Evento ecosostenibile

Nissan e DinamoBike, a Roma si pedala per produrre energia pulita

DinamoBike è il progetto promosso da Codacons, con la partecipazione di Enel e patrocinato dal Ministero dell’Ambiente e Roma Capitale per promuovere la mobilità a zero emissioni.

Nissan sostiene il progetto DinamoBike – enjoy your power per convertire gratuitamente l’energia cinetica prodotta dal moto rotatorio dei pedali in corrente continua, pronta all’uso per l’alimentazione diretta dell’auto in caso di acquisto di Nissan Leaf. A partire da venerdì 7 luglio, infatti, al Circolo Paolo Rosi di Roma a Viale Tiziano 68, è disponibile una piattaforma dotata di speciali cyclette che permettono di produrre energia pulita semplicemente pedalando. 

Nissan valorizza l’energia pulita aggiungendo alla sfida un’ulteriore opportunità: i dinamobiker che pedalano per almeno 10 minuti, consumano l’energia prodotta al DinamoBike cafè e decidono di acquistare una Nissan Leaf ricevono uno sconto sul prezzo di acquisto che si traduce in due anni di energia gratis per la ricarica dell’auto, per un valore pari a circa 1.000 euro.

Per beneficiare della speciale agevolazione sarà sufficiente recarsi in una delle Concessionarie Nissan aderenti all’iniziativa tra il 7 luglio 2017 e il 6 luglio 2018 con la prova del consumo dell’energia pulita prodotta presso il Centro Sportivo Paolo Rosi di Roma. Inoltre, per tutti coloro che partecipano, è possibile raggiungere il centro della Capitale a bordo di una Nissan Leaf 100% elettrica per sperimentare i benefici della mobilità a zero emissioni all’interno del centro urbano.

L’iniziativa di Roma segue quella di Parigi realizzata lo scorso anno da Nissan per festeggiare il traguardo di tre miliardi di chilometri percorsi in tutto il mondo con i veicoli elettrici. In quell’occasione, Nissan ha aperto un pop-up denominato Nissan Electric Café in cui le consumazioni venivano pagate tramite tecnologie per produrre energia come un corridoio di piastrelle Pavegen a induzione elettromagnetica e dei sedili WeWatt che incoraggiavano i clienti a pedalare fino a generare il numero di watt stabilito per ottenere un drink a scelta.