Evento pubblico
'I Monologhi delle Ascelle', lo spettacolo teatrale realizzato con Dove sbarca in Tv
Da un pensiero di comunicazione nasce uno spettacolo teatrale: il 10 giugno in una piazza di Milano e il 1 luglio in prima serata su La7d. Con Claudia Gerini, Sabrina Impacciatore ed Enrica Tesiouno spettacolo teatrale ideato e organizzato da Energie Sociali Jesurum Lab.
Milano, città laboratorio in materia di diritti civili, con il contributo di Dove il 10 giugno scorso ha portato in scena il diritto delle donne a essere se stesse: libere, belle, uniche e irriverenti.
Cinque monologhi, recitatati il 10 giugno in piazzetta Liberty da Claudia Gerini (FOTO), Sabrina Impacciatore ed Enrica Tesio per rompere con ironia il tabù che da sempre circonda le ascelle (1944 -1957: la parola 'ascella' è censurata dalla Rai), raccontare un po' di storia femminile e trasmettere i messaggi di bellezza autentica e autostima che Dove da sempre porta con sé.
Per chi non era presente, il 1° luglio lo spettacolo sarà trasmesso in prima serata da La7d, che ha voluto accompagnare i Monologhi passo per passo.
Un regalo Dove, per continuare a chiedere a donne e ragazze un po’ più di indulgenza verso se stesse, proseguendo il cammino che nel 2010 ha portato la marca alla campagna Bellezza Autentica e nel 2013 – 2014 a Progetto Autostima nelle scuole di Milano e Roma.
I 'Monologhi delle Ascelle' vuole inoltre sostenere la casa rifugio Il Battello a Milano, spazio confiscato alla mafia ora assegnato a Telefono Donna.
Grazie a Telefono Donna, lo spazio ospiterà ora un servizio di accoglienza abitativa temporanea per donne over 40 vittime di violenza domestica.
I Monologhi delle Ascelle, uno spettacolo teatrale per uscire dal silenzio, smontare gli stereotipi e offrire una sponda di ascolto autentico.
I cinque Monologhi:
- Sabrina Impacciatore, 'L’ascella, gioie e dolori, dalla culla alle bingo wings'
- Claudia Gerini, 'L’ascella nella storia. Dicotomia del pudore'
- Claudia Gerini e Sabrina Impacciatore, 'Dialogo più che monologo. Le ascelle sono due. Quella di destra e quella di sinistra'
- Enrica Tesio, 'L’ascella e il sesso. Perché l’amore non è nel cuore, ma è riconoscersi dall’odore
- Claudia Gerini, Sabrina Impacciatore, Enrica Tesio, 'Se la tua ascella potesse parlare che direbbe?'
Monologhi a cura di Morena Rossi, musica di Mariella Sanvito e illustrazioni di Ilaria Urbinati.
Cinque monologhi, recitatati il 10 giugno in piazzetta Liberty da Claudia Gerini (FOTO), Sabrina Impacciatore ed Enrica Tesio per rompere con ironia il tabù che da sempre circonda le ascelle (1944 -1957: la parola 'ascella' è censurata dalla Rai), raccontare un po' di storia femminile e trasmettere i messaggi di bellezza autentica e autostima che Dove da sempre porta con sé.
Per chi non era presente, il 1° luglio lo spettacolo sarà trasmesso in prima serata da La7d, che ha voluto accompagnare i Monologhi passo per passo.
Un regalo Dove, per continuare a chiedere a donne e ragazze un po’ più di indulgenza verso se stesse, proseguendo il cammino che nel 2010 ha portato la marca alla campagna Bellezza Autentica e nel 2013 – 2014 a Progetto Autostima nelle scuole di Milano e Roma.
I 'Monologhi delle Ascelle' vuole inoltre sostenere la casa rifugio Il Battello a Milano, spazio confiscato alla mafia ora assegnato a Telefono Donna.
Grazie a Telefono Donna, lo spazio ospiterà ora un servizio di accoglienza abitativa temporanea per donne over 40 vittime di violenza domestica.
I Monologhi delle Ascelle, uno spettacolo teatrale per uscire dal silenzio, smontare gli stereotipi e offrire una sponda di ascolto autentico.
I cinque Monologhi:
- Sabrina Impacciatore, 'L’ascella, gioie e dolori, dalla culla alle bingo wings'
- Claudia Gerini, 'L’ascella nella storia. Dicotomia del pudore'
- Claudia Gerini e Sabrina Impacciatore, 'Dialogo più che monologo. Le ascelle sono due. Quella di destra e quella di sinistra'
- Enrica Tesio, 'L’ascella e il sesso. Perché l’amore non è nel cuore, ma è riconoscersi dall’odore
- Claudia Gerini, Sabrina Impacciatore, Enrica Tesio, 'Se la tua ascella potesse parlare che direbbe?'
Monologhi a cura di Morena Rossi, musica di Mariella Sanvito e illustrazioni di Ilaria Urbinati.