
Scenari
Si conclude la prima edizione di "Nomadi Creativi": verdi e inclusivi, questo è l’identikit della Generazione Z che emerge al termine del concorso per podcast dedicato alle scuole superiori
Si è conclusa la prima edizione di Nomadi Creativi, un progetto legato a un concorso di podcast sull’innovazione sociale e la crescita culturale dedicato alle scuole superiori italiane, che ha coinvolto oltre 300 studenti in gara e oltre 4.000 giovani in quelli che hanno preso il nome di “Aperitivi Creativi”, incontri con docenti, scrittori, comunicatori, medici, musicisti, direttori di aziende, fondatori di start up, manager che hanno dialogato con i ragazzi.
Sostenibilità ambientale, professioni del futuro, educazione civica, cittadinanza digitale, tutela della salute, inclusione, pari opportunità, soft skills e creative thinking, questi i temi proposti.
Ad aggiudicarsi il primo premio assoluto sono stati i ragazzi della 4A del Liceo Classico Simone Weil di Treviglio, con il loro podcast Occhio al temporale, nel quale hanno percorso un viaggio tra passato, presente e futuro, dall’Orazio del Carpe diem al Francesco De Gregori de La Storia siamo noi.
Il concorso, insieme progetto e community, è stato lanciato dal Salone dello Studente Campus Orienta – Next Generation Platform, con la collaborazione di Giustiniano La Vecchia, ideatore, autore e speaker, Hubrains, organizzazione non profit di alta formazione, e XScoreInsight, start up che si occupa di social innovation.
I PODCAST PREMIATI
I podcast vincitori di questa prima edizione del concorso Nomadi Creativi sono:
· Vincitore assoluto: Occhio al temporale, 4 A, Liceo Classico, Simone Weil, Treviglio (Bg)
· Migliore colonna sonora: Coloriamoci di verde, 4L, IIS Anton Giulio Bragaglia, Frosinone
· Miglior video: Nel riflesso dei tuoi occhi, 5F, IISS Marignoni Marco Polo, Milano
· Migliori voci: Un giorno di ordinaria Dad, 5AL, Liceo Artistico IIS De Nobili, Catanzaro
· Miglior sceneggiatura/contenuti: Colori veri, 4° LES Liceo Nolfi Apolloni, Fano
· Miglior creatività: Interrotte, IPSSS Morvillo-Falcone, Brindisi
“Con Occhio al temporale abbiamo deciso di portare al concorso Nomadi Creativi la nozione di tempo come la viviamo noi giovani”, ha detto Stefano Lo Cascio, portavoce del gruppo vincitore. “Parlando, insieme ai professori intervistati nel podcast, dei ricordi del passato, di come rendere vivo il presente e di quello che per noi è il tempo più importante, il futuro, che rappresenta e contiene le nostre ansie e le nostre aspirazioni”.
“Il compito principale di Campus è quello di consentire ai giovani di esprimersi. Il concorso si è svolto infatti sulla piattaforma www.salonedellostudente.it che quest’anno ha ospitato un milione e 300mila ragazzi in cerca di orientamento e di uno spazio a loro dedicato”, dice Domenico Ioppolo, amministratore delegato di Campus Editori. “Il successo di questa bella iniziativa è il coinvolgimento di tante scuole e di migliaia di ragazze e ragazzi che si sono confrontati su temi importanti”. Due in particolare, come si evince dal numero di podcast dedicati, quelli che interessano di più i giovani: l’ambiente e l’inclusione sociale. Dati che collimano con l’identikit che esce dall’Osservatorio Teen’s Voice, la ricerca che il Salone dello Studente realizza ogni anno con l’Università di Roma La Sapienza, che riporta come dato costante che il 95% dei giovani tra i 17 e i 22 anni auspica che l’ambiente sia rispettato e il 94% che le persone abbiano gli stessi diritti.
“Abbiamo avuto la conferma che questa generazione è composta da Nomadi Creativi, giovani ragazze e ragazzi, che pur in un momento difficile come questo solo alla ricerca del loro scopo, sono dei veri “Nichilisti Attivi”, afferma Giustiniano La Vecchia, ideatore del progetto. “Rischiano tutto per le loro idee, per la loro infinita immaginazione, senza nessuna garanzia, se non una semplice richiesta: quella di essere ascoltati. Alcuni di noi adulti, insieme a loro, adesso sappiamo che l’essere nomadi creativi non è una questione di età. Giovani e meno giovani, molti sono nomadi creativi ma pochi lo sanno”.
I vincitori sono stati annunciati nel corso della trasmissione televisiva Campus Giovani (Class Cnbc) alla quale hanno partecipato Lucia Abbinante, Direttrice generale dell’Agenzia Nazionale per i Giovani, Anastasia Buda, Corporate social responsibility manager Samsung Electronics Italia, Gianni Gaude, doppiatore e direttore di doppiaggio, Alessandra Morelli, delegata dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (Unhcr), Silvia Scozzafava, fondatrice di Aichi Obiettivo 20, Andrea Tomatis, Ceo di XScoreInsight, Tiziana Voarino, direttrice del Festival internazionale di doppiaggio Voci nell’ombra e Luca Zaramella, direttore editoriale di Radio Classica.
“Il podcasting è la metodologia che più funziona per comunicare con i giovani, che sono l’elemento trainante della rivoluzione digitale che stiamo vivendo, portatori attivi di cambiamento”, ha detto Lucia Abbinante, Direttrice generale dell’Agenzia Nazionale per i Giovani. “Il podcast è strumento di socialità, di sviluppo delle competenze trasversali ed esplorazione dei temi fondanti della nostra società”.
Giovedì 1 luglio su Radio Classica (alle 11.00 e alle 21.00) andrà in onda uno speciale dedicato all’iniziativa durante il quale si potranno ascoltare i podcast vincitori (ospitati anche sul sito del Salone dello Studente e sulle più importanti piattaforme quali Spotify, iTunes, Spreaker e Google Play).
La premiazione dei podcast vincitori avverrà a ottobre durante il Festival internazionale di doppiaggio Voci nell’ombra.