Congresso - convegno

Al via a Firenze la 29a edizione di Statphys, il congresso internazionale di fisica statistica a cui partecipano oltre 1500 scienziati

Alle giornate del congresso partecipano scienziati provenienti da ogni continente per condividere ricerche, idee e applicazioni che spaziano dalla teoria pura fino all’intelligenza artificiale e ai cambiamenti climatici.

Da domenica 13 luglio fino a venerdì 18 Firenze diventa capitale mondiale della fisica statistica con la 29a edizione di Statphys, il più prestigioso congresso internazionale del settore, organizzato dalla International union of pure and applied physics, e fondata proprio a Firenze nel 1949. 

Il congresso si è aperto con la lectio magistralis del premio Nobel Giorgio Parisi nel salone dei Cinquecento (ore 17) e durante la cerimonia sono stati anche premiati studenti e docenti toscani attivi nella divulgazione scientifica. Alle giornate del congresso partecipano oltre 1500 scienziati da ogni continente per condividere ricerche, idee e applicazioni che spaziano dalla teoria pura fino all’intelligenza artificiale e ai cambiamenti climatici. La fisica statistica infatti è una disciplina trasversale, capace di dialogare con biologia, neuroscienze, informatica, finanza e molto altro.

Il 16 luglio si sono tenute le premiazioni scientifiche internazionali: la prestigiosa Medaglia Boltzmann andrà a Mehran Kardar e Yoshiki Kuramoto, rispettivamente per l’introduzione di una equazione che descrive la dinamica della crescita delle interfacce, e per il contributo alla comprensione dei fenomeni di sincronizzazione collettiva.

Accanto al programma scientifico, anche eventi aperti al pubblico, tra cui, il 15 luglio all’Istituto Francese, l’incontro “Punti di non ritorno. La nostra scommessa sul clima”, a cura del Caffè Scienza.