Digital
Digital PR: 48 milioni di messaggi su forum e newsgroup
Giunta alla terza edizione, la ricerca di Digital PR sulle
comunità Internet in Italia, "Dall'abbigliamento allo zapping: di cosa parlano
gli italiani in rete", fornisce anche quest'anno una fotografia di un fenomeno
in grande crescita ma sul quale ancora esistono pochi dati. Con una novità: a
forum e newsgroup, su cui la ricerca si era focalizzata nelle precedenti
edizioni, si aggiungono ora i blog. Accanto alla ricerca, è stato presentato
oggi, 5 aprile, uno studio di TNS Infratest che ha analizzato
come i cosiddetti "Consumer Generated Media" influiscono sui consumi.
L'analisi dell'agenzia guidata dall'amministratore delegato Paolo Guadagni (nella foto) ha preso in esame un campione di 5.379 comunità Web suddivise in 621 newsgroup e 4.758 forum. Escludendo i blog, sono circa 48 milioni i messaggi postati dagli utenti Internet nei forum e nei newsgroup, con la gran parte destinata a questi ultimi. I blog dal canto loro risultano quasi raddoppiati nell'ultimo anno. Tra i temi trattati, ai primi posti, subito dopo l'ampia categoria di "discussioni e curiosità" vi sono motori, informatica e web, videogiochi, che raggruppano circa 6 milioni di messaggi ciascuno, seguiti a ruota da salute e benessere. Cresce anche la categoria "altri sport", che riunisce tutte le discipline al di fuori del calcio.
L'elenco dei principali siti che ospitano forum dimostra che le comunità si
aggregano su siti specialistici (come hwupgrade.it o
alfemminile.it) piuttosto che sui grandi portali. Per quanto riguarda i
blog, "sono un fenomeno mediatico importante – ha commentato Guadagni – ma è
difficile stabilirne il numero. Si stima che in Italia esistano circa 500.000
blog attivi, perché ai circa 290.000 dichiarati si devono aggiungere quelli
ospitati su piattaforme internazionali - come Msn Spaces, che è la più
importante in Italia -, e che non rilasciano dati sul mercato italiano".
Nell'analisi dei blog l'agenzia si è basata su un campione di
BlogItalia, il cui portale conta circa 10.000 blog. Nei diari
di bordo online, rispetto a forum e newsgroup si evidenzia una maggiore
propensione verso temi come arte e cultura, attualità e politica, e meno verso
altri come la finanza. Il blog più importante in Italia è quello di
Beppe Grillo, cui fanno riferimento circa 65.000 siti nella Rete, unico blog
italiano presente nelle classifiche internazionali e il 14mo, per importanza, al
mondo.
Il testo della ricerca è disponibile al sito
www.digital-pr.it/approfondimenti_ricerca.htm
Fino a che punto forum, newsgroup e blog siano in grado di spostare la propensione all'acquisto dei consumatori è stato il tema oggetto della ricerca di TNS Infratest. Effettuata su un campione di 5.000 individui del panel online dell'istituto, con metodologia Cawi (Computer assisted web interview), la ricerca ha messo in evidenza che la partecipazione ai nuovi canali di informazione è alta, dell'82% per forum e newsgroup e 73% per i blog. "Nelle fasce più giovani di navigatori, fra i 16 e i 24 anni – ha spiegato Alberto Biraghi, marketing manager TNS Infratest – le percentuali sono più alte, e per forum e newsgroup arrivano al 90%". Circa due terzi del campione consultano Internet prima di effettuare un acquisito: e la quota cresce fra quanti hanno effettuato un acquisto online negli ultimi tre mesi, "quasi ci fosse una barriera psicologica all'ingresso nel commercio online" ha commentato Guadagni.
Le cateogrie merceologiche per le quali si fa più spesso ricorso a forum e newsgroup sono in primo luogo i cellulari, per il 40% del campione, seguiti dai personal computer (34%) e da viaggi e vacanze (31%), software (31%). Nel blog la gerarchia si inverte: al primo posto viaggi e vacanze (17%), seguiti da cellulari (13%) telefonia fissa e mobile, pc, software (ciascuno al 12%). Tirando le somme, il 24% del campione si dice molto o abbastanza influenzato da forum e newsgroup prima di un acquisto; fra i 16-24enni la percentuale arriva al 33-34%, mentre per i blog è dell'11%, dato che si spiega con la relativa giovinezza di questo strumento di comunicazione. La crescente influenza di Internet è dimostrata dal fatto che il 33% del campione considera le informazioni raccolte in Rete affidabili; poco rispetto al 72% che dà fiducia al passaparola diretto o al personale sul punto vendita, tanto se si considera che il dato è quasi in linea con quello della tv (37%) e della radio (27%).
A margine della presentazione, Paolo Guadagni ha spiegato che "strumenti come forum, newsgroup e blog non sono tanto adatti alla comunicazione diretta dell'azienda, quanto all'ascolto. Attraverso di essi il cliente può farsi un'idea più chiara di come è percepito un prodotto dagli utenti". Lo dimostra l'esempio di Fiat, "per cui abbiamo realizzato uno studio su scala internazionale, allo scopo di vedere quante citazioni erano dedicate a un loro prodotto. Per Alfa Romeo invece abbiamo individuato un team di 15 appassionati, molto attivi sulla Rete, che l'azienda ha 'reclutato', perché possono influenzare le decisioni di acquisto". È nato così il team Claro (Community Leader Alfa Romeo).
Nel portafoglio di Digital Pr figurano clienti come Microsoft, Gruppo Fiat, Banca Intesa, Piaggio. Per il 4 maggio l'agenzia riunirà a Milano, presso l'Hotel Cavalieri, i responsabili comunicazione e marketing delle principali aziende per il seminario "Il nuovo potere dei consumatori sul web". Previsti gli interventi dei responsabili marketing e comunicazione di Piaggio, Alfa Romeo, Microsoft, Benetton e altri.