Evento culturale

Quarto appuntamento a Milano per Furla Series #1, con la performance di Paulina Olowska

Museo del Novecento e Fondazione Furla presentano 'Slavic Goddesses and the Ushers', i dipinti dell'artista ispirati alle utopie moderniste e alla cultura popolare americana e esteuropea.

Museo del Novecento e Fondazione Furla presentano Paulina Olowska che per il quarto appuntamento di 'Furla Series #01-Time after Time, Space after Space' animerà la Sala Fontana con la performance Slavic Goddesses and the Ushers.

Il lavoro di Paulina Olowska ispirato alle utopie moderniste e alla cultura popolare americana e esteuropea, stabilisce un dialogo con la storia creando riferimenti culturali che riflettono sull’idea di femminismo e consumismo. Concentrandosi su figure del passato, l’artista recupera storie minori e spesso dimenticate con un approccio dettato dal desiderio di comprenderne il valore intrinseco non solo in un’ottica storica, ma anche contemporanea.

Ispirato al lavoro dell' artista polacca Zofia Stryjeńska, 'Slavic Goddesses and the Ushers' nasce grazie interesse di Paulina Olowska nei confronti di personaggi femminili del passato. La produzione di Zofia Stryjeńska, ha ispirato negli anni diversi lavori dell’artista, dai dipinti realizzati per la Biennale di Berlino nel 2008 alla performance Slavic Goddesses - A Wreath of Ceremonies, presentata nel 2017 al The Kitchen di New York, e di cui Slavic Goddesses and the Ushers costituisce un’evoluzione.