'Associazione.

Tra gli espositori, le principali aziende del mondo dell'imaging in rappresentanza della quasi totalità del mercato nazionale. Presenti i più grandi marchi del settore: Canon, Casio, Epson, Fujifilm, Hp, Jvc, Kodak, Mamiya, Mitsubishi, Nikon, Noritsu, Olympus, Pentax, Polaroid, Samsung, Sony. Ma anche importanti nomi della tecnologia internazionale come Panasonic e alcune delle principali aziende dell'informatica e delle telecomunicazioni come Apple e Nokia. Inoltre, come di consueto, una serie di iniziative (mostre, set fotografici, situazioni curiose e interattive) volte a coinvolgere i visitatori. “Photoshow non è solo business – sottolinea Ustignani – ma anche svago. Una serie di eventi completano la proposta: numerose sono le mostre, tra le quali una dedicata ai non vedenti, promossa da Federchimica in collaborazione con Obiettivo Ambiente e mostre di aziende come Nikon, Polaroid e Leica”.

(foto di James Hill)

Originali anche gli spazi destinati allo svago e all'intrattenimento.
Nell'area I Guinnes dei Primati, i visitatori potranno farsi immortalare a fianco di statue in cera che raffigurano l'uomo più grasso del mondo, quello più alto e tante altre divertenti situazioni.
Sarà presente Overland, il camion della famosa spedizione di avventure intorno al mondo, con una suggestiva mostra fotografica.
Nell'area Ascofoto, due macchine da corsa Jordan con simulatore di gara saranno a disposizione del pubblico che potrà ammirare anche una mostra fotografica dei migliori fotografi specializzati in Formula 1.
Inoltre, per i collezionisti e gli amanti di oggetti d'epoca, nelle giornate di sabato 31 marzo e domenica 1 aprile, Photoshow ospiterà la Borsa dell'Antiquariato fotografico: 200 tavoli di raro materiale fotografico che creano uno degli eventi più attesi della manifestazione.

Corollario di Photoshow sarà Photofestival, la manifestazione collaterale che rinnova l'impegno di avvicinare il pubblico alla fotografia d'autore. Giunto quest'anno alla sua terza edizione, Photofestival è coordinato da Roberto Mutti e Riccardo Costantini, cosigliere generale dell'Associazione Nazionale Gallerie d'Arte.

L'evento culturale parte idealmente dagli spazi di Photoshow per estendersi in tutta la città, con un percorso di 60 mostre fotografiche d'autore nelle Gallerie d'Arte e negli spazi più rappresentativi della città. Impossibile citare tutte le esposizioni, che faranno di Milano, per oltre un mese, (Photofestival si concluderà infatti a fine aprile), la capitale indiscussa della fotografia, ma tra le principali, da ricordare è sicuramente 'Lou Reed's New York' alla Galleria Arteutopia dove il famoso cantante Lou Reed si reinventa fotografo (vedi foto in alto e foto successiva), o l'antologia del reporter James Hill, premiato al World Press Photo, o ancora, allo Spazio Oberdan, l'esposizione di Franco Vaccari.

E proprio Lou Reed (nella foto in basso) è stato testimonial d'eccezione della conferenza stampa di presentazione dei due eventi che si è tenuta questa mattina a Palazzo Bovara. Il celebre cantante ha risposto alle domande dei presenti, concesso interviste e firmato autografi. “Abbiamo contattato Lou Reed grazie all'aiuto di Luigi Pedrazzi, titolare di Arteutopia - commenta Costantini -. Lou Reed è' un artista a 360° e riteniamo possa lasciare un segno indelebile non solo nella musica, ma anche nella fotografia. Non nascondo poi che la sua presenza ci consente una forte esposizione mediatica, che spero contribuirà al successo della manifestazione”.

Manifestazione, il Photofestival, completamente finanziata da Publifiere. “La scommessa è stata vinta – conclude Costantini – . La domanda che ci eravamo posti inizialmente era: si può fare a Milano un evento di tale portata senza necessariamente chiedere denaro agli enti pubblici? Noi ci siamo riusciti, grazie anche alla disponibilità delle gallerie di fotografia che hanno aderito con entusiasmo”.