Celebrazione - ricorrenza

Federico Fellini: due eventi per ricordarlo

“Federico Fellini tra magia, sogno e realtà” è un’iniziativa ideata, progettata e realizzata dall’ associazione culturale Cineporto, da anni presente come organizzatore nel panorama culturale capitolino, insieme alla Nuove Strategie, società di comunicazione e marketing con pluriennale esperienza nel settore, con il patrocinio e la sponsorizzazione della Regione Lazio.

Sono passati 13 anni dalla scomparsa di uno fra i nostri più grandi cineasti, Federico Fellini, e due appuntamenti lo ricorderanno in maniera speciale.

Martedi’ 31 ottobre, alle ore 12,30, all’interno della mostra “Federico Fellini tra magia, sogno e realtà” inaugurata lo scorso 23 ottobre presso l’Auditorium della  Conciliazione di Roma, verrà scoperto un busto in vetroresina in memoria di Federico Fellini, realizzato da Adriano De Angelis  con la collaborazione dello scultore Franco Motulese.

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Il laboratorio scultura della famiglia De Angelis nasce nel 1919 con Angelo De Angelis  proseguito dal figlio Renato e ora da Adriano figlio di Renato a dai suoi figli, Angelo e Alessandro.
Il busto, realizzato su espresso desiderio di Roberto Mannoni, è modellato in creta, quindi tradotto in vetroresina con finitura tipo marmo, e verrà in seguito donato a Cineteatro5, la società di Mannoni, che lo esporrà in forma permanente nello  Studio Fellini presso Cinecittà Studios.

Sempre il 31 ottobre, alle ore 18, per ricordare e rendere omaggio alla sua figura, l’Associazione Diletta Vittoria in collaborazione con il “Giornale di via Margutta” poserà una targa realizzata dall’artigiano del marmo Enrico Fiorentini al numero civico 110 di via Margutta, la residenza dove Fellini visse insieme a Giulietta Masina. La targa sarà scoperta da Gigi Magni, Presidente quest’anno dell’Ottobrata Marguttiana, manifestazione che si pone l’obiettivo di rilanciare, con eventi alla portata di tutti,  l’interesse sulla storica via, nell’ambito della quale hanno ricevuto riconoscimenti personaggi del mondo della cultura, dell’arte, della politica,  e dello spettacolo come per esempio  il Sampietrino d’Oro Marguttiano andato alle manovalanze del cinema e “Er Mejo Fico der Bigonzo” a Gigi Proietti, che hanno registrato grande afflusso di pubblico.

“Federico Fellini tra magia, sogno e realtà” è una retrospettiva che descrive con dovizia di particolari i pezzi storici della sua carriera di regista. Nella sale del Coro dell’Auditorium Conciliazione è stato infatti ricostruito integralmente lo studio di Corso d’Italia, e si può ammirare una serie di oggetti, la cosiddetta “roba” cinematografica lasciata in eredità dalla Masina a Roberto Mannoni (direttore di produzione di Fellini per oltre 30 anni), tra cui campeggiano i faccioni caricaturali delle dive Greta Garbo e Marlene Dietrich del film La Città delle Donne, i busti dei cardinali del film Roma, il leone del Casanova, il "grande taboga" de La Città delle donne, i disegni preparatori  per i film, alcuni realizzati su fogli di fortuna, come i tovaglioli di carta e, dulcis in fundo, alcune opere di amici di Fellini, come appunto Nino Za. Altre curiosità sono l’intera collezione dei ciak dei film, una serie di oggetti di uso quotidiano (sciarpa, cappello, sedia sul set e megafono originali), le grandi sculture come "Le Madonne" in vetroresina de La Voce della Luna e il Cristo de La Dolce Vita.

 La mostra resterà aperta tutti i giorni, dalle 10,30 alle 19,30 (biglietteria aperta fino alle ore 18) fino al 4 novembre. L’ingresso è di 5 Euro (ridotto 3 Euro).

“Federico Fellini tra magia, sogno e realtà” è un’iniziativa ideata, progettata e realizzata dall’ associazione culturale Cineporto, da anni presente come organizzatore nel panorama culturale capitolino, insieme alla Nuove Strategie, società di comunicazione e marketing con pluriennale esperienza nel settore, con il patrocinio e la sponsorizzazione della Regione Lazio.