Evento non profit
Giro D'Italia e Fondazione Umberto Veronesi insieme nelle Tappe della Salute
Fondazione Umberto Veronesi e Giro d'Italia: un binomio vincente per sostenere e incoraggiare stili di vita corretti. L'occasione del Giro d'Italia rappresenta un momento unico per un 'pieno di salute'.
La Fondazione Umberto Veronesi è impegnata da sempre a promuovere una cultura di salute e benessere concentrando l’attenzione sulla prevenzione e sull’assunzione responsabile di stili di vita corretti.
Alimentazione sana, no al fumo e attività fisica sono i comportamenti in grado di diminuire i fattori di rischio per molte malattie.
Il Giro d’Italia è un momento di sport agonistico che, grazie alla sua apertura verso un pubblico affezionato e numerosissimo, rappresenta il luogo ideale per diffondere messaggi educativi che entrino in modo convincente nel cuore di milioni di persone.
La Fondazione Umberto Veronesi e RCS Sport - La Gazzetta dello Sport sono lieti di annunciare la partnership che le vedrà comunemente impegnate al Giro d’Italia per diffondere un messaggio di salute e benessere legato a ciascuna regione e località toccata dalla Corsa Rosa.

Queste virtù diventeranno 'Le Tappe della Salute': Prevenzione, la lotta al fumo di sigaretta, educazione alimentare, invito all’attività sportiva e alla diagnosi precoce sono alcuni dei temi che verranno trattati ad ogni partenza o arrivo di tappa. "Si tratta di un’occasione splendida per la Fondazione – ha spiegato il Prof. Umberto Veronesi –; personalmente mi riconosco in ogni evento sportivo perché sono fermamente convinto che la competizione sia la migliore scuola di vita: sono convinto che Il Giro d’Italia sia il miglior modo per diffondere il nostro messaggio educativo".
Il Direttore de La Gazzetta dello Sport, Andrea Monti, ha sottolineato l’importanza di questo progetto di solidarietà sociale intesa nel senso più profondo del termine: "La Fondazione parla al cuore e alla mente delle persone, il Giro d’Italia è un grandissimo patrimonio culturale e popolare della nostra nazione che porta i campioni sotto la terrazza di casa senza chiedere un euro in cambio… davvero un bel progetto che La Gazzetta dello Sport supporterà in ogni forma possibile".
Ogni giorno, infatti, per tutta la durata del Giro, Le tappe della salute saranno segnalate dalla Gazzetta dello Sport, per lanciare uno spunto di riflessione che il lettore potrà ritrovare e approfondire sul sito della Fondazione all’indirizzo www.fondazioneveronesi.it.
"La grande idea è di unire sport e salute come nella storia del Giro non è mai avvenuto - ha spiegato il Direttore Generale di RCS Sport, Michele Acquarone -. Vogliamo portare il messaggio di come condurre una vita sana basata sull’attività sportiva e sui principi di un’alimentazione equilibrata a tutto il pubblico del Giro. Lo scorso anno le persone oltre dieci milioni di persone sulle strade seguirono il Giro: se riusciremo ad entrare nel cuore e nella testa anche di una piccola percentuale di questi avremo raggiunto il nostro obiettivo".
Inoltre, in diretta dal villaggio di partenza, andrà in onda ogni giorno su Rai Tre e Rai Sport 2 un inserto di due minuti condotto da Valentina Colombo, portavoce ufficiale della Fondazione al Giro d’Italia, dove si spiegheranno i vantaggi del pedalare regolarmente e prestare le giuste attenzioni all’alimentazione ed alle abitudini di vita.
A questo proposito è intervenuto Auro Bulbarelli, vicedirettore di Rai Sport, che ha annunciato: "Fin da quando mi era stata presentata la possibilità di questo progetto, la RAI si è detta entusiasta di promuovere un messaggio di così grande rilevanza. Ogni giorno all’interno della trasmissione che andrà in diretta dal villaggio di partenza su RAI TRE e su RAISPORT 2, daremo spazio al messaggio positivo basato sul principio che “stile di vita sano porta a vivere bene” attraverso un “pillola” di due minuti circa che racchiuderà importanti informazioni salutistiche e nutrizionali".
A chiudere la conferenza stampa, l’intervento del Direttore del Giro d’Italia e degli Eventi Ciclismo di RCS Sport, Angelo Zomegnan, che, dopo aver ringraziato pubblicamente il Prof. Veronesi per “essere entrato nel gruppo”, ha annunciato: "E’ stata messa oggi la prima pietra di un nuovo grande progetto che vede il Giro d’Italia e la Fondazione Veronesi, impegnati fianco a fianco per promuovere un vero salto culturale della società italiana che esalti i grandi valori dello sport in generale e del ciclismo in particolare. In quest’ottica – ha continuato Zomegnan – nei primi chilometri della quarta tappa del Giro (Genova Quarto dei Mille – Livorno) il gruppo farà una breve variazione di percorso per andare a passare all’interno dell’Ospedale pediatrico Gaslini di Genova per regalare ai tanti bambini ricoverati un quarto d’ora di sorrisi a contatto con la “Magia Rosa”.
Sono inoltre intervenuti Flavio Biondi nella doppia veste di Presidente di RCS Sport, amico e membro del comitato strategico della FUV,il Prof. Paolo Veronesi, presidente della Fondazione Umberto Veronesi e l’attrice Lucrezia Lante della Rovere che insieme ad altri volti noti e cari al pubblico italiano, come Caterina Balivo, Giorgia Surina, Serena Autieri, Martina Stella, o ancora Giulia Bevilacqua, sarà fra le Ambasciatrici della salute che si presenteranno alle Tappe del Giro.
Durante la Corsa Rosa saranno inoltre chiamati a testimoniare un messaggio di salute e benessere alcuni dei maggiori esperti che hanno scelto di sostenere attivamente la Divulgazione Scientifica della Fondazione Veronesi.
Infine, sarà allestita a Milano, il 29 maggio, in concomitanza con l’ultima tappa del Giro, la Mostra Multisensoriale No smoking be Happy ideata dalla Fondazione Veronesi per vedere, e sentire e toccare i danni che il fumo provoca al corpo umano.
Alimentazione sana, no al fumo e attività fisica sono i comportamenti in grado di diminuire i fattori di rischio per molte malattie.
Il Giro d’Italia è un momento di sport agonistico che, grazie alla sua apertura verso un pubblico affezionato e numerosissimo, rappresenta il luogo ideale per diffondere messaggi educativi che entrino in modo convincente nel cuore di milioni di persone.
La Fondazione Umberto Veronesi e RCS Sport - La Gazzetta dello Sport sono lieti di annunciare la partnership che le vedrà comunemente impegnate al Giro d’Italia per diffondere un messaggio di salute e benessere legato a ciascuna regione e località toccata dalla Corsa Rosa.
Queste virtù diventeranno 'Le Tappe della Salute': Prevenzione, la lotta al fumo di sigaretta, educazione alimentare, invito all’attività sportiva e alla diagnosi precoce sono alcuni dei temi che verranno trattati ad ogni partenza o arrivo di tappa. "Si tratta di un’occasione splendida per la Fondazione – ha spiegato il Prof. Umberto Veronesi –; personalmente mi riconosco in ogni evento sportivo perché sono fermamente convinto che la competizione sia la migliore scuola di vita: sono convinto che Il Giro d’Italia sia il miglior modo per diffondere il nostro messaggio educativo".
Il Direttore de La Gazzetta dello Sport, Andrea Monti, ha sottolineato l’importanza di questo progetto di solidarietà sociale intesa nel senso più profondo del termine: "La Fondazione parla al cuore e alla mente delle persone, il Giro d’Italia è un grandissimo patrimonio culturale e popolare della nostra nazione che porta i campioni sotto la terrazza di casa senza chiedere un euro in cambio… davvero un bel progetto che La Gazzetta dello Sport supporterà in ogni forma possibile".
Ogni giorno, infatti, per tutta la durata del Giro, Le tappe della salute saranno segnalate dalla Gazzetta dello Sport, per lanciare uno spunto di riflessione che il lettore potrà ritrovare e approfondire sul sito della Fondazione all’indirizzo www.fondazioneveronesi.it.
"La grande idea è di unire sport e salute come nella storia del Giro non è mai avvenuto - ha spiegato il Direttore Generale di RCS Sport, Michele Acquarone -. Vogliamo portare il messaggio di come condurre una vita sana basata sull’attività sportiva e sui principi di un’alimentazione equilibrata a tutto il pubblico del Giro. Lo scorso anno le persone oltre dieci milioni di persone sulle strade seguirono il Giro: se riusciremo ad entrare nel cuore e nella testa anche di una piccola percentuale di questi avremo raggiunto il nostro obiettivo".
Inoltre, in diretta dal villaggio di partenza, andrà in onda ogni giorno su Rai Tre e Rai Sport 2 un inserto di due minuti condotto da Valentina Colombo, portavoce ufficiale della Fondazione al Giro d’Italia, dove si spiegheranno i vantaggi del pedalare regolarmente e prestare le giuste attenzioni all’alimentazione ed alle abitudini di vita.
A questo proposito è intervenuto Auro Bulbarelli, vicedirettore di Rai Sport, che ha annunciato: "Fin da quando mi era stata presentata la possibilità di questo progetto, la RAI si è detta entusiasta di promuovere un messaggio di così grande rilevanza. Ogni giorno all’interno della trasmissione che andrà in diretta dal villaggio di partenza su RAI TRE e su RAISPORT 2, daremo spazio al messaggio positivo basato sul principio che “stile di vita sano porta a vivere bene” attraverso un “pillola” di due minuti circa che racchiuderà importanti informazioni salutistiche e nutrizionali"
A chiudere la conferenza stampa, l’intervento del Direttore del Giro d’Italia e degli Eventi Ciclismo di RCS Sport, Angelo Zomegnan, che, dopo aver ringraziato pubblicamente il Prof. Veronesi per “essere entrato nel gruppo”, ha annunciato: "E’ stata messa oggi la prima pietra di un nuovo grande progetto che vede il Giro d’Italia e la Fondazione Veronesi, impegnati fianco a fianco per promuovere un vero salto culturale della società italiana che esalti i grandi valori dello sport in generale e del ciclismo in particolare. In quest’ottica – ha continuato Zomegnan – nei primi chilometri della quarta tappa del Giro (Genova Quarto dei Mille – Livorno) il gruppo farà una breve variazione di percorso per andare a passare all’interno dell’Ospedale pediatrico Gaslini di Genova per regalare ai tanti bambini ricoverati un quarto d’ora di sorrisi a contatto con la “Magia Rosa”
Sono inoltre intervenuti Flavio Biondi nella doppia veste di Presidente di RCS Sport, amico e membro del comitato strategico della FUV,il Prof. Paolo Veronesi, presidente della Fondazione Umberto Veronesi e l’attrice Lucrezia Lante della Rovere che insieme ad altri volti noti e cari al pubblico italiano, come Caterina Balivo, Giorgia Surina, Serena Autieri, Martina Stella, o ancora Giulia Bevilacqua, sarà fra le Ambasciatrici della salute che si presenteranno alle Tappe del Giro.
Durante la Corsa Rosa saranno inoltre chiamati a testimoniare un messaggio di salute e benessere alcuni dei maggiori esperti che hanno scelto di sostenere attivamente la Divulgazione Scientifica della Fondazione Veronesi.
Infine, sarà allestita a Milano, il 29 maggio, in concomitanza con l’ultima tappa del Giro, la Mostra Multisensoriale No smoking be Happy ideata dalla Fondazione Veronesi per vedere, e sentire e toccare i danni che il fumo provoca al corpo umano.

