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Bill Gates lascia Microsoft. Comastri: "L'azienda guarda al futuro"

L'ad di Microsoft Italia commenta positivamente la scelta del chairman, che si dedicherà a un progetto umanitario. Pronto il team scientifico che guiderà l'azienda, all'insegna di innovazione e ricerca.

Microsoft Corporation ha annunciato che da luglio 2008 il suo Chairman Bill Gates lascerà il suo incarico a tempo pieno per dedicarsi maggiormente alla Bill & Melinda Gates Foundation, impegnata globalmente sul fronte della salute e dell'istruzione. Il periodo di transizione avrà una durata di due anni al fine di garantire un progressivo e graduale trasferimento delle responsabilità operative di Bill Gates, che successivamente continuerà ad affiancare la società come Chairman e Advisor per i progetti di sviluppo più importanti.

L'azienda ha annunciato che Ray Ozzie, Chief Technical Officer, assumerà immediatamente la carica di Chief Software Architect e affiancherà Gates nelle sue responsabilità tecniche e di supervisione dei prodotti, per assicurare un passaggio graduale. Contemporaneamente Craig Mundie, anch'egli Chief Technical Officer, assumerà immediatamente la carica di Chief Research and Strategy Officer e lavorerà a stretto contatto con Gates per rilevare gradualmente le sue responsabilità sulle funzioni di ricerca e nuove opportunità della società. Mundie, inoltre, collaborerà con Brad Smith, General Counsel, per quanto riguarda i programmi relativi alla proprietà intellettuale e alle policy nel campo delle tecnologie.

"Il nostro business e la nostra leadership tecnologica non sono mai stati così forti e Microsoft è ben posizionata per raggiungere nuovi successi nei prossimi anni. Sono davvero fortunato di poter contare su professionisti del calibro di Ray e Craig nella società", commenta Gates. "Continuerò a dedicarmi a tempo pieno a Microsoft fino a giugno 2008 e lavorerò fianco a fianco con loro per garantire continuità all'azienda".

La mossa viene in un momento molto importante per Microsoft, in cui l'azienda è pronta a fronteggiare numerose sfide nei prodotti vedette, dal sistema operativo Microsoft Explorer al pacchetto Office.

Cosa cambierà in Microsoft dopo questa decisione e che ripercussioni avrà sul futuro del gruppo? Key4biz lo ha chiesto a Marco Comastri, amministratore delegato di Microsoft Italia: "La transizione annunciata da Microsoft la notte scorsa - ha commentato l'Ad - è positiva. Da una parte la decisione di Bill Gates di dedicare più tempo a un programma umanitario che non ha precedenti nella storia, con risvolti importanti in tutto il mondo. Dall'altra lo stesso riconoscimento da parte sua che il team di leadership tecnologico e di ricerca di Microsoft è forte, prestigioso e pronto per portare l'azienda nella prossima era di innovazione".

Comastri tiene a sottolineare che "Bill Gates è e resterà un leader indiscusso e rimarrà nella posizione di Chairman indefinitamente, continuando anche dopo i due anni di transizione a fornire a Microsoft importanti contributi strategici".

L'amministratore delegato della controllata italiana ha riferito che "La nuova generazione di leader scientifici sta già lavorando da tempo per ridisegnare lo scenario tecnologico intorno al web 2.0, alle nuove applicazioni di Internet e gli altri filoni di ricerca e sviluppo di Microsoft, organizzati intorno alle 3 divisioni di piattaforma, produttività di business e intrattenimento, oltre che alle attività di Microsoft Research che conta più di 700 ricercatori e svariati centri di ricerca avanzata nel mondo".

"Io credo - ha concluso Comastri - che mai come in questo momento Microsoft sia proiettata positivamente in avanti, con un insieme di tecnologie innovative che stanno per approdare sul mercato e con una visione e strategia di lungo termine di ampia portata e capace di dare un contributo positivo alla crescita della nostra società".