Evento pubblico

Il tuffo di Ignatenko vince la prima tappa Red Bull Cliff Diving

Una folla esultante di 30.000 spettatori ha accolto i 13 migliori tuffatori del circuito internazionale, che hanno dovuto combattere contro il forte vento lanciandosi da una piattaforma alta 27.5 mt sulla Torre di Saint Nicolas.

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L'ucraino Andrey Ignatenko è il trionfatore della prima tappa della Red Bull Cliff Diving Series 2009, grazie alla vittoria su Orlando Duque, nove volte campione del mondo, e Gary Hunt. Lo scorso weekend, durante la tappa inaugurale di La Rochelle, in Francia, una folla esultante di 30.000 spettatori ha accolto i 13 migliori tuffatori del circuito internazionale, che hanno dovuto combattere contro il forte vento lanciandosi da una piattaforma alta 27.5 metri costruita sulla Torre di Saint Nicolas, e contro una temperatura dell’acqua di soli 16°C.

Nonostante non avesse mai eseguito il salto durante le sessioni di prova, l’atleta ucraino non ha avuto alcuna esitazione di fronte alla vertiginosa altezza di 27.5 metri ed è passato in vantaggio subito dopo il secondo round di gara. Il 44enne di Kiev si è esibito in tre tuffi dallo stile perfetto ottenendo il punteggio più alto della classifica, 317.3 punti.
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Barche, davanzali, tetti di case e le strade intorno al vecchio porto di La Rochelle sono diventate tutte piattaforme da cui tuffarsi e mandare in delirio il pubblico presente. Spronati dagli applausi dei 30.000 connazionali presenti, i campioni francesi Hassan Mouti e Cyrille Oumedjkane hanno superato ogni attesa sfruttando l’intervallo di due ore tra l’alta e la bassa marea per dimostrare le loro eccellenti abilità di tuffatori da grandi altezze. Tuttavia, nessuno tra la schiera dei partecipanti è riuscito a battere l’atleta veterano della serie, che ha strappato la vittoria ai suoi titolati rivali.

080509CD06.JPGL’idillica città francese sulla Baia di Biscay è stata la location della prima competizione di tuffi dalle grandi altezze mai disputata in Francia e l’emblematica Torre di Saint  Nicolas – ex fortezza e prigione – ha rappresentato per gli atleti il trampolino ideale per lanciarsi in un volo estatico di soli tre secondi.    

La città di Rotterdam farà da scenario alla prossima tappa del 20 giugno. Le prossime tappe saranno in Croazia (Dubrovnik/ 11 luglio), Italia (Polignano a Mare/26 luglio), Turchia (Antalya/ 8 agosto), Germania (Amburgo/ 29 agosto) e Svizzera (Sisikon/ 5 settembre) prima di raggiungere la Grecia, per le finali che si disputeranno il 20 settembre.

Gli eventi del Red Bull Cliff Diving prevedono una giuria composta da cinque esperti provenienti da tutto il mondo che assegnano il proprio punteggio in base al coefficiente di difficoltà e all’esecuzione del tuffo.