Digital
Slash diventa Interactive Media Agency. 2006 a +20%
Alla vigilia dell'evento clou dell'anno per il mercato dell'Interactive
Advertising (lo Iab Forum), Slash – agenzia milanese che
gestisce le attività di comunicazione di importanti aziende italiane ed
internazionali sui mezzi interattivi - comunica il cambiamento del proprio pay
off: da Interactive Media Center a Interactive Media Agency.
Paolo Mezzina
(nella foto), Presidente della società, spiega ad ADVexpress i
motivi del renaming dell'agenzia.
"Il vecchio pay off ormai non rispecchiava il nuovo posizionamento di Slash sul mercato, frutto di un lavoro di sviluppo e di riorganizzazione che è iniziato circa due/tre anni fa. Abbiamo così deciso di adottarne uno più coerente con la nostra offerta, ovvero un approccio globale alla comunicazione su Internet, che abbraccia soprattutto alcuni asset principali: strategia di comunicazione, strategia media, strategia creativa e interattività". Le aziende sempre più spesso ci chiedono un piano di comunicazione globale su Internet e non si accontentano più di un'ottima pianificazione. Vogliono idee, attività innovative, la capacità di tradurre le idee in strumenti operativi e l'esperienza per garantire il raggiungimento degli obiettivi".
Per far fronte a queste richieste, da qualche anno Slash ha introdotto in agenzia competenze e figure che tradizionalmente non appartengono al mondo dei centri media. "In agenzia lavorano circa 20 persone e da qualche tempo è stata introdotta anche una novità - ha precisato Mezzina -. Abbiamo aperto una nuova divisione di marketing intelligence guidata da Marco Porchera, direttore marketing. Gli obiettivi sono studiare l'evoluzione del mercato di riferimento dei nostri clienti e del loro settore, supportare le attività di new business e studiare innovative strategie di comunicazione".
Sul fronte dei progetti, l'agenzia ha curato importanti attività integrate per alcuni dei propri clienti. "Penso ad esempio al progetto Banconista creato per Boscolo Tours – ha spiegato Paolo Mezzina - dove la pianificazione era solo una parte di un piano che comprendeva la creazione e l'animazione di una community, la gestione di più concorsi, il lancio dell'intero progetto sia on che offline con alcuni eventi creati ad hoc. Oppure ai progetti di viral marketing e di charity che stiamo seguendo per Cesvi o il videoblog di Ducati e Linea, dove le attività di media planning & buying sono solo l'ultima fase di un articolato progetto di community building. O ancora ricordo le attività di data base building che da anni ormai seguiamo per Henkel o di leads generation per Cepu e quelle di search engine marketing per Europcar, o le varie operazioni di comunicazione sviluppate per EuropAssistance, tra cui una di corporate social responsability o il concorso fotografico ideato, gestito e promosso quest'estate. Una delle iniziative in partenza di cui andiamo molto fieri è il progetto di co-marketing realizzato per Bassetti, Candy e Guaber, che comprende un importante concorso online che sarà supportato da un'attività di comunicazione ad hoc molto articolata". Tra gli altri clienti in portfolio, anche Candy, Guaber, Anima, Société Genéràle, Samsung, Betfair, San Paolo IMI, VisitDenmark, Reale Ambasciata di Norvegia.
Spostando l'attenzione agli obiettivi dell'agenzia, Mezzina ha dichiarato: "Ci aspettiamo di crescere ancora di più diventando protagonisti nella gestione delle attività di comunicazione sui media interattivi. La previsione è di chiudere il 2006 con un +20%". L'agenzia parteciperà alla prossima edizione di IAB - Interactive Advertising Bureau - in programma mercoledì e giovedì in Fiera Milano City.