Evento non profit

PLS Educational, iniziativa per il sociale

Non solo eventi sull’orizzonte di PLS Educational, la Business Unit congressuale del Gruppo GEM: nelle scorse settimane ha distribuito a un istituto d’istruzione superiore e a due cooperative sociali abbondante materiale elettronico sostituito presso i propri uffici o non più riutilizzato in seguito a grandi congressi.

Vecchi PC ancora perfettamente integri e funzionanti ma resi obsoleti dal poderoso progredire della tecnologia; stampanti, fax e telefoni; monitor CRT o più moderni LCD (cristalli liquidi): è il patrimonio IT che sino a qualche settimana fa giaceva inutilizzato nei magazzini di PLS Educational e che, da oggi, è a disposizione gratuita di un congruo numero di istituti scolastici toscani e non solo.

L’iniziativa, voluta dal responsabile della BU Luigi Cammi a significare la sensibilità dell’azienda per il sociale, è stata seguita dall’ICT Manager Valerio Macaluso, il quale, mediante segnalazioni e passaparola, ha individuato ad ora tre enti cui elargire, a titolo di donazione, i preziosi supporti.

Essi sono: l’Istituto statale di istruzione superiore tecnica e liceale Russel Newton di Scandicci (FI), al quale sono stati destinati 15 monitor CRT da 17”; la Cooperativa sociale Istituto San Giuseppe di Firenze (scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di I grado) cui sono stati donati 41 PC, tastiere/mouse e 35 monitor LCD da 15”;  la Cooperativa sociale San Tommaso d’Aquino, sempre di Firenze, che ha ricevuto tre fax, 1 stampante laser B/N, 3 stampanti a colori e 29 telefoni analogici.

Da notare che l’Istituto San Giuseppe, in particolare, fa parte della rete “Liberi di Educare”, che unisce in sinergia ben 29 istituti di ogni ordine e grado non solo a Firenze ma in tutta la Toscana, in altre regioni d’Italia e persino all’estero (Bucarest, Romania).

«Tre anni fa» racconta Valerio Macaluso «abbiamo rinnovato il parco IT aziendale: computer, monitor, telefoni e stampanti. Il materiale sostituito è stato stoccato nel nostro magazzino insieme ad altro materiale semi-nuovo acquistato per i grandi congressi ma non più utilizzato. Consapevoli che questo ingente patrimonio fosse ancora perfettamente funzionante, e con la ferma volontà di renderlo ancora utile in futuro, abbiamo scelto di cederlo sotto forma di donazione. Le apparecchiature sono quindi state accuratamente testate e riconfigurate sfruttando software libero derivato da Linux, restituendole così a “nuova vita” a costo zero e pronte per essere riutilizzate. L’occasione si è recentemente concretizzata grazie alla collaborazione con Enti benefici che hanno individuato Istituti scolastici e Cooperative di Firenze e dintorni ben disponibili a ricevere questi beni. Ma non è finita qui. Entro la fine dell’anno l’Azienda completerà la migrazione nel Cloud dell’intera infrastruttura informatica Client/Server, rendendo così disponibile la “vecchia” infrastruttura (composta da circa 60 pc e 15 server) ad altri Enti e per altre iniziative benefiche. Non nascondiamo che siamo molto soddisfatti di poter dare questo contributo.»