Evento pubblico
Al via la seconda edizione del Festival del Giornalismo d'Inchiesta
Ritorna per il secondo anno consecutivo a Marsala, il Festival del giornalismo d’inchiesta 'A chiare lettere'. Tre giorni di incontri con oltre sessanta ospiti: giornalisti, scrittori, documentaristi, attori e molti altri per ragionare insieme sullo stato di salute dell’informazione italiana. Il Festival è organizzato e sostenuto dal Comune di Marsala, in collaborazione con Sosia & Pistoia, Mismaonda, Comunico e Chiarelettere.
La manifestazione si avvale della sponsorizzazione di Consorzio Volontario per la Tutela del Vino Marsala DOC, Camera di Commercio di Trapani, Confindustria Sicilia, Distilleria Bianchi, Sigel, Zicaffè.
Da venerdì 21 a domenica 23 maggio il Complesso San Pietro e l’Auditorium di Santa Cecilia, cuore della città antica, saranno gli scenari in cui avranno luogo numerosi dibattiti e incontri sempre aperti al pubblico. Il Teatro Impero ospiterà tre serate speciali con ospiti d’eccezione, tra cui Roberto Saviano per la prima volta in Sicilia con il monologo La Bellezza e l’inferno.
Il tema generale del Festival di quest’anno sarà 'Vica L?italia, biografia di un paese da inventare'.
Il giornalismo d’inchiesta è: libertà d’informazione, ricerca della verità, nessuna appartenenza a partiti o schieramenti politici, distanza da potentati economici o religiosi. Per stare dalla parte di chi vuole semplicemente sapere.
Quest’anno aggiungeremo che il giornalismo d’inchiesta affonda le proprie radici nella volontà di migliorare le proprie condizioni esistenziali anche partecipando in modo attivo alla costruzione del futuro del proprio Paese. È quanto cercano di fare molti giornalisti, anche italiani, anche giovani, pur in una situazione di generale difficoltà e che saranno ospiti e protagonisti di questa seconda edizione.
Alcuni dei temi che verranno affrontati durante le tre giornate sono: le mafie e la criminalità, la trattativa tra Stato e mafia, i padroni dell’informazione, i modi e i mezzi dell’informazione (da internet all’informazione dal basso contro censure e bavagli), l’emergenza ambientale, la cattiva informazione relativa al cibo, ai giovani e all’immigrazione. Il direttore del Fatto Quotidiano, Antonio Padellaro, insieme a Federica Sciarelli e con la straordinaria presenza di Carlo Lucarelli inaugureranno il Festival con il dibattito: 'Un paese da inventare'. Tema implicito e ricorrente in tutti gli incontri: l’ultimo per esempio (domenica sera) sarà dedicato ai giovani, alle condizioni in cui vivono e quelle che li aspettano in futuro. Inoltre il Premio Nobel Dario Fo insieme a Franca Rame darà il via alle giornate grazie a un filmato pensato apposta per salutare gli ospiti e il pubblico.
Tra gli altri incontri:
Venerdì 21 maggio - Appuntamento con lo spettacolo 'Cronache italiane - L'Italia ai tempi de L'amore del bandito' che porta a teatro i temi sociali raccontati da Massimo Carlotto nel suo ultimo romanzo 'L'amore del bandito'. A seguire incontro con Marco Travaglio.
Domenica 23 maggio
In occasione del memoriale della scomparsa di Giovanni Falcone, Francesca Morvillo e degli uomini della scorta, Nando dalla Chiesa e Serena Dandini condurranno una serata unica pensata appositamente per il Festival.
Giornata nazionale per la promozione della lettura 'Se mi vuoi bene regalami un libro' con sorteggio dei libri dedicati dagli ospiti del Festival. Madrina: Lella Costa.
'Voci nel deserto-Frammenti di Libertà di Pensiero'. Happening di voci e immagini contro il silenzio e la disinformazione con attori e deejay. Un'idea collettiva di fare teatro civile, nata poco più di un anno fa dalla collaborazione di un autore, un disc jockey e alcuni attori professionisti desiderosi di mettere la loro arte e il loro impegno al servizio della collettività.
Un evento gratuito che si replica con successo da più di un anno, ogni ultimo venerdì del mese. È il primo esperimento di rave teatrale dove c’è libera circolazione di pillole di pensiero, un blob polimaterico fatto di parole, musica, suoni, immagini e cortocircuiti della mente, che si alimenta della energia di un disc-jockey e di circa 30 attori in scena che recitano, rileggono, interpretano e danno nuova vita a frammenti del passato che, riassemblati, compongono una narrazione tematica del presente.
Inoltre, con le scuole di Marsala saranno organizzati incontri sul tema dell’informazione e della censura con Nicola Biondo (autore de 'Il patto') e sull’immigrazione con Marco Revelli (Controcanto) e Riccardo Staglianò (Grazie).
Agli studenti della Facoltà di Scienze della Formazione, corso di laurea in Scienze della Comunicazione dell’Università di Palermo che seguiranno gli incontri del Festival verranno riconosciuti crediti formativi.
Tutti i giorni alle ore 20.00 andrà in onda il 'TG-Il Fatto del giorno' e il 'Mis-Fatto del giorno', iniziativa a cura di Luca Telese pensata ad hoc per il Festival, e verranno proiettati tre documentari e docu-film in replica, a cura di Current TV.