Evento culturale

Al via la terza edizione di Phifest, il festival internazionale della fotografia

La mostra, realizzata con il patrocinio del Comune di Milano, si svolgerà dall’8 al 10 giugno nel capoluogo lombardo presso la Fabbrica del Vapore. Tre giorni di esposizioni, oltre venti artisti internazionali, seminari, workshop, talk e un’occasione unica per condividere una passione.

Si rinnova anche quest’anno l’appuntamento con Phifest, il Festival internazionale della Fotografia che coinvolge, oltre agli appassionati di fotografia contemporanea internazionale, i più talentuosi artisti emergenti provenienti da tutto il mondo. Tre giorni per incontrarsi, condividere idee e aprire nuovi spunti di riflessione sulle ultime tendenze artistiche.

Fra i protagonisti della Milano Photo Week, dall’8 al 10 giugno prenderà forma la III edizione del Phifest nella suggestiva cornice de La Fabbrica del Vapore, centro di produzione culturale e artistica giovanile nato nel 2001 dal recupero di un’area industriale che oggi rappresenta uno spazio vivo, creativo, fortemente milanese ma di respiro internazionale dove si intrecciano tempo libero e cultura.

Considerata un hub culturale d’avanguardia dove sperimentare nuove forme di produzione nel campo delle arti performative, visive, audiovisive e multimediali, La Fabbrica del Vapore si mostra perfettamente in linea con l’essenza del Phifest: occasione di multiculturalità, interscambio, condivisione e incontro, rivolta a tutti gli appassionati di fotografia contemporanea.

Phifest, infatti, non è solo una collettiva di fotografi ma anche un’importante occasione di collante sociale, una vera e propria officina di creatività dove potersi confrontare con artisti e professionisti e che, oltre all’esposizione, prevede attività collaterali quali workshop, talk, letture portfolio e incontri con gli artisti. Interverrano Roberto Bernè titolare dello studio Bernè e specializzato in stampe fotografiche fineart e il fotografo Luca Bortolato.

Dopo il successo dell’edizione 2017, dedicata al tema “Il Viaggio”, che ha visto la partecipazione di oltre 7.000 visitatori, quest’anno Phifest avrà come focus Il Colore, inteso come “… un mezzo per influenzare direttamente un’anima. Il colore è il tasto. L’occhio è il martelletto. L’anima è un pianoforte con molte corde. L’artista è la mano che, toccando questo o quel tasto, fa vibrare l’anima” (Vasilij Kandinskij “Lo spirituale nell’arte”, 1909).

MG