Evento b2c
Alla scoperta dell'Africa con ‘Prey - La caccia è aperta’
Il film è un efficace esempio di come la location contribuisca e sia fondamentale per la perfetta riuscita dell'opera. ‘Prey’ infatti, ha visto protagonista, insieme agli attori, il paesaggio africano come parte integrante della storia.
Si è svolta ieri al cinema Plinius di Milano l’anteprima cinematografica di ‘Prey - La caccia è aperta’, presentato da Eagle Pictures e diretto da Darrell James Roodt. Il film narra la storia di una famiglia americana in vacanza in Africa. Durante un safari, la madre e i due figli perdono la strada e, nel tentativo di ritrovarla, si imbattono in un gruppo di leoni. Solo grazie al coraggio e all’ingegno, la famiglia si salverà dall’incubo.

Efficace esempio di come la location contribuisca e sia fondamentale per la perfetta riuscita di un film, ‘Prey’ ha visto protagonista, insieme agli attori, il paesaggio africano, parte integrante della storia, come in ‘Lo squalo’ o ‘Open water’, in cui emergono le paure primordiali degli esseri umani in situazioni e luoghi affascinanti e particolari.

Riuscita è stata la scelta del regista di girare in formato wide-screen affinchè tutte le caratteristiche del territorio sud-africano fossero in primo piano. Roodt ha filmato principalmente con la luce alle spalle per meglio riprodurre la naturalezza del panorama di fine inverno con il cielo tendente al bianco, il colore forte della terra, le montagne e la tipica macchia del continente africano.

Efficace esempio di come la location contribuisca e sia fondamentale per la perfetta riuscita di un film, ‘Prey’ ha visto protagonista, insieme agli attori, il paesaggio africano, parte integrante della storia, come in ‘Lo squalo’ o ‘Open water’, in cui emergono le paure primordiali degli esseri umani in situazioni e luoghi affascinanti e particolari.
Riuscita è stata la scelta del regista di girare in formato wide-screen affinchè tutte le caratteristiche del territorio sud-africano fossero in primo piano. Roodt ha filmato principalmente con la luce alle spalle per meglio riprodurre la naturalezza del panorama di fine inverno con il cielo tendente al bianco, il colore forte della terra, le montagne e la tipica macchia del continente africano.