Aziende

NC Digital Awards 2024 | Corvaglia (Teads): “Per i brand è fondamentale affidarsi a strategie omnicanale, soprattutto oggi. L'essere presenti su molti media consente un'immersività nel messaggio”

Gold sponsor degli awards di ADC Group che premiano le migliori comunicazioni digitali, la company ha rilasciato nell'ultimo periodo, all'interno dei tool proprietari, nuove funzioni che ampliano il ventaglio di potenzialità dei Marketers per l'ottimizzazione della distribuzione dei messaggi sui diversi punti di contatto e per la valutazione dell'efficacia pre-campagna. Ne abbiamo parlato con Giorgia Corvaglia, Head of Studio & Marketing di Teads Italia, anche per comprendere come l'azienda sta approcciando le grandi potenzialità di iper targhettizzazione che la connected TV offre. Molte le novità in arrivo.

Chiunque comunichi su più canali deve avere idee chiare e saper plasmare la creatività nei vari formati e tono di voce specifici del mezzo se vuole ottenere la tanto desiderata efficacia. Un verdetto già conosciuto, riconfermato anche dai vincitori degli NC Digital Awards 2024, di cui Teads è stato Gold Sponsor: una presenza che ha permesso alla manifestazione e ai suoi partecipanti di confrontarsi anche con una tra le realtà più innovative del settore.

Come confermato dalla voce di Giorgia Corvaglia, Head of Studio & Marketing di Teads Italia, intervistata da ADVexpress: “Far parte della giuria è stata un'esperienza stimolante, un'occasione per essere presente all'evoluzione della comunicazione. Tutti i progetti presenti erano di alto livello, a dimostrazione della voglia dei brand di abbracciare tutti i media (grazie anche al supporto delle agenzie media) e portare innovazione nella creatività per raggiungere il proprio pubblico.”

Le progettualità premiate hanno confermato di saper distinguersi all'interno di un contesto web sovraffollato. Anche Teads con la sua piattaforma Teads Studio offre la possibilità di ottimizzazione la creatività in base al device di erogazione e valorizzare gli asset creativi per attrarre l'attenzione dell'utente, approccio ormai imprescindibile.

La misurazione è sempre più fondamentale per capire se lo spettatore guardi veramente il contenuto. Lumes è un altra soluzione che l'azienda offre al mercato, misurando la percentuale di view rate, il tempo di posizionamento oculare sull'adv e i secondi di attenzione per mille impression, il tutto grazie alla potenza di calcolo dell'intelligenza artificiale. “Ci stiamo inoltre evolvendo – continua Corvaglia – andando a studiare come le metriche di attenzione vadano ad influenzare il percepito di marca lungo tutto il funnel, anche grazie alla nostra ricerca Attention Spotlight, che quest'anno abbiamo attivato su uno dei nostri clienti.”

L'AI è il presente. Ed infatti è anche il cuore di Teads ADS Manager, strumento che permette la creazione di custom audience altamente targettizzate, con una continua e precisa ottimizzazione di tutte delle campagne in tempo reale. Il tool è stato implementato con l'AI per sviluppare una capacità predittiva dell'efficacia delle creatività pre-campagna, che analizza tutti gli asset creativi dei clienti, consentendo anche di valutare con quanta facilità lo spettatore comprenda la comunicazione e valutarne il focus attentivo attraverso un test di eye trakking.

Per i brand è fondamentale, per essere rilevanti, affidarsi a strategie omni canale, soprattutto oggi. “L'essere presenti su molti media permette quasi una immersività nel messaggio” sottolinea Corvaglia. Va sottolineata la forte espansione delle CTV, diffusione che amplia notevolmente la possibilità di targettizzazione della televisione, dando la possibilità di generare, attraverso i nuovi player editoriali, posizionamenti di rilievo. “Siamo stati tra i primi a creare relazioni non solo con i broadcaster, ma con tutti gli attori dei contenuti TV, inclusi i sistemi operativi, per costruire posizionamenti e creatività di valore negli ambienti home screen, premium e first view, andando così incontro all'utente nell'eliminare l'annoso problema della scelta del 'cosa guardare' una volta che accendiamo lo schermo. Abbiamo approcciato la CTV come se fosse un ulteriore touch point all'interno della fruizione televisiva.” Sarà anche una CTV sempre più ibridata con il web, che sfrutterà la componente digitale per rendere disponibile l'accesso ad altri contenuti attraverso elementi 'cliccabili'.

La comunicazione oggi accompagna gli utenti lungo tutta la user journey, in questo senso, a livello internazionale, Teads ha inoltre rilasciato una versione beta di Dynamic Product ADS, la quale consente una personalizzazione automatizzata e dinamica degli annunci in base alle preferenze di acquisto dei consumatori, costruite attraverso molteplici informazioni, come ad esempio il prezzo, la presenza in stock, rendendo il messaggio più affine a quello che il consumatore cerca e vuole in un dato momento, per intercettare l'occasione con più alta probabilità di conversione.