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“Non vogliamo più disturbare, ma connettere”. Ecco Make Love Not Ads. Corbetta (YAM112003): “Un posizionamento per trasformare l'adv in qualcosa che le persone apprezzano, non evitano”. Prevista crescita double-digit nel 2025. Haier e Peroni nuovi clienti
Il 22 maggio scorso, YAM112003 ha annunciato un nuovo posizionamento destinato a far discutere: Make Love Not Ads. Più che uno slogan, si tratta di una dichiarazione d’intenti, una call to action che invita brand e persone a generare connessioni autentiche, a creare storie d’amore – e non semplici spot – attraverso le proprie campagne. Che si tratti di comunicazione integrata, digital entertainment o branded content, sia in ambito B2C che B2B, la direzione è chiara: uscire dal rumore pubblicitario per entrare nel campo del sentimento, della relazione, della partecipazione emotiva.
A guidare questa trasformazione è Laura Corbetta, CEO e fondatrice dell’agenzia, che racconta al Presidente di ADC Group, Salvatore Sagone, come l’idea sia nata dalla consapevolezza che oggi la pubblicità è percepita sempre più spesso come un’interruzione, qualcosa di fastidioso. L’obiettivo, allora, è ribaltare la prospettiva: far sì che la comunicazione non disturbi, ma attragga; non spezzetti la fruizione, ma costruisca legami. In fondo, cos’è più potente dell’amore nel connettere brand e persone?
Questa visione non resta solo sulla carta. Le campagne firmate YAM112003 degli ultimi anni parlano da sole. Come quella per Netflix, incentrata sul tema dell’inclusione, dove l’evento ideato dall’agenzia ha messo al centro minoranze spesso invisibili, come persone cieche o sorde. Un ribaltamento di prospettiva che ha segnato profondamente il team e ha posto le basi per una riflessione più ampia, culminata oggi in Make Love Not Ads. “Non si tratta solo di creatività, ma di una strategia coerente e strutturata” sottolinea Laura Corbetta

YAM112003, agenzia indipendente con una forte vocazione internazionale, ha vissuto una lunga esperienza all’interno del gruppo globale Endemol Shine, maturando una visione ampia e multiculturale della comunicazione. Oggi oltre la metà del suo fatturato proviene da clienti italiani attivi a livello globale. Un'apertura rafforzata dall’ingresso in Worldwide Partners Inc., uno dei principali network di agenzie indipendenti nel mondo.
Il nuovo posizionamento si riflette anche nei risultati. Negli ultimi mesi l’agenzia ha conquistato clienti di rilievo come Haier Europe e Peroni Nastro Azzurro, con cui collabora rispettivamente per lo sviluppo di contenuti strategici e creativi distribuiti in tutti i mercati europei del Gruppo e per la strategia digitale e social 2025. YAM112003 lavora al fianco di Peroni per creare un digital storytelling consistente e coinvolgente per i tre brand Peroni Nastro Azzurro, Peroni Nastro Azzurro 0.0 e Peroni Nastro Azzurro Stile Capri. E poi ci sono i clienti consolidati, le relazioni di lungo periodo che rappresentano circa l’80% del business annuo: una conferma del valore generato nel tempo.
“Siamo un'agenzia strutturata per offrire un servizio integrato che va dalla strategia alla creatività, dalla produzione alla gestione media, con due hub interni dedicati proprio a questi ambiti. Un approccio che permette di operare su più fronti” – ricorda Corbetta – dal social alla live communication senza rinunciare, quando serve, anche allo spot tradizionale, ma sempre con uno sguardo orientato all'integrazione tra target, contenuti e canali.”
L’innovazione è una leva fondamentale, e anche in questo campo YAM112003 ha scelto una strada coraggiosa. In collaborazione con Corporate Hangar ha avviato un cantiere dedicato all’intelligenza artificiale, non per adottare soluzioni pronte all’uso, ma per disegnare una visione a lungo termine, con l’obiettivo d'integrare l’AI nei propri processi senza perdere il focus sull’umano. Perché l’agenzia è chiara su un punto: la creatività resta una questione profondamente umana.
Questa centralità della persona si riflette anche all’interno della struttura. Il welfare aziendale è un aspetto che YAM112003 ha curato con attenzione, soprattutto dopo l’uscita da Endemol e il periodo della pandemia. Smart working flessibile, performance management strutturato, uno sportello psicologico per il benessere mentale: tutte iniziative che raccontano di un’azienda che si prende cura delle proprie persone quanto dei propri clienti; e in un settore che spesso corre troppo dietro all’efficienza, il mettere al centro il concetto di 'amore' appare quasi una scelta rivoluzionaria.
Sul fronte economico, il 2024 ha registrato una leggera flessione delle revenue, compensata però da un incremento significativo delle marginalità. Le previsioni per il 2025 sono positive, con una crescita a doppia cifra.
Oggi l’agenzia conta circa 125 persone nella sede di Milano e si prepara ad affrontare le sfide future con lo stesso spirito che ne ha segnato la rinascita post-Covid: attenzione al benessere, creatività senza compromessi e una visione internazionale.
Davide Riva