Scenari

JCDecaux: per i Global Shoppers più benestanti la comunicazione esterna fonte essenziale di informazioni per gli acquisti

Il 98% degli intervistati concede un’attenzione particolare alla comunicazione esterna nell’aeroporto, in città, nei trasporti pubblici o nei centri commerciali. E' quanto emerge dalla 2^edizione dello studio Global Shopper Connections che indaga le abitudini d’acquisto dei Global Shoppers più benestanti, le loro preferenze in materia di marche e le motivazioni quando viaggiano all’estero.

JCDecaux SA, numero uno al mondo della comunicazione esterna, ha comunicato i risultati della seconda edizione del proprio studio Global Shopper Connections. Questa indagine internazionale passa al setaccio le abitudini d’acquisto dei Global Shoppers più benestanti, le loro preferenze in materia di marche e le loro motivazioni quando viaggiano all’estero, e si basa comunque sulle conclusioni della prima edizione, realizzata nel 2013, approfondendole.

Questo studio fornisce delle informazioni dettagliate a livello mondiale e nazionale su 12 mercati (Francia, Germania, Regno Unito, Russia, Cina, Hong Kong, Giappone, Corea del Sud, Emirati Arabi Uniti, Arabia Saudita, Brasile e Stati Uniti) e sei segmenti chiave (moda, profumeria, cosmetici, scarpe/pelletteria, occhiali da sole/orologeria/gioielleria ed elettronica).

Global Shopper Connections2 segue i Global Shoppers premium nel corso dei loro viaggi all’estero, a partire dalla pianificazione del viaggio fino al loro ritorno, incluso il tempo trascorso all’aeroporto (partenza e ritorno) e l’arrivo nella loro città di destinazione. Questo studio analizza la rilevanza che ha lo shopping nel loro processo di scelta della destinazione, nei loro canali di comunicazione preferiti, e l’importanza dello shopping nella loro esperienza di viaggio, sia in città che in aeroporto.

 

Lo shopping costituisce parte integrante dell’esperienza del viaggio

Per quasi tutti i viaggiatori interrogati (87%) lo shopping è parte integrante dei loro spostamenti all’estero. Questi Global Shoppers pianificano il loro viaggio in anticipo e si riservano un periodo di tempo dedicato allo shopping, sia all’aeroporto che in città.

Il 68% arriva in aeroporto più di 2 ore prima del volo, il 66% prevede in anticipo gli acquisti che farà all’estero.

L’indagine rivela che le opportunità d’acquisto possono avere una grande influenza sulla scelta finale della destinazione e sul momento del viaggio: il 63 % dei Global Shoppers d’Asia e del Medio Oriente fa coincidere i propri viaggi con il periodo dei saldi all’estero.

Ciò evidenzia l’importanza delle campagne di comunicazione delle marche nelle città interessate subito prima di tali periodi chiave.

 

I Global Shoppers rimangono aperti nel fare la loro scelta della marca

Riguardo alla loro scelta delle marche, nonostante il fatto che il 63% dei rispondenti abbia un’idea chiara di ciò che desidera acquistare quando fa shopping all’estero, l'83% afferma di poter essere influenzato prima di prendere la decisione finale. Questa disposizione d’animo apre alle marche una finestra di opportunità per influire sulla scelta dei Global Shoppers.

 

La comunicazione esterna, fonte essenziale di informazioni

La pubblicità è una fonte di informazioni essenziale per i Global Shoppers in ogni tappa dei loro viaggi all’estero. All’interno del 67% più attento alla pubblicità, il 98% concede un’attenzione particolare alla comunicazione esterna nell’aeroporto, in città, nei trasporti pubblici o nei centri commerciali.

 

I Global Shoppers d’Asia e del Medio Oriente apprezzano le pubblicità nella loro lingua

Il 71% dei Global Shoppers d’Asia e del Medio Oriente apprezzerebbe delle pubblicità nella propria lingua quando è all’estero.

Grazie agli smart data, l’offerta di JCDecaux in digitale permette agli inserzionisti di diffondere dei messaggi contestualizzati, al momento giusto, ad un pubblico mirato.

 

Approfittare dello shopping in aeroporto e in città

È negli aeroporti e nelle città che i Global Shoppers approfittano al massimo delle opportunità di shopping. Le loro abitudini mostrano che hanno la tendenza a privilegiare gli aeroporti per certe categorie di prodotti e i negozi del centro città per altre.

La scelta del luogo d’acquisto è, a seconda dei prodotti, dettata da varie aspirazioni: la praticità, la scelta dei prodotti e l’esperienza di shopping sono le prime tre motivazioni addotte.

I Global Shoppers dichiarano di sentirsi spronati a recarsi nei negozi situati negli aeroporti dopo aver visto, nei dintorni, delle pubblicità per dei prodotti che vi sono venduti (70%), e più particolarmente per dei prodotti disponibili esclusivamente nell’aeroporto (80%).

Connessioni in tutte le tappe del viaggio dei Global Shoppers

L’indagine Global Shopper Connections2 evidenzia inoltre che questo pubblico qualitativamente elevato ha un legame permanente con la comunicazione esterna nel corso dei suoi viaggi all’estero. Considerata come fonte di informazione utile, la comunicazione esterna nelle città e negli aeroporti è accolta con favore.

In quanto numero uno al mondo della comunicazione esterna, JCDecaux offre alle marche delle opportunità uniche per attuare delle campagne mirate, in centro città o negli aeroporti, all’interno di spazi pubblicitari integrati grazie a numerose soluzioni all’avanguardia dell’innovazione.

Jean-Charles JCDecaux (nella foto), Presidente del Comitato esecutivo e Co-direttore Generale di JCDecaux, ha dichiarato: "In quanto numero 1 al mondo della pubblicità negli aeroporti, JCDecaux gode di un posizionamento privilegiato per svolgere una riflessione originale sull’efficacia della pubblicità presso un pubblico pregiato e ad elevato valore per le marche, in quell’ambiente unico e speciale che è l’aeroporto. Forte dei risultati di questa nuova indagine, JCDecaux, presente in 230 aeroporti, 7 dei quali tra i primi 10 al mondo, può proporre agli inserzionisti e alle loro agenzie delle offerte premium ancora più pertinenti e mirate che mettono in collegamento quegli universi così diversi tra loro che sono l’aeroporto, i trasporti urbani e le città in tutto il mondo".

 

Metodologia

Condotta in 12 Paesi, l'indagine Global Shopper Connections2 analizza le abitudini e le motivazioni dei viaggiatori di alta gamma che effettuano acquisti nel corso dei loro viaggi all’estero.

L’indagine è stata effettuata tramite un questionario quantitativo in linea nel giugno-luglio2016, al quale hanno risposto 2.400 viaggiatori. Lo studio è stato realizzato da m1ndset, specialista mondiale della ricerca in Travel Retail.

 

 

EC