Evento non profit

Gruppo FMA per il sociale

Gruppo FMA è impegnato da decenni per sostenere opere a livello sociale. Collabora con il FAI per la salvaguardia del patrimonio storico, artistico e paesaggistico del nostro Paese e con l’AMREF per la costruzione di un pozzo in Africa.

Fare qualcosa di utile per tutti è da decenni per Gruppo FMA una sorta di “vocazione naturale”. Gruppo FMA s’impegna quotidianamente per soddisfare le esigenze di quanti richiedono il suo intervento. Non solo nel campo del business.
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Gruppo FMA infatti, da tempo ha instaurato una collaborazione col FAI (Fondo Ambiente Italiano, www.fondoambiente.it) che da 30 anni opera a difesa del patrimonio storico e ambientale italiano. Oggi il FAI tutela e gestisce ben 35 proprietà su tutto il territorio nazionale; importanti insediamenti storici, artistici e paesaggistici del nostro paese salvati, protetti e aperti al pubblico.Gruppo FMA ha scelto il FAI per affinità personale con le tematiche proprie della missione della Fondazione. Con questo intento il Gruppo ha deciso di far parte della Corporate Golden Donor, un insieme di aziende che hanno aderito ad un importante progetto culturale: salvaguardare il patrimonio storico, artistico e paesaggistico del nostro Paese.
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In linea con la filosofia di Gruppo FMA è l’impegno, preso anche lo scorso Natale, per finanziare tramite l’AMREF la costruzione di un pozzo in Africa. L' obiettivo di AMREF (www.amref.it) è favorire lo sviluppo sanitario e sociale delle popolazioni più povere, attraverso il loro coinvolgimento attivo: l’identità africana dell’organizzazione è essenziale per trovare soluzioni africane a problemi africani. Gli scavi sono stati interamente realizzati dagli abitanti del villaggio. Il pozzo, chiamato Kalii dai beneficiari, si trova nella regione di Makueni in Kenia, vicino al villaggio di Kikumini, nel distretto di Makindu.
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La falda acquifera è stata trovata a circa  19 metri di profondità, i test fatti hanno confermato che l'acqua è potabile e che la colonna d'acqua, di 2,5 metri di profondità, sarà sufficiente per i 38 nuclei familiari. Nel corso delle prossime settimane verrà installata la pompa così da rendere completamente attivo il pozzo e sarà cementata la parte esterna.
Sono iniziati i corsi di formazione ai quali partecipano alcuni membri della comunità, finalizzati ad insegnare a costruire un pozzo e occuparsi della sua manutenzione senza assistenza esterna.