Digital
Synthravels inaugura il turismo virtuale
È l'ora del turismo virtuale. La nuova frontiera del viaggio è rappresentata dai tour nei MMOG (Massively Multiplayers Online Games), i mondi virtuali che esistono soltanto in internet e che vantano milioni di residenti in tutto il pianeta. Come sa chi frequenta i paesaggi sintetici che dilagano da qualche anno sulla rete, all'interno dei mondi virtuali esistono scenari mozzafiato, location assai originali, quartieri e intere città che aspettano di essere visitate e popolate.
Qualcuno ritiene addirittura che visitare questi luoghi fatti di pixel sia più emozionante che trascorrere una vacanza in un atollo del Pacifico o in una metropoli all'avanguardia. E poi, all'interno di questi mondi vivono personaggi straordinari, che compaiono sul monitor sotto forma di avatar e che hanno sempre molte storie da raccontare. Suzanne Vega e i Duran Duran si sono esibiti in Second Life sotto forma di avatar, cantando davvero, e nei mondi virtuali non è impossibile imbattersi in personaggi del mondo (vero) dello spettacolo, dello sport e della cultura. Ma visitare questi mondi non è così facile. Entrare in Second Life è come muoversi a Los Angeles senza una guida o come sperare di fare un viaggio nella metropolitana di Mosca senza conoscere una parola di russo. Per non parlare dei mondi virtuali in cui i turisti improvvisati rischiano la pelle (o i pixel), ogniqualvolta si spingono oltre il perimetro di sicurezza dei newbies, i novellini.
In tal modo, succede che un sacco di gente che vorrebbe esplorare alcuni dei luoghi più belli di Entropia Universe debba rinunciare, pena la morte sicura del proprio avatar. E similmente, bisogna prendere atto della frustrazione di chi vorrebbe conoscere i vip dei mondi virtuali, dal mitico David "Deathifier" Storey, il milionario di Treasure Island, a Aimée Weber, la stilista più trendy dei mondi sintetici. Oggi però è possibile aggirare questi ostacoli, grazie a Synthravels(www.synthravels.com), un'agenzia di viaggi nei mondi virtuali ideata da Mario Gerosa, autore del libro Mondi virtuali (Castelvecchi, 2006), che ha lavorato per anni nelle maggiori riviste di viaggi e di turismo, approfondendo la conoscenza di questi temi. Il progetto è stato messo a punto da IMille, un'agenzia di comunicazione di Milano con una visione creativa proiettata verso le nuove realtà del mondo digitale.