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Debutta “Buono per davvero”, la prima campagna tv nazionale dei prodotti lattiero-caseari con Marchio di Qualità Alto Adige/Südtirol. Firma FCB Partners. Pianificazione affidata a PHD. Budget di oltre 2 mln

Lo spot, che coinvolge le latterie Mila, Brimi e Vipiteno, racconta la filiera autentica, trasparente e responsabile che sta dietro ad ogni prodotto. La prima parte di 20 secondi dedicata interamente al settore lattiero-caseario altoatesino e al Marchio di Qualità Alto Adige/Südtirol. La seconda parte di 10 secondi dedicata ai vari prodotti delle latterie coinvolte. La pianificazione prevede sette settimane consecutive di on air tra settembre e ottobre 2025, con presenza sulle principali emittenti TV. Sono previsti ulteriori flight anche nella primavera e nell’autunno del 2026 e attività digital e social.

Per la prima volta, il latte con Marchio di Qualità Alto Adige/Südtirol è protagonista di una campagna televisiva nazionale, affidata all'agenzia FCB Partners, già sigla di riferimento di IDM Südtirol-Alto Adige, e a PHD, scelta dopo gara, per la pianificazione. La creatività è  pensata per raccontare al grande pubblico ciò che rende davvero speciale questo prodotto e i suoi derivati: il suo gusto inconfondibile, l’origine e il lavoro quotidiano di una filiera responsabile, ra-dicata nei piccoli masi di montagna.

La campagna, sviluppata a partire da una ricerca nazionale di mercato condotta nel 2024 e con la regia di  Paolo Monico, ruota attorno al concetto di “significato e responsabilità”: scegliere un prodotto lattiero-caseario dell’Alto Adige significa scegliere non solo gusto e qualità, ma anche una storia vera, fatta di piccoli masi di montagna a conduzione familiare, di cura per gli animali, di rispetto per la natura e di sostegno a una comunità coesa che, attraverso il sistema cooperativo delle latterie altoa-tesine, porta avanti con orgoglio i valori e le tradizioni di un territorio unico. L'investimento per il progetto è di oltre 2 milioni di euro. 

Annemarie Kaser, Alto Adige

 “È un momento storico per il nostro comparto: abbiamo l’opportunità di raccontare il gu-sto autentico, la qualità eccellente e, soprattutto, i valori che stanno dietro ai nostri pro-dotti - commenta Annemarie Kaser (nella foto), Direttrice della Federazione Latterie Alto Adige -. Al centro ci sono le nostre contadine e i nostri contadini, donne e uomini che con passione lavorano ogni giorno in un territorio straordinario ma anche impegnativo. Qui nulla è artificiale: tutto è vero, vissuto, autentico. Il legame con la terra è profondo e radicato: una terra che viene sempre custodita e curata con amore, pensando al futuro dei figli e dei nipoti. Siamo profondamente emozionati e orgogliosi di poter mostrare per la prima volta in tutta Italia, attraverso uno spot televisivo, ciò che rende unico il nostro Latte Alto Adige”.

Intervistata da ADVexpress in occasione della conferenza stampa tenutasi a Milano, Kaser, ha spiegato le strategie di investimento a supporto di questa campagna. "Si tratta di un investimento importante per il settore lattiero-caseario altoatesino con un budget che quest’anno cresce di oltre tre volte rispetto agli ultimi anni. Una scelta che conferma la volontà di rafforzare il posizionamento dei prodotti con Marchio di Qualità Alto Adige sul mercato nazionale e che rappresenta una delle operazioni di comunicazione più rilevanti mai realizzate dal Marchio. L’iniziativa è sostenuta da un mix di risorse: da un lato i fondi pubblici, dall’altro gli investimenti diretti delle latterie. La politica ha infatti riconosciuto il valore strategico dell’agricoltura di montagna e, in particolare, della produzione lattiero-casearia come elemento essenziale per l’economia, la cultura e la tutela del territorio. È la prima volta che il Marchio di Qualità Alto Adige investe in uno spot TV a livello nazionale ed è anche la prima volta che l’intero settore lattiero-caseario dell’Alto Adige va in onda con una campagna pubblicitaria televisiva. Le iniziative precedenti erano concentrate soprattutto su attività locali o rivolte a target specifici,
mentre questa campagna punta a raggiungere un pubblico più ampio, valorizzando al meglio l’identità dei nostri prodotti lattiero-caseari e il Marchio di Qualità Alto Adige.

 

Dietro ogni goccia di Latte Alto Adige ci sono piccoli masi di montagna a conduzione fa-miliare, situati tra gli 800 e i 2.000 metri di altitudine, dove le mucche vengono allevate con attenzione e alimentate in modo naturale. Il latte viene poi trasformato da latterie organizzate al 100% in forma cooperativa, un sistema che permette ai produttori di non essere semplici fornitori, ma parte attiva di una filiera virtuosa.

La Federazione Latterie Alto Adige, insieme al Marchio Qualità Alto Adige/Südtirol, garantisce quotidianamente il massimo livello di qualità grazie a una rete capillare di con-trolli lungo tutta la filiera – dal foraggio fino alla lavorazione. L’intero processo produttivo è certificato senza OGM, un ulteriore valore aggiunto che conferma l’impegno per una produzione naturale e responsabile.

Ecco perché, oltre ad essere buoni da gustare, i prodotti lattiero-caseari dell’Alto Adige sono buoni per davvero - proprio come recita la nuova campagna. Una bontà che va oltre il gusto e il profilo nutrizionale (sono infatti ricchi di proteine, calcio e altri nutrienti essenziali) e che si fonda su un modello produttivo virtuoso: un sistema che mette al centro il benessere animale, il rispetto per l’ambiente, la trasparenza della filiera, il la-voro quotidiano dei contadini di montagna e la forza del sistema cooperativo.

È da qui che nasce il vero valore di ogni prodotto con Marchio di Qualità Alto Adige/Süd-tirol: un valore che si vede, si sente e si sceglie con consapevolezza. Dal latte, materia prima preziosa, nasce un’intera gamma di prodotti per tutti i gusti: yogurt, mozzarella, formaggi, skyr. Ognuno con il suo carattere unico, capace di raccontare una storia di or-goglio, competenza e dedizione, di una terra che lavora con responsabilità guardando sempre al domani.

Lo spot televisivo rappresenta uno step di una strategia di comunicazione più ampia. Come ha raccontato Kaser ad ADVexpress: "Oltre allo spot TV, che rappresenta il cuore della campagna, il claim “Buono per Davvero” sarà ripreso anche attraverso attività digitali e social, con contenuti dedicati al tema della qualità e della responsabilità della filiera lattiero-casearia
altoatesina.
Sono inoltre previste iniziative trade e di comunicazione sul punto vendita, per rafforzare la coerenza del messaggio lungo tutto il percorso del consumatore. Parallelamente, continueranno alcune attività locali sul mercato Alto
Adige. L’obiettivo è che “Buono per Davvero” diventi un vero e proprio filo conduttore della comunicazione dei prossimi anni, capace di valorizzare tanto il gusto dei prodotti quanto il loro significato e la loro responsabilità".


La ricerca di mercato alla base della campagna
La nuova campagna nasce da un ascolto attento dei consumatori e dei loro valori. Nel 2024 è stata condotta una ricerca di mercato su un campione di 1.022 italiani, responsa-bili di acquisto tra i 30 e i 65 anni, residenti in diverse regioni del Centro e Nord Italia (Trentino – escluso Alto Adige –, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Pie-monte, Valle d’Aosta, Liguria, Lombardia, Toscana, Umbria, Marche e Lazio).

Attraverso un sondaggio online, ai partecipanti è stato chiesto di esprimersi su tre concetti chiave che rappresentano l’identità dei prodotti lattiero-caseari dell’Alto Adige:

Lo stile altoatesino con attenzione alla qualità

Significato e responsabilità

Provenienza dell’Alto Adige

A emergere è stato il concetto di “Significato e responsabilità”, che ha guidato lo sviluppo creativo della campagna: perché oggi, per i consumatori, è fondamentale sapere non solo cosa mangiano, ma anche da dove arriva, chi lo produce e secondo quali valori.

È proprio seguendo questa direzione, quella indicata dalle persone, che la Federazione Latterie Alto Adige ha costruito un racconto capace di mettere in primo piano gusto e qualità, senza dimenticare ciò che c’è dietro e che li rende possibili: una filiera autentica, trasparente e responsabile.


Il concept della campagna e lo spot
Cosa serve per fare un latte davvero buono? È da questa domanda che è partita FCB Partners per costruire il concept della nuova campagna. La risposta è semplice, ma piena di sfumature: servono l'aria buona, l'acqua buona e l'erba buona per le mucche; servono le buone tradizioni, la buona volontà e il buon umore che accompagnano un buon lavoro; servono una buona dose di controlli, un ciclo produttivo che sia buono anche per la co-munità e l'ambiente; e, naturalmente, serve quel "buono" autentico che nasce sponta-neamente quando si assaggia uno dei prodotti fatti con il Latte Alto Adige. Perché “affinché qualcosa sia davvero buono, deve esserlo per tutti”.

Lo spot racconta tutto il buono che sta dietro ad ogni prodotto: una serie di momenti in cui diverse persone sono impegnate nei vari aspetti del loro lavoro quotidiano. Ogni azione sottolinea la bontà della loro passione, della loro cura per gli animali e del pae-saggio. Una bontà che si somma a quella degli elementi naturali che li circondano e che contribuiscono alla bontà del latte e dei prodotti lattiero-caseari a Marchio Qualità Alto Adige/Südtirol.

Il racconto si chiude con un/una consumatore/consumatrice che assaggia uno dei pro-dotti delle latterie protagoniste della campagna – Mila, Vipiteno e Brimi – ed esclama con un sorriso: “Mmmh… Buono!”. A spiegare perché è buono per davvero, ci pensa il voice over, che accompagna ogni scena raccontando le ragioni di questa bontà.

“Con ‘Buono per davvero’ abbiamo voluto racchiudere tutti gli elementi che compon-gono la filiera produttiva che rende il Latte Alto Adige così speciale – racconta Andrea Guzzetti, Executive producer FCB Partners -. Una bontà che si percepisce innanzitutto al palato, nei prodotti delle marche protagoniste di questo spot e che noi consumatori pos-siamo riconoscere e scegliere ogni giorno sugli scaffali dei supermercati. Proprio per questo abbiamo deciso di raccontare anche ciò che non si vede a occhio nudo: il valore del lavoro che sta dietro ogni prodotto. Un approccio produttivo autenticamente buono — per il territorio, per il benessere degli animali e per il lavoro umano, nel pieno rispetto delle tradizioni. Solo così abbiamo potuto legare al Latte Alto Adige un reale differenziale qualitativo rispetto alla concorrenza. Un risultato che non sarebbe stato possibile senza il sapere e la cultura della Federazione Latterie Alto Adige, di IDM, Mila, Brimi e Vipiteno, che ringrazio per il lavoro fatto insieme”. 

“Lavorare su questo progetto non è stato solo un piacere immenso, ma anche un’espe-rienza gratificante dal punto di vista strettamente personale – racconta invece Paolo Monico, regista -. Ben prima di diventare un regista, infatti, sono stato un appassionato di montagna e l’amore che nutro per la comunità e le terre del Südtirol ha per me radici ‘an-tiche’: è proprio qui che ho passato le mie vacanze più belle, con la mia famiglia e i miei figli. Dirigere una campagna per delle terre che amo così tanto è stato quindi un onore e un privilegio. Spero quindi che le immagini che abbiamo girato comunichino questo amore e questa passione”.


La campagna TV si compone di due parti:

La prima parte di 20 secondi dedicata interamente al settore lattiero-caseario al-toatesino e al Marchio di Qualità Alto Adige/Südtirol;

La seconda parte di 10 secondi dedicata ai vari prodotti delle latterie coinvolte (Mila, Brimi e Vipiteno)


La pianificazione, gestita da PHD, prevede sette settimane consecutive di on-air tra settembre e ottobre 2025, con presenza sulle principali emittenti TV. Sono previsti ulteriori flight anche nella primavera e nell’autunno del 2026. 


Credits della campagna
Agenzia: FCB Partners
Executive Creative Director: Andrea Guzzetti
Creative Director: Gianluca Belmonte
Senior Copywriter & Creative Strategist: Vincenza Iovinella
Casa di produzione: Bedeschifilm
Regia: Paolo Monico
Direttore della Fotografia: Guido Mazzoni
Executive Producer: Giovanni Bedeschi
Producer: Andrea Pisani
Editor: Francesca Castellari