
Congresso - convegno
Alla Fortezza da Basso record di partecipazione con oltre 2mila delegati provenienti da 59 paesi per l'International Symposium on Antennas and Propagation and ITNC-USNC-URSI Radio Science Meeting
Partecipazione record per il congresso IEEE INTERNATIONAL SYMPOSIUM ON ANTENNAS AND PROPAGATION AND ITNC-USNC-URSI RADIO SCIENCE MEETING che prosegue fino a domani alla Fortezza da Basso con oltre 2mila delegati in rappresentanza di 59 paesi, fra i quali, oltre l’Italia, Stati Uniti, Cina, India e numerosi paesi europei.
L’evento è cosponsorizzato dalla IEEE Antennas and Propagation Society (IEEE AP-S), dal Comitato Nazionale Italiano (ITNC) e dal Comitato Nazionale statunitense (USNC) dell’Unione Internazionale di Radio Scienza (URSI).
Ingegneri, fisici e ricercatori di tutto il mondo si sono dati appuntamento a Firenze per condividere le proprie conoscenze e competenze sugli ultimi progressi nel campo delle antenne e della propagazione, della scienza delle onde radio e e dell’ingegneria elettromagnetica in tutti i settori tecnologici dove sono coinvolti i campi elettromagnetici (comunicazioni satellitari e terrestri, reti di comunicazione, radar e così via). Fra le varie applicazioni di sicuro sviluppo anche l’utilizzo dei campi elettromagnetici sugli ultimi progressi della diagnostica biomedicale che permetterà, in un non lontano futuro, di fare lo screening con un comune cellulare, senza l’uso dei raggi.
“Siamo molto soddisfatti dello svolgimento dell’evento che si è tenuto per la prima volta in Italia, il secondo paese, dopo gli Stati Uniti, a produrre, prima del predominio cinese, il maggior numero di pubblicazioni sull’argomento”, ha dichiarato il Prof. Agostino Monorchio, Conference Chair e Professore ordinario dell’Università di Pisa nel settore dei Campi Elettromagnetici. “La scelta della Fortezza da Basso, nel cuore di una delle città più belle del mondo, è stato senza dubbio uno dei plus vincenti come testimonia la crescita dei partecipanti del 30% rispetto alle previsioni iniziali, dei quali il 40% rappresentato da studenti di dottorato”.
“Sono stati giorni intensi per tutta la nostra community di ricercatori – ha concluso Monorchio – scanditi da momenti molto emozionanti, fra i quali si annovera l’intervista alla Principessa Elettra Marconi, la figlia del grande inventore di cui si celebrano i 150 anni dalla nascita”.