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LO STORYTELLING DI FILMGOOD: A San Francisco debutta il Proud Whopper
Nel video di oggi del servizio di FILMGOOD sullo storytelling nell’audiovisual content, un inganno a scopo nobile.
BURGER KING Proud Whopper
Regia di Henry-Alex Rubin (Smuggler, Los Angeles)
Per il San Francisco Gay Pride il 28 giugno, Burger King ha introdotto un prodotto nuovo, il Proud Whopper, in vendita solamente durante la settimana del San Francisco Pride e in un solo outlet. Il Proud Whopper è identico al Whopper tradizionale, ma con un incarto arcobaleno con la scritta ‘We are all the same inside.’ La campagna è stata concepita dall’agenzia David (Miami) qualche mese fa per dare vita ad un nuovo slogan di Burger King. Dopo quattro decenni Have It Your Way diventa Be Your Way.
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Guarda lo spot anche sul sito http://www.adlab.tv
Henry-Alex Rubin, ormai il ‘director of choice’ per le candid camera prestigiose, osserva un'ampia varietà di reazioni che vanno da “I just don’t really believe in the homosexual lifestyle” e “Do gay people even eat fast food?” a “I cried in there because I was overwhelmed. The burger has never made me cry before.” E non disdegna qualche scambio osé a doppio senso: “Do you wanna go with meat or without meat, because we can go both ways?” “Meat is my preference.”
La presenza sia dello stereotipato che dell’inconsueto all’interno della comunità LGBT (Lesbian, Gay, Transgender, Bisexual) fornisce molta credibilità al filmato, anche se il mezzo del candid camera deve ancora trovare il modo di assicurare allo spettatore una veridicità totale. Nonostante il filmato si chiuda la larghezza di veduta di due bambini, viene introdotta una piccola nota di falsità, con il rovescio della consuetudine di adulti preparati e bambini spontanei.
Richard Ronan.jpg)
FILMGOOD
adlab@filmgood.sm
BURGER KING Proud Whopper
Regia di Henry-Alex Rubin (Smuggler, Los Angeles)
Per il San Francisco Gay Pride il 28 giugno, Burger King ha introdotto un prodotto nuovo, il Proud Whopper, in vendita solamente durante la settimana del San Francisco Pride e in un solo outlet. Il Proud Whopper è identico al Whopper tradizionale, ma con un incarto arcobaleno con la scritta ‘We are all the same inside.’ La campagna è stata concepita dall’agenzia David (Miami) qualche mese fa per dare vita ad un nuovo slogan di Burger King. Dopo quattro decenni Have It Your Way diventa Be Your Way.
Guarda lo spot anche sul sito http://www.adlab.tvHenry-Alex Rubin, ormai il ‘director of choice’ per le candid camera prestigiose, osserva un'ampia varietà di reazioni che vanno da “I just don’t really believe in the homosexual lifestyle” e “Do gay people even eat fast food?” a “I cried in there because I was overwhelmed. The burger has never made me cry before.” E non disdegna qualche scambio osé a doppio senso: “Do you wanna go with meat or without meat, because we can go both ways?” “Meat is my preference.”
La presenza sia dello stereotipato che dell’inconsueto all’interno della comunità LGBT (Lesbian, Gay, Transgender, Bisexual) fornisce molta credibilità al filmato, anche se il mezzo del candid camera deve ancora trovare il modo di assicurare allo spettatore una veridicità totale. Nonostante il filmato si chiuda la larghezza di veduta di due bambini, viene introdotta una piccola nota di falsità, con il rovescio della consuetudine di adulti preparati e bambini spontanei.
Richard Ronan
FILMGOOD
adlab@filmgood.sm