Scenari

Magna Forecast. In Italia pubblicità a +18,5% nel 2021 a quota 9,3 miliardi di euro. Nel 2022 crescerà del +11% toccando i 10,3 miliardi e diventando quarto mercato pubblicitario più grande in Europa

La ripresa dell'economia italiana impatterà positivamente sul mercato pubblicitario secondo la società di IPG Mediabrands, che registra un trend di crescita per tutti i mezzi per quest'anno, soprattutto per tv e digital. Il mercato globale è aumentato del 19% rispetto ai livelli pre-COVID e continuerà a crescere costantemente nel 2022 (+12%).

IL MERCATO PUBBLICITARIO ITALIANO

FOCUS 2021
Sulla base della forte crescita generalizzata registrata nei primi tre trimestri e ipotizzando un rallentamento nel quarto trimestre, MAGNA stima per il 2021 una crescita del mercato italiano a +18,5%, per un valore di 9,3 miliardi di euro.
L'economia italiana ha registrato una contrazione del -8,9% nel 2020 (una delle più consistenti in Europa), ma ha recuperato nel 2021 con il +5,8% secondo il FMI, al di sopra della media dell'area euro (+5,0%).
Nel 2021 la spesa pubblicitaria del comparto lineare è cresciuta del +11% con un valore stimato in 4,8 miliardi di euro. Il trend è stato positivo per la maggior parte dei mezzi tradizionali: la TV, con un incremento a doppia cifra (+12,5%) è stata sostenuta anche dagli Europei di calcio, tornando così ai livelli pre-Covid; crescita importante anche per la Radio (+10,5%) ma non ancora sufficiente per tornare ai livelli pre-pandemia. L’OOH registra un recupero del +11,5% dopo il pesantissimo calo del 53% nel 2020.
I ricavi dei formati pubblicitari digitali sono cresciuti di circa il 27% per un valore di 4,6 miliardi di euro. La spesa della Search
è stata trainata dall'accelerazione dell'e-commerce (+30%), mentre Video e Social sono stati trainati dall’importante aumento
del consumo, registrando un aumento della spesa rispettivamente del +28% e +31%.


OUTLOOK 2022
Secondo Magna le prospettive macroeconomiche per il nostro paese nel 2022 potrebbero alimentare una ulteriore ripresa
del mercato pubblicitario, si stima infatti una crescita del +11% (10,3 miliardi di euro). I Mondiali di Calcio, che per la prima volta
si disputeranno in inverno, potrebbero dare un ulteriore impulso al mercato e soprattutto al mezzo TV.
Per il comparto dei mezzi tradizionali la previsione è di una moderata crescita intorno al +3% (TV e Stampa +1%, Radio +7%,
OOH +21%); per il Digital si stima un incremento ancora a doppia cifra (+19%) per raggiungere i 5,4 miliardi di euro.

 

IL MERCATO PUBBLICITARIO INTERNAZIONALE

Secondo Magna, la spesa pubblicitaria globale è cresciuta del 22% nel 2021 per raggiungere un nuovo massimo storico di 710 miliardi di dollari, dopo un calo del -2,5% nel 2020. Sono stati investiti in pubblicità 126 miliardi di dollari in più rispetto al 2020.
Il mercato globale è aumentato del 19% rispetto ai livelli pre-COVID e continuerà a crescere costantemente nel 2022
(+12%).
 

I ricavi pubblicitari dei formati pubblicitari tradizionali (TV, radio, OOH, stampa, cinema) sono cresciuti di 21 miliardi di
dollari (+9%)
dopo un calo del -17% nel 2020, per raggiungere 268 miliardi di dollari; questo pone i formati tradizionali
al 90% delle dimensioni del mercato pre-COVID (2019).


Le vendite pubblicitarie digitali (search, social, video, banner, audio digitale) sono aumentate di 105 miliardi di dollari
(+31%)
per raggiungere i 442 miliardi di dollari; i formati digitali rappresentano oggi il 62% delle vendite pubblicitarie
totali a livello mondiale.

La crescita del mercato pubblicitario è alimentata, da una parte da una forte ripresa economica (PIL globale +5,9%) e
dai consumi privati,
e dall’altra dalla importante accelerazione del digitale. L’aumento del consumo dei media digitali e
l'esplosione dell’e-commerce
hanno spinto i grandi marchi e, soprattutto, le piccole imprese ad aumentare l'attività di
marketing digitale e ad aumentare l'uso dei formati social e search.

La spesa pubblicitaria è cresciuta in tutti i 70 mercati pubblicitari monitorati da MAGNA e ha raggiunto la doppia cifra in
68 su 70. La maggior parte dei grandi mercati mondiali ha registrato una crescita superiore alla media, inclusi gli Stati
Uniti (+25%), il Regno Unito (+34%), Brasile (+30%), Canada (+27%) e Australia (+23%), mentre Cina (+17%) e India
(+14%) hanno registrato una crescita inferiore alla media.

Guardando al 2022, i problemi della supply chain rallenteranno alcuni settori verticali e la coda delle varianti COVID potrebbe ancora inibire la crescita in un limitato numero di mercati, ma i fattori di crescita sono abbastanza forti da consentire a MAGNA di prevedere un'ulteriore crescita della spesa pubblicitaria. Crescita economica (PIL globale +4,9%) e vaccinazione su larga scala stimoleranno la mobilità dei consumatori e il recupero di alcuni settori (Viaggi, Cinema), mentre il marketing digitale continuerà a crescere organicamente, e ben tre eventi ciclici (Olimpiadi invernali, elezioni di medio termine negli Stati Uniti e Coppa del Mondo FIFA) rappresenteranno un ulteriore impulso per la crescita.

Il mercato globale crescerà del +12% fino a raggiungere i 795 miliardi di dollari. La crescita dei formati di annunci lineari
rallenterà al +4%, mentre i formati di annunci digitali cresceranno del +17%.

Il mercato pubblicitario statunitense nel 2021 è cresciuto del +25% fino a raggiungere i 284 miliardi di dollari, con vendite di annunci digitali in aumento del +37% e vendite di annunci dei media tradizionali in crescita dell'8%.

Vincent Létang (nella foto), EVP, Global Market Research presso MAGNA e autore del report, ha dichiarato: "Il mercato pubblicitario globale ha recuperato ben oltre la ripresa economica nel 2021. I formati di annunci lineari sono tornati al 90% del livello pre-COVID, proprio come ha fatto l'economia. I formati di annunci digitali, al contrario, sono cresciuti molto più velocemente del previsto, spinti da molteplici fattori di crescita organica, il boom dell'e-commerce è stato il più significativo. I media tradizionali, sicuri per il marchio e per la privacy rimangono fondamentali per la creazione di brand di consumo, come dimostrato dalla forte domanda che aumenterà i costi della TV nel 2021, ma i professionisti del marketing si stanno sempre più diversificando nei formati digitali per raggiungere un pubblico difficile da raggiungere, migliorare il ROI e connettersi di più all'e-commerce. Questo allineamento planetario irripetibile dei fattori di crescita ha portato ad una crescita del mercato senza precedenti che abbiamo sperimentato nel 2021”.