Aziende
'Esserci', la promessa di Unieuro che torna in adv e investe il 15% sul digital
'Non si vede bene che col cuore. L'essenziale è invisibile agli occhi', la citazione tratta dal Piccolo Principe che ha ispirato il nuovo corso della comunicazione Unieuro al via da poco più di un anno in concomitanza con il progetto industriale di rilancio del brand (leggi news), che ha visto l'unione sotto lo stesso naming delle insegne (tra cui Marcopolo Expert) del Gruppo SGM Distribuzione. Logo e immagine di marca rinnovati accomunano oggi i 443 punti vendita italiani, di cui 180 diretti e 263 affiliati, oggetto del rilancio locale attuato tra giugno e settembre 2014.
Un'operazione importante quella portata a termine in quindici mesi da Unieuro, che ha comportato anche l’unificazione delle piattaforme di ecommerce e di tutti i canali digitali, l'integrazione di tutti i processi ed operations aziendali, le recenti acquisizioni degli store aereoportuali di Fiumicino e Malpensa, per dare vita a un'insegna multicanale in grado di offrire una brand experience rilevante ed integrata tra le diverse opzioni d'acquisto off e on line.
In questa trasformazione il ruolo dei mezzi digitali è sempre più importante e in perfetta sinergia con le attività on field. Sono in fase di elaborazione una nuova edizione dell’app, dell'm-site e del sito web. Come spiega ai nostri microfoni il direttore marketing Marco Titi: "Unieuro è oggi in grado di accompagnare il cliente lungo tutto il customer journey, abilitando tutte le sue scelte dalla ricerca fino al ritiro del prodotto."
Il rinnovamento della brand identity dell'insegna specializzata in elettronica di consumo, ha portato con sè anche una vera e propria rivoluzione nell'approccio alla comunicazione. In un mercato caratterizzato dalla centralità della promozione in messaggi dai toni urlati e privi di empatia, la nuova Unieuro ha puntato sul trasferimento della passione che ne anima l'operato optando per un registro narrativo caldo ed emozionale.
Da qui la creatività che Red Cell ha ideato un anno fa, con la direzione creativa di Gianluca Nappi e la regia di Luca Lucini (Cdp Terminal), per promuoverne il nuovo posizionamento con una campagna rassicurante e coinvolgente che punta al cuore delle persone riprese nel loro quotidiano rapporto con i prodotti hi-tech (leggi news). Una campagna che rivive oggi nel flight in pianificazione per due setimane dal 26 luglio, con l'obiettivo di consolidare gli asset portanti del proprio brand manifesto: 'Esserci'. Parola adatta a sintetizzare capillarità della rete, prossimità e vicinanza al cliente, multicanalità, scelta e competitività.
Temi riassunti nel claim distintivo 'Batte. Forte. Sempre' e raccontati sul piccolo schermo attraverso le immagini note al pubblico del precedente spot, prossimamente in onda con un nuovo copy.
"Siamo pronti a riaffermare la nostra promessa con una nuova campagna istituzionale multicanale, anche a seguito di tutte le metriche positive che attestano la crescita di awareness e di brand image” dichiara il manager relativamente al nuovo media mix, a cura di Media Italia, che comprende, oltre alla tv(digitale terrestre e satellitare), i social, la radio, i più importanti portali e siti web. Strategia e pianificazione digitale sono realizzate da E3. Oltre alla tabellare display Unieuro utilizza progetti di native advertising e pianificazioni in programmatic.
“Oggi il nostro claim sedimenta sempre più nel ricordo spontaneo dei clienti e diventa ogni giorno più incisivo. In un anno abbiamo raddoppiato la top of mind, con un ricordo spontaneo del brand cresciuto del +34%. Vogliamo continuare a costruire su questo claim e su questa idea creativa che riteniamo distintiva e fervida di tante future possibili declinazioni” , continua Titi precisando che: "Il media mix viaggerà ogni volta in sinergia con i contenuti promozionali e le iniziative che porteremo a supporto della comunicazione di insegna. L'utilizzo del digitale sarà più sostenuto per contenuti rivolti a un pubblico più digital addicted."
Marketing e comunicazione rappresentano una leva strategica su cui Unieuro investe tra il 2% e il 3% del fatturato, che nell'ultimo fiscal year (chiuso il 28 febbraio 2015 in linea con gli obiettivi) ammonta a 1,4 miliardi di euro (di cui il 10% dall'e-commerce). Il digitale pesa circa il 15% degli investimenti annui, mentre la rimanente parte è distribuita tra tv, radio, volantini (30%) e attività in-store.
Secondo i nostri calcoli lo scorso anno sarebbero stati impiegati circa 34 milioni di euro in comunicazione e marketing, di cui i dati Nielsen ne evidenziano 17,6 milioni investiti in adv.
Numeri importanti per il secondo player nazionale dell'elettronica di consumo, il cui obiettivo è continuare a lavorare sui propri punti di forza: punti vendita e persone, mantenendo un elevato tasso di innovazione negli ecosistemi digitali. Caratteristiche imprescindibili in ottica di leadership, perché come osserva Titi: "il ruolo del leader sarà di chi saprà esprimere una brand experience coerente ed integrata lungo tutto il percorso di acquisto e su tutti i touch point".
Maria Ferrucci
Un'operazione importante quella portata a termine in quindici mesi da Unieuro, che ha comportato anche l’unificazione delle piattaforme di ecommerce e di tutti i canali digitali, l'integrazione di tutti i processi ed operations aziendali, le recenti acquisizioni degli store aereoportuali di Fiumicino e Malpensa, per dare vita a un'insegna multicanale in grado di offrire una brand experience rilevante ed integrata tra le diverse opzioni d'acquisto off e on line.
In questa trasformazione il ruolo dei mezzi digitali è sempre più importante e in perfetta sinergia con le attività on field. Sono in fase di elaborazione una nuova edizione dell’app, dell'm-site e del sito web. Come spiega ai nostri microfoni il direttore marketing Marco Titi: "Unieuro è oggi in grado di accompagnare il cliente lungo tutto il customer journey, abilitando tutte le sue scelte dalla ricerca fino al ritiro del prodotto."
Il rinnovamento della brand identity dell'insegna specializzata in elettronica di consumo, ha portato con sè anche una vera e propria rivoluzione nell'approccio alla comunicazione. In un mercato caratterizzato dalla centralità della promozione in messaggi dai toni urlati e privi di empatia, la nuova Unieuro ha puntato sul trasferimento della passione che ne anima l'operato optando per un registro narrativo caldo ed emozionale.
Da qui la creatività che Red Cell ha ideato un anno fa, con la direzione creativa di Gianluca Nappi e la regia di Luca Lucini (Cdp Terminal), per promuoverne il nuovo posizionamento con una campagna rassicurante e coinvolgente che punta al cuore delle persone riprese nel loro quotidiano rapporto con i prodotti hi-tech (leggi news). Una campagna che rivive oggi nel flight in pianificazione per due setimane dal 26 luglio, con l'obiettivo di consolidare gli asset portanti del proprio brand manifesto: 'Esserci'. Parola adatta a sintetizzare capillarità della rete, prossimità e vicinanza al cliente, multicanalità, scelta e competitività.
Temi riassunti nel claim distintivo 'Batte. Forte. Sempre' e raccontati sul piccolo schermo attraverso le immagini note al pubblico del precedente spot, prossimamente in onda con un nuovo copy.
"Siamo pronti a riaffermare la nostra promessa con una nuova campagna istituzionale multicanale, anche a seguito di tutte le metriche positive che attestano la crescita di awareness e di brand image” dichiara il manager relativamente al nuovo media mix, a cura di Media Italia, che comprende, oltre alla tv(digitale terrestre e satellitare), i social, la radio, i più importanti portali e siti web. Strategia e pianificazione digitale sono realizzate da E3. Oltre alla tabellare display Unieuro utilizza progetti di native advertising e pianificazioni in programmatic.
“Oggi il nostro claim sedimenta sempre più nel ricordo spontaneo dei clienti e diventa ogni giorno più incisivo. In un anno abbiamo raddoppiato la top of mind, con un ricordo spontaneo del brand cresciuto del +34%. Vogliamo continuare a costruire su questo claim e su questa idea creativa che riteniamo distintiva e fervida di tante future possibili declinazioni” , continua Titi precisando che: "Il media mix viaggerà ogni volta in sinergia con i contenuti promozionali e le iniziative che porteremo a supporto della comunicazione di insegna. L'utilizzo del digitale sarà più sostenuto per contenuti rivolti a un pubblico più digital addicted."
Marketing e comunicazione rappresentano una leva strategica su cui Unieuro investe tra il 2% e il 3% del fatturato, che nell'ultimo fiscal year (chiuso il 28 febbraio 2015 in linea con gli obiettivi) ammonta a 1,4 miliardi di euro (di cui il 10% dall'e-commerce). Il digitale pesa circa il 15% degli investimenti annui, mentre la rimanente parte è distribuita tra tv, radio, volantini (30%) e attività in-store.
Secondo i nostri calcoli lo scorso anno sarebbero stati impiegati circa 34 milioni di euro in comunicazione e marketing, di cui i dati Nielsen ne evidenziano 17,6 milioni investiti in adv.
Numeri importanti per il secondo player nazionale dell'elettronica di consumo, il cui obiettivo è continuare a lavorare sui propri punti di forza: punti vendita e persone, mantenendo un elevato tasso di innovazione negli ecosistemi digitali. Caratteristiche imprescindibili in ottica di leadership, perché come osserva Titi: "il ruolo del leader sarà di chi saprà esprimere una brand experience coerente ed integrata lungo tutto il percorso di acquisto e su tutti i touch point".
Maria Ferrucci